Tony Cairoli era tra i più attesi protagonisti di questa edizione del Nazioni, non solo perchè Campione del Mondo, ma anche per l´incredibile prestazione nel Nazioni 2006 in Inghilterra, dove con la sua Yamaha YZF 250 era riuscito a vincere gara due anche contro le più potenti 450. Anche il pubblico di Budds Creek, 50.000 presenze, gli ha riservato un´accoglienza calorosissima, acclamandolo e sostenendolo continuamente. Tanti anche gli italiani, con bandiere e striscioni.
Purtroppo Tony, David e Davide, tornano dall´America senza neanche aver assaporato il podio, pur avendo comunque dimostrato anche oggi, in pista, di essere tra i migliori al mondo.
Purtroppo la giornata negativa che ha investito Tony Cairoli ha pesato tantissimo sul risultato finale della squadra azzurra. In gara uno (migliori piloti MX1 e MX2 insieme: quaranta al via) si è toccato con l´inglese Mackenzie in fase di sorpasso, ed era in lotta per l´ottava posizione: nell´impatto si è danneggiato il freno anteriore tanto da costringerlo al ritiro. In gara due (piloti MX2 con piloti MX3) Tony era partito benissimo, nelle prime posizioni, ma a metà del secondo giro si è toccato stavolta con Byrne, finendo con la ruota anteriore contro la pedana dela moto dell´australiano. Si è così fermato al box per sostituire la ruota anteriore perdendo un giro intero. Nonostante il distacco abissale riusciva infine a rimontare fino alla quattordicesima posizione.
“Che rabbia, oggi nelle due gare è andata proprio storta… ci si è messa di mezzo la sfortuna perchè da questi contatti non è detto che si debba uscirne danneggiati… peccato perchè ci tenevo moltissimo a questa gara e c´erano tutte le premesse per fare bene. Gli americani forse su questa pista erano imprendibili, ma tutti gli altri erano alla portata e avremmo sicuramente portato la nazionale sul podio. Ero convinto del secondo posto finale! E´ andata così, d´altronde la stagione è stata fantastica e non mi va di recriminare con la sfortuna… diciamo che oggi, nel giorno del mio compleanno (22 anni), mi ha voluto fare un dispettino! Un piccolo regalino sono comunque riuscito a farmelo: non capita tutti i giorni di rispondere ad un sorpasso di Carmichael con un sorpasso…”
Il CT Andrea Bartolini commenta così la prestazione dei suoi piloti: “Dispiace tornare a casa a mani vuote. Con un po’ di fortuna ed attenzione in più avremmo certamente conquistato quel podio tanto sospirato”.
Onore comunque ai nostri ragazzi che hanno conquistato comunque il 4° posto assoluto, con il rammarico di aver sprecato un´occasione d´oro… Però la loro giovane età gli permetterà di riscattarsi senza ombra di dubbio.