All’inizio della stagione, almeno sulla carta, Romain Febvre se la doveva giocare con Tim Gajser e probabilmente anche Maxime Renaux, Jeffrey Herlings era già fuori dai giochi ancora prima di iniziare, Lucas Coenen sarebbe potuto essere la rivelazione.
Con Renaux infortunatosi alla mano prima del GP di Cozar e con Gajser KO in Svizzera, il pilota della Kawasaki ha recuperato i 48 punti che lo separavano dal pilota della Honda al termine di gara 1 in Svizzera e si è portato agevolmente al comando.
Strada in discesa verso il titolo? Sono 441 i punti del pilota della Kawasaki, contro i 394 di Lucas Coenen che comunque ha fatto un salto di qualità pazzesco! Mancano 11 GP e per adesso non ci sono piloti in grado di inserirsi molto facilmente tra Romain e Lucas, per permettere ad un o l’altro di guadagnare molti punti solo in un GP: Herlings sta riprendendo lentamente la forma, Renaux non trova il bandolo della matassa, Gajser potrebbe rientrare verso la fine del campionato, sempre che non ci siano complicazioni.
Per ora il vantaggio è rassicurante e se saprà stare lontano dai guai…
Romain Febvre: “Mi sento benissimo sulla moto in questo momento! In effetti mi sono sentito benissimo per tutta la stagione, ma tornare a casa per correre in Francia è sempre molto speciale. Sto cercando di vincere ogni fine settimana, ma in casa mi sento ancora meglio ed è stato fantastico per il pubblico. Siamo stati fortunati con il meteo per tutto il fine settimana. Ho fatto due buone gare ed è stata una battaglia davvero pazzesca in entrambe le manche. Nella prima manche ho avuto una brutta partenza ma ho fatto un bel recupero per rimontare al secondo posto. Nella seconda manche mi sono portato subito alle spalle di Lucas, riuscivo ad avvicinarmi, ho provato molte traiettorie per passare ma lui stava guidando bene. Poi ho trovato una nuova traiettoria scendendo dalla collina e sono riuscito a passare nella successiva salita quando ha perso aderenza in uscita di curva. Di solito non sento pressione, ma devo ammettere che questa volta l’ho sentita perché non volevo deludere il pubblico francese. Hanno fatto davvero un grande tifo e potevo sentirli scendendo dalla collina e c’era un’atmosfera fantastica. Vincere è speciale ovunque, ma vincere qui in Francia è stato speciale. Grazie a tutti coloro che sono venuti qui per sostenermi!”