Si deciderà questa sera, all’ultimo main event della stagione a chi andrà il titolo del Monster Energy® Supercross 2009.
Las Vegas attende con impazienza l’ultimo round della stagione che all’inizio pareva totalmente scontata a favore di James Stewart, ma ancora una volta sia suoi errori, ma anche un irriducibile Chad Reed, non gli hanno consentito di chiudere in anticipo.

Sono 4 i punti che separano ora James Stewart da Chad Reed e l’australiano deve non solo sperare di battere Stewart vincendo, ma anche di mettere tra se ed il pilota Yamaha un avversario. A Stewart basterà seguire l´autraliano per non prendere rischi, ma potrebbe essere proprio questa la tettica di Chad Reed: far perdere a Stewart ancora una volta la concentrazione.
Sono volate parole dure tra i piloti ed i team dopo le ultime gare, quando in Suzuki si accusava di voler battere l’australiano in modo non proprio pulito. Nell’ultima intervista a Reed, il pilota “yellow” ha dichiarato che nel suo team c’è un pilota che sa partire molto bene e che se si vuole giocare sporco anche in Suzuki possono saperlo fare.

In ogni caso sarà la 19° volta che il Supercross arriva al Sam Boyd ed un sacco di volte il titolo è stato deciso proprio all’ultima finale.

La prima gara si disputò il 17 marzo del 1990 e fu vinta da Jeff Matiasevich su Kawasaki, ma il pilota che ha vinto di più in quel della città dei casinò è stato Jeremy McGrath che ha vinto tre volte in sella alla 125 e quattro in sella alla 250.
La pista con il caratteristico start al di fuori dello stadio, ha un primo rettilineo lunghissimo, che i piloti percorreranno a fuoco, prima di percorrere un curvone a sinistra molto ampio. A prima vista sembra un tracciato molto impegantivo, tecnico e molto veloce  con molti e lunghi tratti ritmici ed una zona sabbiosa più ampia del solito.
Insomma un tracciato per stabilire il campione del SX 2009!
Lo scontro tra Stewart e Reed, ha forse messo un po´ in ombra l´ultimo round della Lites: nessun punto in palio ma in pista i migliori della West e della East Coast per stabilire come da programma, chi è in grado di tenere i nervi saldi e dare tutto, senza possibilità di errori in una singola serata.
Appuntamento a domani con le classifiche.