Tony Cairoli attacca e nel contempo Christophe Pourcel affonda: il GP avrebbe potuto prendere un fisionomia diversa ma il ritiro di Pourcel ha spianato la strada al nostro Tony Cairoli.
Prima manche come da copione con il francese che scappa e Cairoli ad inseguire. Questa volta Tony non è molto distante e a tre quarti di manche raggiunge inesorabilmente il pilota Kawasaki e passa senza problemi. Nella seconda Pourcel si libera degli avversari nel giro di poche tornate ed imprime alla gara un ritmo elevatissimo. Cairoli non molla ma commette un errore e cade, venendo superato da 4 avversari. A questo punto la svolta della gara: Pourcel forse a corto di energie cade, fatica a rimettere in moto la sua Kawasaki e si ritira. A quel punto Cairoli supera gli avverari che lo precedono e vince anche questa manche. Battura d´arresto quindi per Pourcel (ed  anche per Rattray) ed il nostro Tony tenta già la fuga con 3 GP su 3 centrati, ed una sola manche lasciata a Pourcel ma la cosa che più conta sono i 43 punti di vantaggio in classifica, dopo sole tre prove. Ottima la prova di Matteo Bonini finalmente nelle posizioni alte della glassifica (6° assoluto). Purtroppo ancora problemi per Manuel Monni.
In MX1 Coppins domina la prima manche ma nella seconda si fa superare e battere da Strijbos che vince il GP. Finalmente il David Philippaerts che tutti ci attendavamo, in rimonta come ai tempi della MX2, chiude al 3° posto la prima manche ed al 5° la seconda, che gli garantisce un bel recupero in classifica (risale fino all´ottavo posto) ed è il primo podio della MX1. 

 

 


tutte le classifiche