La diciassettenne svizzera Michelle Indermaur (Yamaha) ha vinto la prima prova della Coppa Italia femminile di motocross disputata sulla pista “Vinicio Rosadi” di Castiglione del Lago (PG) sotto un sole quasi estivo.

La Indermaur, che risiede da alcuni mesi in Piemonte, era la grande favorita della vigilia ed ha tenuto fede al pronostico facendo segnare il miglior tempo in tutti i turni di prove e imponendosi nettamente in entrambe le manche.

La Coppa Italia femminile, primo campionato nazionale di motocross organizzato dalla Federmoto a nove anni dall’ultimo tricolore riservato alle donne, è partita con il piede giusto, in un clima di entusiasmo tra le concorrenti e di grande sportività.

Buono anche il livello tecnico generale con alcune punte di eccellenza come la tredicenne parmense Chiara Fontanesi (KTM) che, nonostante la moto da 85 cc, ha conquistato la seconda posizione assoluta alle spalle della Indermaur. La giovanissima crossista ha rimediato nella prima manche ad una caduta al via rimontando con grande veemenza anche nella seconda frazione la Fontanesi è scivolata senza però rischiare di perdere la posizione alle spalle dell’inarrivabile svizzera.

Terza posizione assoluta per la ventisettenne trentina Gloria Decarli (Honda). Ha invece rinunciato a prendere il via una delle “veterane”, Maria Teresa Pegoraro che, nonostante problemi familiari, ha affrontato la trasferta in Umbria ma ha poi preferito non scendere in pista non avendo la giusta concentrazione. Una scelta di grande maturità che merita rispetto.

Su una pista in condizioni perfette e davanti ad una buona cornice di pubblico, si è disputata anche la prima prova del Trofeo Italia maschile, classi MX1 ed MX2. I 120 piloti presenti hanno offerto uno spettacolo di alta qualità che ha messo in evidenza molti giovani emergenti.

Nella MX2 ha vinto Alessandro Lupino (Yamaha), sedicenne pilota laziale che ha esordito quest’anno nelle “ruote alte” con il Team De Carli dopo aver vinto anche un titolo mondiale di minicross ed essersi a lungo allenato sulla pista di Gioiella tanto da essere considerato quasi un pilota “di casa”.

Lupino si è imposto nella prima manche al termine di uno spettacolare duello con il ventenne lombardo Roberto Lombrici (KTM). Lupino non ha avuto un buon avvio poi ha raggiunto Lombrici e l’ha passato a due giri dalla fine. Ancor più spettacolare la seconda manche in cui i due hanno lottato a lungo a stretto contatto di gomito fino a che Lombrici non ha dovuto fare i conti con lo spegnimento della sua moto. E’ ripartito ma a quel punto Lupino era lontano. Terzo assoluto il diciottenne veneto Pierfilippo Bertuzzo (Honda) a pari merito con il toscano Manuel Beconcini (Yamaha), entrambi autori di ottime gare.

Nella MX1 ha vinto invece l’aretino Marco Casucci (KTM) che difende i colori dell’Orange Team di Narni. Il pilota cortonese, impegnato anche nel campionato europeo, ha vinto Gara 1 precedendo il laziale Tomassini (Honda) ed il toscano Bandini (Honda) in Gara 2 ha dovuto cedere invece la prima posizione proprio all’ultimo giro al toscano Mocini (Suzuki) senza compromettere però il risultato complessivo. Nell’Assoluta Casucci ha prevalso davanti a Mocini e Tomassini.

Prossimo appuntamento con il motocross a Castiglione del Lago il 10 giugno con il Campionato Regionale umbro e interregionale minicross.