Parte 3: se volete leggere le “puntate” precedenti, tornate nella home page e leggete le news di ieri e l’altroieri.

Dopo aver parlato di format e del gruppo KTM/Husqvarna/GasGas, proviamo un po’ a capire cosa faranno gli altri.
Ricordate ancora una volta e ve lo specifichiamo in modo molto chiaro: sono “RUMORS”, voci da paddock che tutti sentono, pochi dicono di aver sentito, nessuno conferma.

Honda: con tutta la buona volontà, anche un bravo pilota che salta due stagioni di fila, è difficile da confermare, alle gare le moto devono scendere in pista e non stare sotto alla tenda nel paddock. E’ probabile che Tim Gajser avrà un nuovo compagno di squadra e non pensate a follie estreme della casa alata per trovare un secondo pilota di punta. La politica in Honda è più propensa ad affiancare uno scudiero al pilota di punta quindi non pensate a Prado o Herlings, ma piuttosto ad un pilota già nella family, da portare in MXGP magari dal team della MX2. Questo pilota potrebbe essere Ruben Fernandez, classe 1999 che potrebbe correre comunque ancora un anno sulla 250 prima di passare in MXGP. Ma questa è solo una ipotesi.
Kawasaki: Come già scritto nella “parte 1” passerà sotto la gestione di IceOne. Non ci sono conferme, la professionalità del Team ma anche di Kawasaki, è tale che fino a fine stagione non ci sarà nessun tipo di conferma.

Si parlava di un ritorno di TM, ma al momento non sembra che i programmi prevedano il ritorno già dal 2022 in MX2/MXGP da parte della casa di Pesaro. Ma in TM non servono grandi riunioni per decidere. Se il proprietario decide, lo fa in 5 minuti ed il progetto parte.

Suzuki: Si parlava di un ritorno al mondiale, dove ormai il marchio manca da molte stagioni e diverse volte ci siamo chiesti come faccia una casa produttrice a non investire nel MX. Purtroppo la risposta non c’è. Il rientro di Suzuki però, in questo particolare momento potrebbe trovare diversi team in cerca di supporto per il futuro e ci sarebbero delle opportunità interessanti per tornare in pista. Questo è l’ultimo rumor, ma proprio l’ultimo di questa mattina, quindi non abbiamo avuto nemmeno il tempo per consultare i nostri “pusher” per verificare l’effettiva attendibilità, quindi è un 2RUMOR”. Si parla di Triumpf, si dice che le moto stiano già girando, ma nessuno ha visto nulla. L’ultimissima voce, ci riferisce che la base di partenza delle moto, potrebbe proprio essere Suzuki che necessità di una buona carica di “power” per rimettere in pista le moto. Aspettiamo.

In tre puntate vi abbiamo riassunto e riportato quello che si dice nel paddock, ma anche a livello di industria. Ricordate che potrebbe avere una base di fondamento, essere una falsità oppure un semplice depistaggio per spostare l’attenzione.
L’unica certezza, a questo punto, è che ci saranno meno moto factory, meno investimenti da parte delle case, più piloti in MXGP che non troveranno una sistemazione tale per esprimere il potenziale, perchè se vai forte, ma ti manca un team alle spalle che lavori per te con mezzi competitivi, non vai troppo lontano.

Aspettiamo qualche settimana.
Buon Ferragosto e buone vacanze!