Day 4.

L’Italia è stata protagonista anche oggi alla Sei Giorni di Enduro, tanto da vincere la quarta giornata della manifestazione. I piloti della Maglia Azzurra hanno fornito un’ottima prestazione di squadra; gli Junior, dal canto loro, sono stati capaci di mantenere senza difficoltà la terza posizione in classifica generale.
World Trophy Il quartetto italiano ha recuperato 14’’ sugli Stati Uniti e ha allontanato la terza posizione, ora in mano all’Inghilterra. Giacomo Redondi è stato nuovamente il più veloce in assoluto di giornata (come nel Day 1) ma anche i suoi compagni si sono ben comportati: Manuel Monni è entrato nella top 10, Deny Philippaerts e Oscar Balletti hanno chiuso la top 15. Gli Usa guidano la classifica dell’ISDE con un tempo totale di 10h56’59’’22, l’Italia insegue a + 1’22’’31 e i britannici a + 3’21’’51. Oltre a ridurre il distacco dai leader, gli azzurri hanno allargato il margine sulla terza piazza che ieri distava solo 8’’, oggi 1’59’’20.
Junior World Trophy I giovani sono saldamente in terza posizione. Il Day 4 è stato vinto da Usa davanti alla Finlandia e agli azzurri, ma la classifica generale vede ancora la Svezia al comando in 8h22’09’’74 davanti a Usa (+24’’24) e Italia (+2’50’’26). La Finlandia, quarta, è staccata di 4’01’’30 dal trio formato da Davide Soreca, Matteo Cavallo e Matteo Pavoni.
Moto Club Italia Emanuele Facchetti, Lorenzo Macoritto e Andrea Verona si trovano ancora saldamente al comando della classifica dedicata ai Club, confermando il loro ottimo stato di forma.

Al termine della giornata, il Commissario Tecnico FMI Cristian Rossi ha espresso la sua soddisfazione: “Siamo riusciti a partire forte, acquisendo un vantaggio di circa 30” al termine della prima prova speciale. Poi abbiamo concluso la giornata con 14” di gap in nostro favore, un dato positivo perché significa che i ragazzi danno il massimo. Mancano ancora due giornate di gara, quindi tutto è possibile. Domani dovremo recuperare più tempo possibile, cercare di giocare il jolly in vista della prova di cross del Day 6. Al di là dei risultati, la squadra è molto compatta e i piloti hanno un ottimo spirito. Redondi ancora una volta è stato il migliore, ma anche gli altri sono stati davvero bravi. Bene anche i giovani Junior e del Moto Club Italia, al terzo e al primo posto delle rispettive classifiche”.

Da segnalare l’inizio, nel tardo pomeriggio e con una prova di accelerazione, dell’Enduro Vintage Trophy, competizione per moto costruite fino al 1986 in cui sono impegnati 12 piloti italiani.

 

RISULTATI