Prima di pubblicare la notizia, abbiamo preferito aspettare e verificare la veridicità delle notizie che circolavano sul web, ma a quanto pare è tutto vero. Lunedì 27 marzo James Stewart è stato arrestato con l´accusa di essersi finto un ufficiale di polizia. La notizia ufficiale è stata divulgata dall’Orlando Sentinel: James Stewart nel pomeriggio di lunedì 27 marzo a bordo di una Toyota Tundra, sulla Interstate 4 in direzione nord, ha cercato di fermare un veicolo davanti a se accendendo dei lampeggianti rosso-blu normalmente in dotazione alla polizia. Sfortuna per Stewart, nell’automezzo c’erano due agenti fuori servizio della pattuglia autostradale, che hanno capito subito che il veicolo che li fermava, nulla aveva a che fare con i mezzi in dotazione alla Polizia. Avvicinatosi all’auto, Stewart si è trovato di fronte gli agenti che si sono identificati e James ha pensato che l’unica soluzione fosse darsela a gambe. Gli agenti hanno chiamato il 911 (numero di emergenza) ed il vice Sceriffo della contea di Orange County ha disposto il fermo di James e del suo compagno di bravata Thames Jehrrod Quinault, 44enne californiano, che sembra abbia cercato di far sparire il lampeggiante, prontamente recuperato dagli agenti, che sono riusciti a bloccare i due all’aeroporto di Orlando. Dopo diverse ore d’interrogatorio, alle 2:50 del mattino Stewart è stato rilasciato sotto cauzione. Ad attenderlo fuori dalla prigione della contea il suo staff che ha cercato di mettergli addosso una felpa con cappuccio, prima di dileguarsi su un SUV.

Cosa rischia ora Stewart? La legge americana prevede, in caso di colpevolezza, una pena da 1 a 4 anni di reclusione. Visto che James dovrebbe avere la fedina penale pulita, potrebbero essere sospesi e tramutati in un periodo di lavori socialmente utili.
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da www.orlandosentinel.com