KTM continua! Almeno il primo passo per uscire dal baratro è stato fatto.
A darne l’ufficialità Pierer Mobility che ha confermato un prestito garantito dalla banca statunitense JPMorgan Chase, DBS Bank di Singapore e Citigroup, che permetterà a KTM di saldare il 30% del debito con i fornitori e sono circa 600 milioni di Euro.
La somma sarà resa disponibile da Bajaj Auto International Holdings BV, cioè la parte europea dell’azienda indiana che detiene una quota in KTM AG.
Con questi fondi l’azienda austriaca può rispettare l’accordo e cercare di ripartire anche se la produzione è ferma in attesa di trovare degli accordi che i fornitori sulle prossime forniture.
Il futuro resta complicato, ma un piccolo passo in avanti c’è stato.
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