Dopo la trasferta del MXGP Festival di due settimane fa a Matterley Basin, il Campionato del Mondo MX entra nella fase finale con le ultime tre gare che assegneranno i titoli: GP di Lierop, GP di Faenza e GP di Teutschenthal, rispettivamente in Olanda, Italia e Germania. Due i dominatori, che se escludiamo qualche episodio sfortunato (per Cairoli) e qualche momento di delirio (per Herlings), si sono dimostrati da Aprile ad oggi i più forti, i due piloti KTM hanno la situazione sotto controllo e se le previsioni saranno rispettate, in quel di Faenza ci potrebbe già essere la doppia assegnazione dei titoli.

Sabato e domenica si correrà a Lierop, circuito infernale su sabbia che si snoda per gran parte all’interno di un boschetto: “The De Herselse Bossen” ha ospitato il primo GP nel 1996 (500cc) ed è uno dei tracciati psicologicamente più duri e difficili del Mondiale con la sabbia che si scava formando profondi canali in cui anche i migliori spesso arrancano.
In questo triangolo del motocross (siamo a una quindicina di minuti da Valkenswaard ed una ventina da Lommel) siamo certi che la velocità di Jeffrey Herlings sulla sabbia di casa, richiamerà il popolo fuoristradista olandese a festeggiare il proprio beniamino in piena rincorsa verso il primo titolo Mondiale.
Un Jeffrey Herlings, provocato a dovere a Loket da Tommy Searle, costretto poi a subire il ritorno, che l’ha suonato però come una campana al GP di casa a Matterley Basin. Jeffrey conta 51 punti di vantaggio sul pilota Kawasaki e quasi sicuramente sarà imprendibile sul sabbione di Lierop, ma solo con due zeri di “Tommy Gun” potrebbe vincere il titolo con due gare di anticipo. Unico pilota che potrebbe avvicinare la tabella rossa è Jeremy van Horebeek al suo ultimo GP sulla sabbia in MX2, prima di passare il prossimo anno in MX1.

Guardando la MX1, 55 sono i punti che il nostro Tony Cairoli conta su Clement Desalle, quindi, benchè tifiamo indubbiamente Tonino, lo preghiamo vivamente di amministrare e vincere il titolo al prossimo GP di Faenza, quattro anni dopo la vittoria di David Philippaerts. Scherzi a parte, ma vista la superiorità di Tony nelle ultime gare… Il siciliano che sulla sabbia vola ed ha preparato scrupolosamente questo GP, può fare la differenza per poter chiudere poi il GP di Faenza amministrando con i 50 punti di vantaggio che gli permetteranno di festeggiare finalmente un titolo in Italia davanti ai suoi tifosi.   
Dagli ultimi GP, sembra che gli avversari di Cairoli, partano già psicologicamente battuti, tutti tranne uno: Max Nagl. Il tedesco che sulla sabbia non va di certo piano, ha il dente avvelenato e siamo certi che darà un bel filo da torcere al compagno di squadra e vorrà battere a tutti i costi Ken de Dycker, che ha preso il suo posto nel Team Factory KTM, ma sta soffrendo molto il rientro di Max. Il Desalle visto alle ultime gare, Pourcel, Paulin e C. ci sembrano anni luce distanti da Tony.
A Lierop scenderanno in pista anche i piloti della UEM EMX250 per la penultima prova: Mel Pocock ha la possibilità di chiudere il contro vincere il titolo.

 

 


 

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