Undicesimo round.
Siamo nella seconda parte del Campionato del Mondo di MX, in programma su una della pista più belle del calendario: Matterley Basin. Situata sulle verdi colline nei pressi di Winchester, ha ospitato nel 2006 il MXoN (quello in cui Everts ha battuto Stewart, Cairoli ha vinto con la MX2 e Philippaerts ha combattuto con Stewart ed Everts) offre al pubblico una visuale totale del circuito che è larghissimo, veloce, che si snoda sui saliscendi naturali, intervallato a dei saltoni incredibili (c’è anche un quadruplo).
Il primo avversario con cui i piloti dovranno fare i conti è il meteo: oltre al clima inglese che cambia nello spazio di un fazzoletto di tempo, nelle ultime settimane, l’alternanza tra sole e pioggia si fa sentire su gran parte dell’Europa e sul tracciato è caduta tanta acqua. Le previsioni per questo weekend indicano un possibile miglioramento e bassa percentuale di pioggia, ma l’affidabilità è davvero bassa.
A Matterley Basin, nessuno ha vinto tanto come Tony Cairoli, ma quest’anno Gajser e Febcre sono scatenati, Jeffrey Herlings imbattuto quest’anno, lo scorso anno è stato sconfitto proprio a Matterley Basin da Valentin Guillod.
Insomma, ci sono tanti motivi per seguire anche questo MXGP e gli orari delle trasmissioni in TV le trovate in una delle news precedenti.
Qualifiche del Sabato: contrariamente alle previsioni, non piove e la pista è in condizioni perfette. da segnalare una brutta caduta per Romain Febre che resta a terra diversi minuti prima di essere trasportato in infermeria e poi all’ospedale. Non appena possibile forniremo aggiornamenti (ultimo aggiornamento)
MX2 Qualifying Race Top Ten: 1. Max Anstie (GBR, Husqvarna), 25:55.733; 2. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +0:06.778; 3. Jeremy Seewer (SUI, Suzuki), +0:11.697; 4. Aleksandr Tonkov (RUS, Yamaha), +0:21.954; 5. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:27.465; 6. Benoit Paturel (FRA, Yamaha), +0:28.298; 7. Petar Petrov (BUL, Kawasaki), +0:28.341; 8. Conrad Mewse (GBR, Husqvarna), +0:36.225; 9. Thomas Covington (USA, Husqvarna), +0:41.005; 10. Brian Bogers (NED, KTM), +0:41.487
MXGP Qualifying Race Top Ten: 1. Tim Gajser (SLO, Honda), 25:49.192; 2. Maximilian Nagl (GER, Husqvarna), +0:06.439; 3. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:08.488; 4. Valentin Guillod (SUI, Yamaha), +0:12.935; 5. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:17.878; 6. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:21.487; 7. Clement Desalle (BEL, Kawasaki), +0:23.770; 8. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), +0:29.229; 9. Ben Townley (NZL, Suzuki), +0:31.686; 10. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), +0:31.927.
DOMENICA: AGGIORNAMENTO SU ROMAIN FEBVRE. Arriva subito dopo le 12:00 di oggi la conferma che Romain Febvre non sarà al via delle due manche di oggi: dopo il consulto con i medici, è stato deciso che il pilota non era nelle condizioni di correre le due manche. Romain è già in viaggio verso casa per riposare ed essere pronto per il GP di Mantova in programma tra sette giorni. In realtà era abbastanza scontato che il pilota Yamaha non avrebbe preso il via: Romain aveva perso i sensi ed il regolamento FIM è molto chiaro in proposito.
Non fa caldo, il cielo e plumbeo ma non piove, pista perfetta, per un grande spettacolo.
MX2 Gara 1: Jeffrey Herlings parte al comando, ma è Jonass a strappargli la prima posizione e guidare il gruppo davanti all’olandese, seguono Mewse, Ferrandis, Bernardini, Covington, Seewer. Prime fasi concitate, Jonass in testa fa l’andatura, Herlings prende qualche metro, lo segue il giovane Mewse, poi Ferrandis, Covington, Seewer, Tonkov, sbaglia Bernardini, Monticelli è 10°. Passano 10 minuti e Jeffrey Herlings cambia ritmo, raggiunge Jonass, lo supera al primo attacco e se ne va senza problemi, Mewse resta terzo non lontano dal pilota KTM, Ferrandis è quarto in solitaria ma gira velocissimo a caccia dei primi, Seewer ha la meglio su Covington dopo aver impiegato diversi giri per superarlo. Ferrandis arriva alle spalle di Mewse e lo supera quando mancano 10″, Jonass non è lontano, il francese della Kawasaki spinge forte e raggiunge il lettone, attende un giro per studiarlo e poi affonda l’attacco per guadagnare la seconda posizione. Seewer attacca Mewse ma il giovane pilota di casa non molla e lo svizzero deve faticare parecchio prima di riuscire a strappargli la posizione. Herlings vince, Ferrandis è secondo, Seewer soffia il terzo posto a Jonass alla penultima curva, poi Mewse, Covington, Tonkov, Anstie, Petrov, Bogers, 13° Bernardini, 14° Lapucci.
