Fatti un giro di pista.

Terzultima gara della stagione ed ultima di fila, senza nemmeno una pausa da Gennaio, prima del consueto stop per la Pasqua, quando il Supercross, compie l’unica pausa della sua stagione senza respiro.
Questo weekend ci si sposta a Denver in Colorado, al Broncos Stadium, uno stadio scoperto che ospita i Denver Broncos della NFL.
Piccola curiosità dello stadio: all’ingresso vi è una fontana chiamata “La Galoppata dei Broncos”, un gruppo scultoreo composto da sette cavalli in bronzo, è stata realizzata dall’italiano Sergio Benvenuti ed è stata fusa a Firenze dalla Fonderia Artistica Ferdinando Marinelli.

Fortunatamente il meteo esclude la possibilità di pioggia anche se l’umidità sarà ad un tasso elevato e le temperature inferiore ai 10°.
Manca pochissimo e Cooper Webb lo sa: sono ben 21 i punti di vantaggio del pilota KTM su Eli Tomac e Marvin Musquin che inseguono a 288, Ken Roczen a 267 è ancora tenuto in gioco solo dalla matematica.
Si fa enorme la pressione sul pilota KTM che non può sbagliare, inseguito da due “vecchie volpi” di cui il francese con il dente avvelenato per trovarsi un nuovo compagno di squadra che si permette di “sportellarlo” a più riprese. Webb è tornato ad essere quello della 250, quando si faceva largo a block pass e appoggi sulle ruote per raggiungere il suo obiettivo, ma ora non può permettersi di cadere nel tranello del contatto fisico del 2 contro 1.
Dopo Denver, ci sarà una settimana di pausa poi le ultime due gare che assegneranno il titolo 2019.