Dopo il travagliato inizio di stagione, il pilota di Treia (MC), decide di non proseguire la stagione e comunica il suo ritiro dalle competizioni e dalla carriera agonistica.

“Sono arrivato ad una conclusione drastica per me stesso e per la mia squadra ma in questo momento non mi sento più in grado di proseguire nelle competizioni a questi livelli. La decisione di ritirarmi dalle gare e di non proseguire la stagione appena iniziata è stata presa in considerazione delle mie condizioni fisiche e di come ho affrontato questo periodo della mia vita. Dopo l’incidente di Cingoli dello scorso anno, durante la gara di campionato italiano, dove ho riportato la frattura di due vertebre ero convinto di non aver remore particolari a ritornare in sella ad una moto da cross ed ero, consapevole delle mie capacità tecniche nel condurre una moto, fermamente motivato a riprendermi tante soddisfazioni da questo mondo che mi ha dato tanto e che mi ha sempre affascinato. Durante l’inverno ho curato al massimo la fase di preparazione allenandomi con estrema accuratezza approfittando anche dell’opportunità di avere una base logistica in Belgio dove la mia squadra mi ha messo a disposizione tutto l’occorrente per esprimermi al meglio. Nonostante questo, negli ultimi periodi, mi sono trovato ad affrontare una condizione mentale che non corrispondeva minimamente a quanto da me sperato ad inizio anno. Ho analizzato a fondo questa problematica e sono riuscito a capire che lo shock subito in quell’infortunio dello scorso anno ha lasciato segni indelebili nella mia personalità, cosa che purtroppo non mi permette di affrontare serenamente sia gli allenamenti che le gare ed allora, a malincuore, ho maturato l’idea di concludere la mia carriera agonistica.  Devo ringraziare, di cuore, tutte le persone che mi sono state vicine in questi lunghi anni per quanto sono riuscito a realizzare,  parlo soprattutto del gruppo dei fratelli Medei con a capo l’attuale presidente del Team, Sestilio, che tanto ha fatto e tanto mi ha aiutato soprattutto nei periodi difficili della mia carriera. Voglio sottolineare la massima professionalità con la quale sono stato trattato dalla squadra durante questo momento di ristrette soddisfazioni per me e soprattutto per loro che hanno lavorato sempre al 100% assecondando tutte le mie richieste e le mie necessità anche se prive di risultato. Un grazie particolare va alla mia famiglia da sempre sostenitrice della mia carriera ed a tutte le persone che hanno creduto in me. Ancora una volta dedico la vittoria del titolo Europeo della 125, quale più grande soddisfazione a livello agonistico, ottenuta nella stagione 2002, a tutti coloro che mi hanno voluto bene ed aiutato. Grazie di cuore da parte mia ed arrivederci a tutti sui campi di gara”.

Per il prossimo appuntamento a Ponte a Egola (PI), dove si disputerà la quarta prova degli Internazionali d’Italia motocross, la nostra squadra si presenterà in gara con il solo Claudio Federici, leader della classifica assoluta, in attesa di valutare la possibilità di integrare nel Team un altro pilota.