Classifica in PDF
MXGP Gara 1: Curvano a fuoco Cairoli e Bobryshev, Guillod si infila, poi subito Gajser. Bobryshev al comando, seguita da Guillod, poi Cairoli, Gajser, Paulin, van Horebeek, Nagl, Tixier, Reed. Gajser sfrutta un’indecisione di Cairoli e gli soffia il terzo posto. Ritmo scatenato per Bobryshev che prende molti metri su Guillod, ormai tallonato da Gajser, Cairoli tiene il ritmo e non permette a Paulin di avvicinarsi. Siamo a metà gara, Gajser attacca all’esterno e sflila Guillid al rettilineo successivo, portandosi al secondo posto a circa 6″ da Bobryshev. Guillod ora deve difendersi da Cairoli, poi in fila Paulin, Van Horebeek e Nagl. Mancano 10′ ed inizia a piovere. Gajser potrebbe accontentarsi, ma non ci sta e lo sloveno arriva alle spalle di Bobryshev. Stratosferico Tim Gajser che alle spalle di Bobryshev, scrubba, da gas e si volta per accertarsi che il russo ci sia ancora. Pazzesco! Gajser al comando. Bobryshev cala il ritmo, Guillod gli arriva alle spalle, Cairoli segue ma perde metri importanti. Numero di Bobryshev che non ne ha più: il russo resta attaccato al gas e vola fuori pista, fortunatamente in un punto senza pubblico, rientra, ma perde due posizioni a favore di Guillod e Cairoli. Tim Gajser vince, Cairoli con un ultimo giro a gas spalancato fulmina Guillod e taglia il traguardo al secondo posto davanti allo svizzero, Bobryshev è quarto poi a seguire Paulin, Van Horebeek, Nagl, Searle, Tixier, Coldenhoff.
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MX2 Gara 2: Jeffrey Herlings come un missile prende il comando seguito da Saragoza, subito riassorbito da un quintetto scatenato composto da Tonkov, Jonass, Ferrandis, Anstie e Seewer tutti in lotta per aggiudicarsi il secondo posto. Dopo un terzo di gara Herlings è già andato via, Ferrandis si è fatto largo tra gli avversari ed è secondo, Jonass prova a stargli dietro ma è nel mirino di Anstie e Seewer, Tonkow perde qualche metro. Mancano 10 minuti e l’olandese della KTM rifila secondi su secondi, Ferrandis è tranquillo al secondo posto, Jonass deve guardarsi dall’attacco di Seewer, leggermente più staccato Anstie che però potrebbe riagganciarsi e formare un terzetto. Negli ultimi minuti ricomincia a cadere un po’ di pioggia, Seewer è a pochi metri da Jonass, ma non riesce a portare l’attacco, allo stesso modo Anstie non solo non riesce a chiudere quei 15 metri che lo relegano alle spalle dei due piloti ma perde terreno. Herlings vince, Seewer attacca all’ultimo giro e riesce a passare Jonass ma dopo pochi metri cade perdendo anche la posizione nei confronti di Anstie, sesto è Tonkov, poi Bogers, Saragoza, Mewse. 13° Bernardini, 15° Lapucci, 18° Zecchina, 20° Bonini.
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Podio: Jeffrey Herlings vince ancora tutte e due le manche, secondo è Ferrandis, terzo Jonass. Classifica: Herlings quasi a punteggio pieno (mancano i tre punti di Arco di Trento conta 148 punti di vantaggio su Seewer a +28 su Jonass.
MXGP Gara 2: Sotto la pioggia Max Nagl infila una partenza delle sue e prende la testa davanti a Butron, Paulin, Gajser, Bobryshev, partenza terribile per Cairoli fuori dai top 20. Van Horebeek e Reed finiscono a terra nel corso delle prime battute. Nagl allunga a vista, Gajser infila Paulin e Butron che viene riassorbito in fretta, recupera nei 10 Cairoli ma commette un errore e perde qualche posizione. Nagl allunga su Gajser confermando che quando il tedesco parte primi, riesce ad imprimere un ritmo forsennato alla gara, Paulin è terzo, poi Desalle, Bobryshev, Butron, Searle. Come un fulmine a ciel sereno, nello spazio di due giri, Gajser piomba alle spalle di Nagl, lo studia per un giro e lo infila inesorabilmente all’esterno portandosi al comando. La pioggia infastidisce parecchio tanto che molti piloti tolgono gli occhiali. Gajser vince, Nagl è secondo, terzo Paulin, poi Desalle, Bobryshev, Tixier, Guillod, Van Horebeek, Butron, Cairoli.
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Podio: ancora una doppietta per Tim Gajser, secondo Max Nagl, torna a podio Gautier Paulin. Classifica: Tim Gajser si porta a 482 punti ed allunga decisamente su Febvre fermo a 408 avvicinato da Tony Cairoli ora a 405.
Prossimo MXGP tra sette giorni a Mantova.
