Tutto lo staff della DJ Racing è lieta di annunciare ufficialmente che dal prossimo 1 gennaio 2012, Brian Hsu entrerà a far parte della squadra ufficiale Suzuki Europe.
In occasione del week end di Fermo, durante l’ultimo round del campionato del mondo MX1, lo staff di Brian ed i vertici di Suzuki Europe si sono incontrati per ufficializzare quello che è il nuovo rapporto che lega il nostro giovanissimo talento e la casa giapponese per i prossimi anni.
I programmi prevedono la partecipazione per il prossimo anno al campionato nazionale tedesco ADAC, campionato europeo e campionato mondiale junior sempre nella classe 85 per poi passare nel 2013 al campionato europeo MX2 negli anni successivi in base alla crescita dal punto di vista agonistico del ragazzo si decideranno i vari passaggi nelle categorie successive.
Lo staff rimarrà invariato rispetto a quest’anno e Danesi Yuri rimarrà per i prossimi anni il manager personale di Brian, che porterà in dote con se anche gli sponsor personali rappresentati dal sign. Bombardieri Simone, mentre il meccanico personale di Brian rimarrà per ora il padre Zoltan Gacsal.
A seguito dell’ufficializzazione queste le parole di Brian: “sono molto contento dell’occasione che la Suzuki mi sta dando, è sempre stato il mio sogno poter correre per un team ufficiale ed anche se per ora è solo a livello europeo, sapere che questa casa investirà molto su di me sin da subito mi fa ben sperare sicuramente devo ripagare i loro sforzo e cercare di poter diventare per loro un buon investimento… Devo sicuramente ringraziare molto mio padre e mia madre che hanno sempre fatto tanti sacrifici per farmi correre, cosi come tutti quelli che in questi anni mi hanno aiutato quest’anno Yuri e Simone hanno lavorato molto per me e per la mia immagine e se ora ho tra le mani un contratto come questo è sicuramente anche grazie a loro.”
grande soddisfazione anche nelle parole del manager Yuri: “anche se è solo l’inizio e nulla è scontato nel motocross, sono molto contento per Brian e la sua famiglia che hanno veramente faticato molto per arrivare fin qui e sicuramente faticheranno altrettanto per poter portare Brian a diventare un vero professionista. Oggi è il primo passo in avanti ma la strada è ancora lunghissima ma soprattutto tortuosa… Ora Brian è un bambino e tale deve rimanere quindi anche se questa situazione lo rende già un professionista non deve mai dimenticare che il motocross per lui ora deve essere un divertimento e prima di tutto viene la scuola. Sicuramente per noi quest’anno è stato molto importante e positivo perché siamo partiti per gioco e dopo solo 8 mesi di attività già eravamo in contatto con Suzuki Europe, un ringraziamento particolare va ai nostri sponsor ed in particolare a Simone Bombardieri ma grande merito va anche a Claudio e Piero della DRT Competition che hanno preparato delle moto veramente speciali per Brian e non si sono mai arresi di fronte a nulla dando sempre il massimo e facendo grandi sacrifici per poter dare il meglio a Brian.
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