di Offroad pro Racing.

Chiudete gli occhi ed immaginate una giornata d’estate, una di quelle giornate dove l’aria è talmente immobile da farti mancare il respiro e il sole brucia sulla pelle e offusca i pensieri. Insomma pensate ad uno di quei giorni in cui l’unica cosa che vorreste fare è stare seduti all’ombra di un platano, ad aspettare la sera. Ora riaprite gli occhi e venite a vedere 155 ragazzini che, nell’afa soffocante, non solo hanno il coraggio di gareggiare, ma lo fanno senza risparmiare energie fisiche e mentali, guidati solo da un amore infinito per il motocross. E passione è la parola che meglio definisce questo ultimo round delle Selettive Centro Sud a Faenza. La passione dei giovani rider e dei loro genitori, ma anche la passione del Motoclub organizzatore che ha preparato e gestito per tre giorni la pista in maniera perfetta. Il weekend del Monte Coralli è stato faticoso per tutti, ma anche indimenticabile, la giusta ricompensa per chi vive questo sport con tutta l’anima.
125
Gara 1
Neanche il caldo frena i bollenti spiriti dei 125 che, come al solito, hanno dato vita ad uno spettacolo entusiasmante. Gli ingredienti per una gara di pura adrenalina ci sono tutti. Alessandro Manucci,  finalmente ritrovato, centra l’holeshot, il pilota TM Factory Racing gira la prima curva praticamente affiancato a Riccardo Lauretti (KTM), anche oggi veloce e reattivo.  Alessandro Lentini (Husqvarna), alle loro spalle, non resta a guardare, abbassa la testa, gira l’acceleratore e parte all’inseguimento dei due fuggitivi, il ritmo del ragazzo di Cantalice è indiavolato e in cinque giri conquista la testa della gara. Anche Luka Milec (Husqvarna – Solarys) non ama stare nelle retrovie e dà vita ad un forcing impressionante, che lo porterà a combattere proprio con Lentini, alla fine, però, lo sloveno si deve accontentare della seconda posizione. Più tranquilla la gara di Andrea Zanotti (Yamaha) che termina quarto, alle spalle  di Manucci. Bravo anche Manuel Iacopi (Yamaha) che chiude, in rimonta, al quinto posto.
Gara 2
Gli errori e le cadute sono il liet motiv di questa seconda manche.
La stanchezza dovuta al gran caldo inizia a farsi sentire, i piloti sono meno lucidi, sbagliare diventa semplice. Non sbaglia però Alessandro Manucci che aggiunge un altro holeshot alla sua collezione di giornata e mantiene il comando sino al nono giro, quando si deve arrendere al solito, scatenato Alessandro Lentini. Il pilota su Husqvarna, a questo punto della stagione, sembra proprio aver trovato la quadratura del cerchio e si dimostra assolutamente competitivo in vista della fase finale del campionato. Luka Milec, come in gara uno, tallona Lentini, fino a quando una caduta non lo costringe a ripartire dall’ottava posizione, lo sloveno è un tipo decisamente tosto e non si lascia scoraggiare, davvero bella la sua rimonta sino alla terza piazza. Anche Paolo Ricciutelli (KTM), protagonista di una caduta all’ultima curva del primo giro, ha la forza di reagire e passare quarto alla bandiera a scacchi. Molto bello il recupero che porta Andrea Zanotti dalla nona alla quinta piazza. Le selettive si chiudono qui per i 125, Alessandro Lentini ha dominato, ma dietro di lui Milec, Ricciutelli, Zanotti e Lauretti  promettono di dare battaglia, quando a settembre il gioco si farà davvero duro.

85 Senior
Gara 1
Se fosse un film, questa manche degli 85 senior sarebbe un thriller dai colpi di scena a ripetizione e con il finale  a sorpresa. La notizia più sorprendente è che Emilio Scuteri (KTM), non solo non domina la gara, ma parte male e non riesce ad andare più in là del terzo posto…Ne approfitta Francesco Bassi (KTM) che è primo alla prima curva.  Matteo Scalambra (TM Fiamme oro) però non ci sta. I due danno vita ad un duello entusiasmante a base di sorpassi e controsorpassi, finchè il ragazzo toscano non cade sul rettilineo. A questo punto è bagarre, Scalambra passa al comando tallonato da Mattia Capuzzo (Husqvarna – Fiamme oro). Gioele Palanca (TM – Fiamme oro) capisce che, in questa gara, niente è scritto e accelera come se non ci fosse un domani. I fatti gli danno ragione, all’ultimo giro infatti, la sfortuna colpisce Mattia Capuzzo, costretto a fermarsi per un problema tecnico. Palanca ci crede sempre di più e tenta un sorpasso su Scalambra e va a vincere …la  tenacia è stata premiata. Francesco Bassi, nonostante la caduta termina  quarto. Ancora una volta bravissimo il siciliano Carmelo Ferla (Husqvarna), quinto.
Gara 2
Scuteri è umano e può sbagliare, non più di una volta per manche però! Il ragazzo Calabrese approfitta dell’assenza dello specialista in partenze Alessandro Facca e va a prendersi anche l’holeshot, evitando anche il mucchio in partenza . Il resto è storia, la solita gara solitaria sino alla bandiera a scacchi. Alle sue spalle, nei primi giri, un sorprendente Davide Costantini (KTM) e un incredibile Ciro Tramontano (Husqvarna), appena rientrato da un brutto infortunio. Costantini riuscirà a tenere, con i denti, la seconda posizione sino alla fine, mentre il ragazzino napoletano sarà protagonista di una caduta, fortunatamente senza conseguenze.  Gioele Palanca (TM – Fiamme oro) chiude terzo, quarto è Francesco Bassi, che ha rimontato, con la solita testardaggine, dall’ottava posizione. Fantastico anche il recupero di Mattia Capuzzo, coinvolto nella caduta in partenza il ragazzo emiliano parte diciassettesimo e arriva a conquistare un quinto posto incredibile. Inutile dire che Emilio Scuteri domina la classifica di queste selettive, a questo punto siamo davvero curiosi di vedere il confronto con Raffaele Giuzio, che nelle selettive Nord sta sbaragliando gli avversari. Gioele Palanca, Francesco Bassi, Alessandro Facca e Davide Costantini chiudono il quintetto di testa. Una menzione speciale per Mattia Capuzzo, sesto, che avrebbe occupato una posizione migliore con un pizzico di fortuna in più.

