di TC222 Media.

Il Campionato del Mondo MXGP 2018 si è chiuso oggi sulla pista allestita all’interno del circuito di velocità “Enzo e Dino Ferrari” di Imola. Purtroppo Tony Cairoli non ha potuto schierarsi al via del Gran Premio d’Italia, ventesimo ed ultimo appuntamento stagionale, a causa della brutta caduta, nella quale è incappato ieri pomeriggio durante la gara di qualifica. Il pilota del KTM Red Bull Factory Racing Team è finito fuori dal tracciato durante il quinto giro, mentre era in rimonta dopo una partenza non perfetta. L’atterraggio sull’asfalto nella zona a ridosso della struttura della pit lane, non è stato dei più morbidi e nell’urto al suolo il siciliano ha riportato una dolorosa contusione del fianco destro che gli ha impedito di schierare la sua KTM 450 SX-F al via nelle manche di oggi, nonostante i trattamenti ai quali si è sottoposto tra la sera del sabato e la mattina della domenica. Cairoli chiude comunque  per la tredicesima volta un mondiale di Motocross sul podio finale, portando a casa il secondo posto assoluto, dopo aver disputato una stagione esaltante. Ora l’attenzione è tutta rivolta al prossimo appuntamento tra sette giorni con il Motocross elle Nazioni sulla pista di Red Bud, in Michigan, Stati Uniti.

Antonio Cairoli: “Prima di tutto devo dire che Imola è un posto fantastico dove venire a correre, ne sono davvero contento e penso che questo sia il modo per portare il nostro sport ad un altro livello. D’altro canto, devo anche dire che c’erano molte zone pericolose intorno alla pista e su questo lato dovremo lavorare in futuro per migliorare la sicurezza. Ieri ho commesso un errore e sono caduto, fortunatamente non mi sono fatto male troppo male, ma sono atterrato duramente sull’asfalto. Sono davvero deluso di non aver potuto correre di fronte al mio pubblico, ma stamattina ero veramente dolorante. Ho provato a fare alcuni trattamenti che mi permettessero di guidare durante il warm up, mappar essendo una persona con una soglia eli dolore molto elevata stavolta non ci sono riuscito. Inoltre, non avrei avuto la possibilità di partire bene dall’ultimo cancello, quindi ho dovuto guardare al futuro e al Motocross delle Nazioni della prossima settimana; è una gara molto importante per me e per l’Italia, quindi insieme al team abbiamo deciso di non prendere rischi.”