Da un comunicato FX Action.
La quinta prova del campionato italiano motocross Prestige Borilli Pro Series è nel segno di Alberto Forato e Cas Valk. Sulla pista di Ponte a Egola, i leader di campionato (rispettivamente Mx1 e Mx2) vincono e guadagnano punti importantissimi in ottica titolo. Nel frattempo, Noel Zanocz è il campione della Rookies Cup.

CRONACA – MX1 Gara 1
La pista preparata dal moto club Pellicorse è, come di consueto, estremamente selettiva e Alberto Forato fa valere la sua maggiore preparazione tecnica e fisica prendendo il comando dopo un solo giro ai danni di Simone Croci. Alessandro Lupino prova a tenere il passo del campione italiano, ma anche lui deve arrendersi. C’è più battaglia per la terza posizione, con Emanuele Alberio che alla fine riesce ad avere la meglio nei confronti di Croci. Filippo Zonta completa la top five, mentre il primo dei Fast è Alessio Chiodi, che sfrutta una grande partenza per concludere nono.
MX1 Gara 2
Zonta si aggiudica la holeshot, ma Lupino e Forato lo superano subito, andando in fuga. Dopo un paio di giri Forato attacca con decisione, prende il comando e imposta un ritmo forsennato; Lupino cerca ancora generosamente di stargli addosso, per metà gara si mantiene vicino, ma alla fine alza bandiera bianca e si accontenta della seconda posizione. Croci corre una gara regolare al terzo posto, seguito da Zonta e Alberio. Continua a stupire Chiodi, di nuovo primo dei Fast con l’ottava posizione.
MX1 Overall
Prova di forza da 500 punti per Alberto Forato (KTM – Orbassano Racing), che con questa doppietta aumenta il suo vantaggio in classifica su Alessandro Lupino (Beta – Fiamme Oro), che dal canto suo limita al massimo i danni e resta ancora in corsa per il titolo. Simone Croci (Husqvarna – Intimiano Natale Noseda) è terzo e avvicina il podio anche nella classifica finale del campionato; quarto posto per Emanuele Alberio (Husqvarna – BBR Offroad), al suo miglior risultato stagionale, e quinto per Filippo Zonta (GasGas – Amsil).
Nella Fast il 50enne Alessio Chiodi (Yamaha – Galaello) conquista il successo nella stessa pista che ben 31 anni fa lo vide vincere la sua prima manche nel campionato del mondo. Alle spalle dell’intramontabile campione arrivano Marco Roncaglia (Husqvarna – Srt Mx) e il capoclassifica Yuri Pasqualini (Honda – Bisso Galeto). A Jimmy De Nicola (KTM – Pardi) la 300, davanti a Gianluca Nebbia (KTM – BBR Offroad) e Alessio Bonetta (Husqvarna – U.S. Armeniese).

MX2 Gara 1
Cas Valk, tabella rossa virtuale vista l’assenza del leader di campionato Fueri, parte primo e tiene la testa per tre giri, ma Valerio Lata è scatenato, lo attacca e lo distanzia senza possibilità di replica. Valk resta secondo, mentre al terzo posto risale con una grande rimonta Jan Pancar, davanti a Federico Tuani. Matteo Puccinelli, autore di una prova molto brillante, termina quinto e primo dei piloti Fast.
MX2 Gara 2
La holeshop è di Mattia Roncaglia, ma nelle prime due posizioni si portano subito Lata e Valk, che allungano sugli inseguitori. Sembra una ripetizione di gara 1 e invece Lata scivola, spianando la strada della vittoria a Valk. Il giovane romano termina solo quinto, mentre alle spalle di Valk s’installano Andrea Rossi e Tuani, velocissimi per tutto il weekend di Ponte a Egola. Anche Pancar ha problemi: parte male e cade mentre sta rimontando, non riuscendo ad andare oltre la quarta posizione. Puccinelli è ancora il migliore dei Fast, con la sesta posizione.
MX2 Overall
Un secondo e un primo posto danno a Cas Valk (Fantic – Gaerne) la vittoria di giornata, la tabella rossa e un prezioso margine di vantaggio da gestire nell’ultima gara di campionato. Valerio Lata (KTM – Motor Racing Vitinia) mastica amaro al secondo posto, consapevole di veder sfumare le ultime chance di vincere il titolo. Molto più contento Federico Tuani (KTM – SM Action), che coglie il suo primo podio stagionale nel Prestige, davanti a Jan Pancar (KTM), altro grande sconfitto della giornata. Nonostante una penalizzazione di 10 posizioni in gara 1, Andrea Rossi (KTM – Mxone) riesce comunque a terminare la giornata al quinto posto.
Grande performance di Matteo Puccinelli (Honda – Bonanni), che vince nettamente la giornata della Fast davanti alla tabella rossa Alessandro Manucci (GasGas – Trivella) e a Mattia Roncaglia (KTM – SM Action).

Rookies Cup
Tanti colpi di scena nell’ultimo atto della Rookies Cup 125. Al termine di due gare combattutissime, Noel Zanocz (KTM – Pardi) riesce a portare a casa il trofeo. A Ponte a Egola l’ungherese ottiene un quinto e un primo posto di manche. Risultati che non gli bastano per vincere la giornata, andata ad Alfio Pulvirenti (KTM – Seven Motorsport) con un primo e un quarto, ma che sono sufficienti a precedere per una manciata di punti Brando Rispoli (Husqvarna – Torre della Meloria), che chiude terzo di giornata con un quarto e un secondo. In campionato, dietro a Zanocz e Rispoli, termina Gennaro Utech (GasGas – Gaerne). Da segnalare la prova bella e sfortunata di Simone Mancini (Yamaha – Megan Racing), che in gara-1 vede sfumare la vittoria proprio all’ultimo giro a causa di un problema meccanico. Doppio ritiro anche per l’altro grande favorito della vigilia, Nicola Salvini (Yamaha – La Rocca).

Resta solo una gara al termine del campionato italiano Prestige 2023, il 30 settembre e 1 ottobre alla Malpensa. Per l’occasione del gran finale, saranno in pista anche le ragazze del campionato Femminile.