Comunicato TC222 Media.

Il fango di Frauenfeld ha visto Antonio Cairoli salire sul podio della MXGP per la quinta volta di fila, l’undicesima quest’anno. Il Gran Premio di Svizzera era il quindicesimo round della stagione 2017 ed ora, a quattro dalla fine, il pilota del team KTM Red Bull Factory Racing, guida la serie iridata con 97 punti sul secondo. Tony, a cui questa pista piace molto, come dimostrato dalla vittoria della passata stagione, ha iniziato il fine settimana con due sessioni di prove cronometrate positive, cogliendo il terzo cancello per la gara del sabato. Il siciliano ha vinto poi la manche di qualifica, centrando la settima pole position dell’anno. La pista, bagnata dalle precipitazioni, cadute copiosamente durante tutta la settimana, era in buone condizioni al sabato ma particolarmente ostico e impegnativo alla domenica, con canali profondi e buche insidiose. In gara uno Cairoli è partito bene, ma ha perso subito una posizione, chiudendo il primo giro in quinta posizione; una volta trovato il giusto ritmo però, ha spinto al massimo la sua KTM 450 SX-F sul fango svizzero, recuperando fino alla terza posizione e chiudendo ad un solo secondo dal vincitore, segnando il giro record all’ultimo passaggio. La seconda manche è stata molto più complicata della prima, anche se l’otto volte Campione del Mondo ha centrato un fantastico hole-shot, partendo davanti a tutti. Tony ha inizialmente faticato a trovare le giuste linee e, come ha lui stesso ammesso, ha guidato inizialmente con troppa prudenza, compiendo qualche errore e perdendo di fatto la possibilità di battagliare per la vittoria fiale. Cairoli è transitato sotto la bandiera a scacchi in quarta posizione, centrando per la prima volta quest’anno, il terzo posto assoluto di giornata. Prossimo GP tra sette giorni sul terreno duro di Uddevalla, per il Gran Premio di Svezia.

Antonio Cairoli: “Ovviamente sono felice di questo risultato, perché è molto positivo per il campionato ma non sono per niente soddisfatto della gara, perché come tutti gli altri piloti, volevo vincerla. In gara due ho guidato troppo prudentemente e quando lo fai all’inizio della gara, su una pista del genere, è facile commettere errori. Ne ho fatti alcuni e ho perso molto tempo, così mi è stato impossibile passare i due piloti davanti a me, altrimenti la vittoria del Gran Premio sarebbe stata possibile. Avrei dovuto solo essere più aggressivo ad inizio manche ma sono scivolato un paio di volte e sono arrivato lungo sul panettone, atterrando sul piatto, fortunatamente senza cadere. In generale quindi non sono soddisfatto della mia guida in gara due ma sono felice per la gara, perché è sempre bello salire sul podio. Ci stiamo avvicinando alla fine della stagione e siamo sempre più vicini al titolo, che al momento è il nostro unico obbiettivo. Ora non vedo l’ora che arrivi la prossima gara in Svezia. dove spero di salire nuovamente sul podio.”

 

 

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