Il Monster Energy Grand Prix of the USA ha acceso i suoi motori per le qualifiche della MX1/MX2. Clement Desalle ha strappato il comando a Evgeny Bobryshev nel corso del terzo giro, alle sue spalle è risalito anche Max Nagl che ha chiuso la qualifica secondo, terzo il russo che era partito al comando della qualifica. Quarto si è piazzato Steven Frossard che ha preceduto Rui Gonçalves, David Philippaerts ed Antonio Cairoli. Nei primi 10 anche
Anthony Boissiere, Steve Ramon e Jonathan Barragan. Ken De Dycker non ha terminato la manche a causa di problemi alla moto, Davide Guarneri e Xavier Boog, sono caduti.
Ken Roczen nel corso del giro di prova ha commesso un errore e si è fatto male a due dita della mano sinistra. Ciò non gli ha comunque impedito di vincere la manche di qualifica con 12” di vantaggio precedendo Jeffrey Herlings. Alle loro spalle Marvin Musquin alla prima gara dopo l’infortunio al ginocchio patito al Supercross di Bercy. Al quarto posto Max Anstie che ha preceduto Gautier Paulin autore di una brutta partenza. Sesto Tommy Searle. Caduta per Zach Osborne mentre era quinto, Arnaud Tonus si è fermato nel corso del primo giro.
MX1 Qualifying Race top ten: 1. Clement Desalle (BEL, Suzuki), 28:10.073 2. Maximilian Nagl (GER, KTM), +0:11.885 3. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:16.760 4. Steven Frossard (FRA, Yamaha), +0:20.475 5. Rui Goncalves (POR, Honda), +0:21.785 6. David Philippaerts (ITA, Yamaha), +0:25.709 7. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:26.710 8. Anthony Boissiere (FRA, Yamaha), +0:27.943 9. Steve Ramon (BEL, Suzuki), +0:33.437 10. Jonathan Barragan (ESP, Kawasaki), +0:40.419
MX2 Qualifying Race top ten: 1. Ken Roczen (GER, KTM), 28:18.726 2. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:11.972 3. Marvin Musquin (FRA, KTM), +0:18.200 4. Max Anstie (GBR,
Ha piovuto a Glen Helen ed il tracciato si presenta appesantito con molti tratti estremamente scivolosi e bagnati. Il cielo è plumbeo ma le previsioni esclusdono la possibilità di pioggia, anzi, sono previsti miglioramenti ed il ritorno del sole. Steven Frossard, leader ella classifica MX1, ha riportato un infortunio alla mano con sospetta lesione dei legamenti, ma parte comunque dopo essere ricorso alle cure del personale medico.
Prima manche MX2: Terreno pesante per la pioggia caduta e vento fastidioso attendono i piloti al via della MX2: il fondo al lunghissimo rettilineo di partenza le prime curve scivolose fanno le loro vittime: Musquin, Osborne, Aubin restano in terra, mentre il più veloce è Ken Roczen seguito da Herlings, Kullas, Tonus, Charlier, Anstie, Petrov, Backer, Searle e Paulin. Tonus attacca Kullas ed la terzo giro lo supera ma si cappotta malamente sulle wave. Il pilota riparte ma perde parecchio. Musquin si ferma in pit lane per pulirsi dal fango e riparte per un buon allenamento. Roczen è innavicinabile, mentre
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Prima manche MX1: Il vento fa il suo lavoro ed il sole prende il sopravvento quindi il tracciato si asciuga, ma diventa anche pericoloso. Anthony Boissiere velocissimo alla fine del rettilineo spinge largo Tony Cairoli e curva al comando, alle sue spalle Strijbos, Desalle, Cairoli, Bobryschev, Nagl, Ramon, Frossard, Philippaerts. Desalle attacca subito e si porta al comando, Cairoli si porta alle sue spalle, dietro Strijbos, Boissiere, Bobryshev, Nagl, Frossard perde qualche posizione. Boissiere fa da tappo e gli inseguitori si compattano, Nagl ne approfitta ed è il primo a passare il francese, Philippaerts cambia marcia e risale, mentre i primi due prendono un margine di vantaggio. Cairoli perde un po’ di terreno ma sembra controllare, su un tracciato che ora è duro e preicoloso per i tanti canali che si sono formati, Nagl è staccato, Strijbos è da solo, poi è guerra tra Bobryschev e Philippaerts con l’italiano che si infila a forza. Ramon cade in cima al discesone, impiega troppo tempo a rimettere in piedi la moto e si ritira. A tre giri dalla fine Cairoli cambia marcia e si fa sotto, ma in una curva commette un errore e Desalle allunga di nuovo. Tony attacca ancora, ma al giro successivo, alla stessa curva commette ancora un errore. Cairoli attacca all’ultimo giro, si riporta alle spalle di Desalle che sente il fiato dell’italiano sul collo ma beffarda la curva che per la terza volta in tre giri porta cairoli a non trovare la traiettoria e grazia Desalle che va a vincere, terzo è Nagl, poi Strijbos, Philippaerts, Bobryshev, Boissiere, Craig, Frossard e Barragan.
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Seconda manche MX2: E’ Ken Roczen a prendere il comando fin dalla prima curva, dietro a lui Herlings, Searle, Paulin, Anstie, Backer, Osborne, Charlier. Recueprano Musquin e Osborne, mentre
Seconda manche MX1: Kevin Strijbos curva al comando della seconda manche ma è subito Desalle che prende il comando, alle loro spalle, Bobryschev, Goncalves, Ramon, Nagl, Simpson, Barragan. Non partono bene Cairoli, Philippaert e Frossard. Nel corso della bagarre del primo giro, Frossard rovina su Cairoli ed i due vanno in terra. Philippaerts è 15°, Cairoli e Frossard sono furoi dai top 20. Nagl attacca e passa Barragan, poi è il turno per Bobryshev e mette nel mirino Strijbos, lo attacca e passa. Philippaerts recupera, anche Cairoli risale. Desalle fa sua la seconda manche, Nagle è secondo, poi Bobryshev e Goncalves che nel finale hanno la meglio su Strijbos, poi Simpson, Ramon, Barragan, Philippaerts, Boog, Cairoli.
Roczen vince il GP MX2, Herlings è secondo, Searle terzo. Roczen guida la classifica con 144 punti, Herlings ne ha 130, Searle è a 120. Desalle fa sua
