Live dalle 12:00
In TV: Diretta sul Sportitalia 2 (Sky canale 226 e DGTV) di tutte e quattro le manche a partire dalle ore 12:00 di domenica.
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Qualifiche sabato: Tony Cairoli dimostra ancora una volta la sua superiorità, scivolando ma vincendo senza nessun problema la qualifica su una pista già infernale dopo le prove libere. Tanel Leok conclude secondo, terzo Ramon. Quarto Bobryschev che ha condotto per buona parte la gara.Scintille già in qualifica tra Desalle e Philippaerts. In MX2 Roczen si impone d’autorità (finalmente supportato da un motore notevole) e supera Musquin lasciandolo al palo. Il francese scivola anche nel finale. Velocissimo Herling che ha recuperato una partenza non felice chiudendo secondo. Brutte partenza per i piloti Kawasaki CLS.
MX1 Qualifying Race top ten: 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 25:07.166 2. Tanel Leok (EST, Honda), +0:05.277 3. Steve Ramon (BEL, Suzuki), +0:23.404 4. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:26.905 5. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:28.519 6. Rui Gonçalves (POR, KTM), +0:28.580 7. David Philippaerts (ITA, Yamaha), +0:35.695 8. Maximilian Nagl (GER, KTM), +0:43.718 9. Joshua Coppins (NZL, Aprilia), +0:48.384 10. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +1:02.064
MX2 Qualifying Race top ten: 1. Ken Roczen (GER, Suzuki), 24:34.664 2. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:08.876 3. Shaun Simpson (GBR, KTM), +0:34.156 4. Marvin Musquin (FRA, KTM), +0:38.574 5. Jeremy van Horebeek (BEL,
Prima manche MX2:Partenza fulminea in Gara 1 per Marvin Musqin che si porta al comando inseguito da Herlings. Roczen nelle rerovie.
Dai primi passaggi il francese tabella rossa del mondiale, pareva gestire ed incrementare il vantaggio, ma un Herlings lanciatissimo, lo va a superare con una manovra all’esterno, al limite di pista ed equilibrio.
Con gl’ occhi del numeroso pubblico orientati sul duello al vertice, Roczen, in men che non si dica si è porta in terza piazza, riducendo il gap sul duo di testa.
La classifica a metà gara sembrava gia poter esser stilata, ma improvvisamente Herlings, forse un po’ troppo al limite si è trovato per terra, lasciando così via libera a Musquin ed a Roczen, che nel frattempo aveva quasi ricucito il margine dal francese.
Pochi giri più tardi e la zampata del giovane tedesco è arrivata. Appena passato al comando il pilota della Suzuki ha impresso un ritmo per tutti insostenibile ed è andato a vincere incontrastato.
Musquin, con la testa forse più concentrata sul campionato, ha amministarto e chiuso secondo. Terzo Herlings.
Nei giri finali scambi di posizioni appena giù dal podio, con Roelants che ha superato Simpson. Ottima prova di Kullas sesto.
Prima manche MX1:E’ Max Nagl il pilota più veloce al via della prima manche seguito da David Philippaerts e Antonio Cairoli.
Neanche finito il primo giro ed il siciliano del team KTM Red Bull, si è portato al comando, con Nagl che rimane l’unico che riesce a tenere il passo.
Con le prime due posizioni già salde fin dopo i primi giri, grandi battaglie ed emozioni sono state regalate da Philippaerts, Ramon, Leok e Desalle. I quattro piloti, si sono alternati in terza piazza e nessuno, in questa pista infernale, si è risparmiato con sorpassi, contatti, errori e rimonte da lasciare a bocca aperta tutto il pubblico.
Alla fine, terzo posto per Desalle, che ha approfittato di un leggero calo nel finale di DP, quarto. Quinto Ramon. Gara sfortunatissima per Leok, che nel corso dell’ultimo giro, mentre era ancora in lotta con Ramon, è caduto ed è stato costretto al ritiro.
Seconda manche MX2: Seconda manche all’insegna di Jeffrey Herlings, che partito in testa, ha dimostrato di aver imparato la lezione da Gara 1, non ha commesso errori, ha guidato pulito e preciso, ed ha dominato.
Primi giri di gara all’insegna delle KTM ufficiali, Herlings al comando, Mousquin subito a ruota e con Roczen, partito quarto, ma subito in grado di attaccare il Leader del campionato.
Al terzo giro, il pilota tedesco, supera Musquin, portandosi secondo, ma già parecchio lontano da Herlings.
Con le prime tre posizioni già saldamente nelle mani dei tre protagonisti della prima manche, per i piazzamenti appena giù dal podio, si sono dato battaglia Paulin, Roelants, Kullas e Simpson, finiti poi nell’ordine.
Seconda manche MX1: Partenza fotocopia di Gara 1 per la seconda manche MX1, con Nagl, Philippaerts e Cairoli i più veloci ad uscire dalla prima curva. Proprio come nella prima gara, il siciliano, non ha esitato a piazzare la zampata vincente già al primo giro, in cui ha chiuso gp e, salvo imprevedibili colpi di scena, anche il Campionato.
Alle spalle del pilota di Patti, Nagl pareva riuscisse ad amministrare, ma Ramon, lo ha sorpreso e si è portato in seconda posizione. Giusto il tempo di rifiatare e una brutta caduta, ha estromesso Ramon dalla lotta per le posizioni di vertice. Nagl ne ha approfittato, ma proprio nell’ultimo giro, complice la stanchezza, ha subito l’arrivo di Leok, che lo ha superato, portandosi in seconda posizione.
Quarto di manche Desalle, seguito da De Dycker e da Philippaerts.
