Madrid e dieci dei migliori rider di motocross freestyle sono pronti: il 14 settembre alle 21 avrà inizio la nona edizione del Red Bull X-Fighters dalla mitica Plaza de Toros de Las Ventas.

Saranno 23mila i fan nell’arena, oltre ad un pubblico mondiale che seguirà l’evento in TV, nei cinema o attraverso il computer, così da vivere in diretta il più straordinario evento live di FMX in Europa.

Saranno necessarie 3.360 tonnellate di sabbia per trasformare la più grande ed importante arena dei tori in Spagna nel palcoscenico per l’evento di FMX più conosciuto a livello europeo. Un dosso per l’atterraggio di 4,5 metri sarà posizionato nel centro dell’arena, che ha un diametro di 60 metri. Cinque rampe di differenti dimensioni (tre rampe big air, una wide kicker e una standard kicker) serviranno da piattaforme di lancio per i dieci rider. Oltre a queste, i partecipanti – e ancor di più gli spettatori – potranno trovare per la prima volta a Madrid anche un Wallride e un Funbox: si tratta di ostacoli in grado di creare nuove sfide per i motociclisti, in termini di abilità e creatività.

I dieci rider del Red Bull X-Fighters presenti a Madrid provengono da quattro continenti e sono tra i migliori nella loro disciplina. Il favorito numero uno è – come in qualsiasi altra competizione alla quale partecipi, dalla motorbike al rally – il 22enne statunitense Travis Pastrana. Agli X Games, il suo double back flip, mai realizzato prima, ha introdotto il motocross freestyle in una nuova era. Il suo principale avversario è Nate Adams, 22enne dagli USA: ha vinto il Red Bull X-Fighters a Madrid nel 2005 ed è stato uno dei pochi a battere Pastrana. Anche lo svizzero Mat Rebeaud, 24 anni, è riuscito nell’impresa quando a marzo ha vinto il Red Bull X-Fighters a Messico City. Ronnie Renner è popolare tra il pubblico per le sue performance, condite da musica sexy. L’australiano Robbie Maddison è detentore del record mondiale, ottenuto grazie ad un salto di 246 piedi (75 metri) con la sua moto 250. Eigo Sato, 27enne dal Giappone, è considerato il miglior pilota asiatico di FMX. E sono attese con impazienza anche le esibizioni dei più forti rider europei. Andre Villa dalla Norvegia, Freddie Johansson dalla Svezia, Libor Podmol dalla Repubblica Ceca e, ultimo ma non in ordine d’importanza, l’eroe locale spagnolo Dani Torres, cercheranno in tutti i modi di dare battaglia alle superstar americane.

Per la prima volta, il vincitore del Red Bull X-Fighters sarà deciso in due round (in precedenza erano tre). Inoltre, le qualifiche verranno stabilite durante l’allenamento il giorno prima della gara. Dopo una serie di salti di qualificazione, la giuria darà un punteggio ai dieci rider. Sulla base di tale classifica, i corridori saranno divisi in cinque coppie, che si affronteranno l’uno contro l’altra: il decimo dovrà tentare di qualificarsi per il gran finale dopo uno scontro diretto contro il pilota che ha ottenuto il punteggio più alto durante l’allenamento, mentre il nono classificato dovrà competere con il secondo, l’ottavo con il terzo, il settimo con il quarto e il sesto con il quinto. La modalità dello scontro diretto promette di generare una quantità ancora maggiore di emozioni. Dopo tutto, potrebbe anche accadere che Travis Pastrana abbia una brutta giornata durante l’allenamento, trovandosi così a gareggiare con il vincitore dello scorso anno, Nate Adams, per un posto nella finale. Una cosa è certa: i rider ultimi classificati gareggeranno per primi, e potranno così mettere pressione ai loro avversari attraverso una run perfetta, spingendoli persino a compiere degli errori.

Ai rider serviranno due minuti nel primo round per soddisfare una giuria di cinque membri. Avranno poi a disposizione due minuti e mezzo durante la finale per portare la folla al delirio. Infatti, diversamente da altri eventi sportivi, il pubblico del Red Bull X-Fighters gioca un ruolo estremamente importante ai fini del risultato. Uno dei cinque membri della giuria, definito “la voce degli spettatori”, avrà come unico compito quello di osservare il pubblico e convertire il suo entusiasmo in punti, decisivi ai fini della vittoria tanto quanto la difficoltà e l’esecuzione tecnica dei tricks, la loro varietà, il modo in cui sarà gestito il percorso, l’impressione generale della run, lo stile del rider e lo spettacolo.

In questo modo, i 23mila spettatori presenti all’evento nell’arena dei tori che, come è tradizione, è in sold out già da diverse settimane, si renderanno conto di essere veramente parte del contest. Così come nelle scorse edizioni, molti gireranno per l’arena con motoseghe. E ognuno di loro mostrerà il proprio apprezzamento per salti particolarmente ben eseguiti facendo sventolare fazzoletti bianchi.

L’ingresso nell’arena sarà possibile dalle ore 19 del 14 settembre. Il contest inizierà alle 21 e il vincitore del Red Bull X-Fighters sarà incoronato circa due ore più tardi. Inoltre, non sarà necessario essere tra il pubblico di Las Ventas per vedere in diretta i piloti. L’intera gara sarà trasmessa via Internet dal sito www.redbullxfighters.com. Più di 20 emittenti televisive trasmetteranno live in oltre 30 paesi l’evento FMX (in Italia l’evento sarà trasmesso live da Sportitalia) molti cinema nella Repubblica Ceca, in Polonia, Slovacchia e Spagna mostreranno poi il contest su grandi schermi.