85 Junior
Gara 1
Solito copione e solito protagonista invece fra gli Junior: Andrea Adamo (KTM). Holeshot e gara in solitaria per il ragazzino siciliano , che sembra proprio non avere rivali.  Sarebbe una gara noiosa, se non ci fosse il solito Antonio Giordano (Husqvarna – Solarys), genio e sregolatezza che recupera dalla quattordicesima alla settima posizione, prima di tentare un sorpasso, forse azzardato, su Nicolò Borrozzino (Husqvarna). Nel contatto cadono entrambi ma è il piccolo napoletano ad avere la peggio, quando si rialzerà non ci sarà più tempo per recuperare. Molto bravi Roberto Pezzatini (Husqvarna) e Mattia Paglionico (KTM), rispettivamente secondo e terzo. Chiudono i “cinque” Iacopo Fabbri (Husqvarna) e Pietro “Razzo” Razzini (Husqvarna – Fiamme Oro). Un super brava alla “bimba” Elisa Galvagno (KTM) che chiude decima, dimostrando che le ragazzine ci sanno fare anche nel motocross.
Gara 2
Lo strapotere di Andrea Adamo monopolizza anche Gara 2. Holeshot e vittoria schiacciante.
“Razzo” Razzini si toglie una bella soddisfazione e chiude secondo, seguito dal solito Antonio Giordano, in rimonta dal settimo posto, d’altra parte sappiamo che le cose semplici non gli sono mai piaciute. Quarto Mattia Paglionico, quinto Nicolò Borrozino. Inutile dirvi che con 1500 punti Andrea Adamo ha “sbancato” le selettive centro sud.  Andrea Giordano, nonostante i colpi di testa e l’inesperienza da Rookie è secondo, seguito da Pietro Razzini, Gaetano Cassiba (Yamaha) e Mattia Paglionico.

65 Cadetti
Gara 1
Entusiamante la gara dei Cadetti che nonostante le condizioni estreme hanno dato prova di grande determinazione. Valerio Lata (KTM), il piccolino della Scuderia Milani parte a razzo, tallonato da Morgan Bennati (KTM) e Matteo Vantaggiato (KTM). Vantaggiato sembra avere energie inesauribili, aumenta il forcing, passa Bennati e va a prendere  Lata. Bellissima la serie di sorpassi e controsorpassi fra i due e l’arrivo in volata che premia Valerio Lata, gli applausi sono, ovviamente, per tutti e due.  Giovanni Lippolis (KTM) e Fabiomassimo Palombini (KTM) sono quarto e quinto. Vogliamo fare i nostri auguri ad Andrea Franchini e Alessandro Neri, infortunati per una caduta in partenza. Forza ragazzi, vi aspettiamo in pista più forti di prima!
Gara 2
Matteo Vantaggiato sapeva di poter vincere e così, nella seconda manche, è andato a prendersi l’holeshot , poi ha macinato curve e salti per arrivare, indisturbato, alla bandiera a scacchi. Valerio Lata, questa volta, si accontenta del secondo posto. Morgan Bennati taglia il traguardo in terza posizione, Fabiomassimo Palombini è quarto, con un distacco minimo.
Matteo Vantaggiato, con questa vittoria, ha chiuso al primo posto le selettive, onore al suo avversario di sempre Valerio Lata, secondo con soli dieci punti di distacco. Terzo Palombini, quarto Lippolis e quinto Giorgio De Crescenzo (KTM). Questi i primi cinque ma bravissimi tutti i ragazzini che si sono sfidati in questa fase del campionato

Debuttanti
Come sempre solo una menzione per il coraggio, la caparbietà e la passione dei più piccoli fra i rider. Per i Debuttanti l’avventura dell’Italiano finisce qui, li aspettiamo l’anno prossimo, per continuare questo gioco nel meraviglioso mondo del motocross.

Le selettive Centro Sud sono finite, venti rider per categoria hanno guadagnato l’accesso alle finali di settembre, per tutti gli altri un po’ di delusione e la consapevolezza di aver dato il massimo, perché non importano l’età o risultati, il motocross è una qualità dell’anima.
Il 25-26 luglio i ragazzi del Nord affronteranno la loro ultima selettiva ad Arco di Trento, altre speranze, altri piccoli campioni pronti  a sfidarsi per il loro sogno.

 

 

MxNewsResultsMGM