Di HRC: “Meet Tim & Mitch”

Nel 2019, Tim Gajser è diventato per la terza volta campione del mondo, vincendo 7 GP di fila, salendo sul gradino più alto del podio sulla difficile sabbia di Lommel, vincendo anche il MXoN di classe, primo sloveno nella storia del Motocross. Mitch Evans arrivando dalla MX2 dopo un anno abbastanza altalenante, in questo inizio di stagione ha fatto vedere buona velocità e determinazione.
Entrambi nel 2020 saranno in sella alla nuovissima e specialissima Honda CRF450RW che abbiamo visto agli Internazionali MX ed è sembrata una moto davvero performante, bilanciata, tanto che i risultati conseguiti dai due piloti, sono stati raggiunti apparentemente senza sforzo. Questa moto, seguita a vista da innumerevoli ingegneri arrivati da Giappone, sembra davvero un’arma micidiale, pronta ad essere schierata dietro al cancello della MXGP 2020 per puntare alla vittoria, forse con un po’ troppa elettronica, ma una moto probabilmente in grado di fare la differenza.

Alla la presentazione del Team, sono state poste alcune domande ai piloti.

Ripercorriamo la stagione 2019.
Tim: il 2019 è stato pazzesco, la moto era perfetta, il mio feeling anche. Speravo in una grande stagione ma all’inizio ho faticato parecchio, ho commesso molti errori, ma da Arco in poi le cose sono andate nella giusta direzione, ho iniziato a vincere le manche, i GP ed alla fine il titolo.
Mitch: A parte il podio al primo GP in Argentina, la stagione non è andata come doveva. Ho faticato con tutto e mi sono messo troppe pressioni addosso, ma ho imparato molto. Poi è arrivata la chiamata da HRC ed è stato un sogno che si avverava.

Com’è andato l’inverno e cosa ci dici della nuova moto?
Tim: E’ stato davvero impegnativo, avevo sempre qualcosa da fare, ho potuto riposarmi solo pochi giorni, poi ad inizio Dicembre ho iniziato la preparazione per il 2020. Dopo il MXoN ero alla Monster Cup, poi abbiamo provato le nuove moto. L’ho usata molto di più rispetto agli anni scorso ma fin dal primo approccio mi sono trovato molto bene, tutto sta procedendo per il meglio. Cerco sempre di migliorarmi, anche Honda fa lo stesso e cresciamo insieme.
Mitch: Sono stato in Giappone per correre una gara ed è stata una bella esperienza. E’ stato bello vedere  la struttura di HRC! Sono stato in vacanza in Australia poi sono tornato in Europa per iniziare la preparazione. Per la prima volta ho corso in Sardegna e sono rimasto impressionato dalla moto che è giù in grado di puntare alla vittoria.

Cosa ci dici della tue preparazione e di come ti avvicinerai al primo MXGP?
Tim: Lo scorso anno ho cambiato molte cose, sono stato molto felice per cui continuiamo con questo programma cercando di migliorare ancora. Ogni anno dalla MX2 arrivano in MXGP piloti forti. Ci sono già piloti molto forti, ma quest’anno salgono in MXGP ragazzi davvero veloci e motivati. In ogni caso so che posso migliorare per vincere ancora.
Mitch: Ho fatto molta palestra per poter essere in grado di gestire la 450. Ho iniziato la preparazione un po’ prima del solito ed il fatto di essere tornato in Australia mi ha ricaricato: lo scorso anno non ero potuto andarci e sentivo molta nostalgia. Solo poche settimane e mi sono ricaricato il morale. Ho cercato di lavorare non solo sulla potenza ma anche sull’approccio mentale e sono certo che posso fare bene.

In Italia agli Internazionali non poteva andare meglio ed avete portato a casa un bellissimo 1-2.
Tim:
E’ stato un bel modo di iniziare la stagione. Non è la MXGP ma è stato importante capire come va la moto e cosa possiamo fare. Siamo quasi sempre partiti al comando e rimasti in testa per tutte le gare. E’ andata molto bene e le tre gare mi hanno dato la possibilità di mettere a punto le ultime cose per Matterley Basin.
Mitch: Come dice Tim, le gare sono andate bene, sono felice dei risultati e del mio stato di forma. Vincere l’ultima gara è stato bello ed anche emozionante visto che era passato molto tempo dall’ultima vittoria. Il modo migliore per avvicinarmi alla stagione. Mi sento bene sulla Honda CRF450RW, parto bene e questo è importante quando la stagione inizia.

Cosa ti aspetti da questa stagione MXGP?
Tim: L’obiettivo è naturalmente difendere il titolo ma voglio anche divertirmi, godermi le gare e restare lontano dagli infortuni. Desidero solo che tutto vada bene e se questo accadrà so che sarò molto veloce. Un Tim felice è un Tim veloce, così spero di fare delle belle gare.
Mitch: Mi piacerebbe essere uno dei tre o quattro piloti che alla fine della stagione saranno in vetta alla classifica. So che è una grande sfida come so che in questa classe i ragazzi vanno davvero forte. L’obiettivo per iniziare è di stare nei top 10 ogni weekend, devo adattarmi alla nuova situazione ma mi piacerebbe agguantare qualche podio ma anche qualche vittoria.

Cosa significa avere Tim / Mitch come compagno di Team?
Tim: Mitch è un ragazzo divertente ed un buon compagno di squadra. Abbiamo passato insieme alcuni giorni a Novembre ed alcune settimane in Sardegna per la preparazione passando molto tempo anche al di fuori dalla pista. E’ un bravo ragazzo, giovane e veloce. Io invecchio ed è bello avare al fianco un giovane motivato che vuole dimostrare quanto va forte. A Mantova ha dimostrato che può vincere, sono convinto che potrà fare una bella stagione.
Mitch: Avere Tim, tre volte Campione nel mio team è molto bello. Essere nello stesso team in cui lui ha vinto, significa che qui sanno cosa serve per vincere. Qui posso solo imparare e lui è un bravo ragazzo. Ogni tanto scambiamo delle battute divertenti ma alla fine siamo molto seri quando lavoriamo.

Manca poco al via della MXGP ed alla prima gara di Matterley Basin, per vedere Tim Gajser Mitch Evans in sella alla Honda CRF450RW alla caccia del titolo mondiale.