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Inizia da Kegums a pochi chilometri dalla capitale Riga, la serie di tre GP in fila che dovrebbe dare molte risposte su come potrebbe continuare la stagione 2016.
Se per la MX2 l’unica domanda da porsi è “Herlings vincerà tutte le manches?”, per la MXGP gli interrogativi sono davvero tantissimi.
Lassù dall’alto della classifica Romain Febvre, attaccato da chi non se l’aspettava nessuno, da quello sloveno arrivato in silenzio alla classe regina, dopo aver vinto il titolo della MX2, che si è dimostrato incredibilmente veloce fin dalla prima manche in Qatar e che fino ad oggi ha semplicemente stupito ma anche deliziato con la sua guida pulita e velocissima, tanto da essere al secondo posto alle spalle del francese Campione del Mondo in carica a soli tre punti.
Gli altri forse sono stati presi in contropiede, molti non a posto fisicamente, comunque lontani anni luce dai due giovani talenti.
Il fondo morbido di Kegums potrebbe rimescolare un po’ le carte in tavola, chi non era a posto fisicamente ha avuto altre due settimane di tempo per lavorare sodo: in pista aspettiamoci ancora battaglia sia in MX2 (anche se per il secondo posto), sia in MXGP perchè i “senatori” non hanno intenzione di mollare così facilmente.
In TV: guardate la news pubblicata relativa alla programmazione.
Qualifiche del sabato:
MX2 Qualifying Race Top Ten: 1. Jeffrey Herlings (NED, KTM), 23:57.717; 2. Pauls Jonass (LAT, KTM), +0:18.347; 3. Jeremy Seewer (SUI, Suzuki), +0:19.756; 4. Max Anstie (GBR, Husqvarna), +0:28.318; 5. Dylan Ferrandis (FRA, Kawasaki), +0:54.432; 6. Calvin Vlaanderen (NED, KTM), +0:58.671; 7. Petar Petrov (BUL, Kawasaki), +0:59.859; 8. Brent Van doninck (BEL, Yamaha), +1:00.204; 9. Benoit Paturel (FRA, Yamaha), +1:04.700; 10. Michele Cervellin (ITA, Honda), +1:09.890.
MXGP Qualifying Race Top Ten: 1. Tim Gajser (SLO, Honda), 24:20.229; 2. Antonio Cairoli (ITA, KTM), +0:01.633; 3. Jeremy Van Horebeek (BEL, Yamaha), +0:04.146; 4. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:05.302; 5. Romain Febvre (FRA, Yamaha), +0:11.279; 6. Maximilian Nagl (GER, Husqvarna), +0:20.021; 7. Ben Townley (NZL, Suzuki), +0:34.507; 8. Shaun Simpson (GBR, KTM), +0:35.725; 9. Clement Desalle (BEL, Kawasaki), +0:36.502; 10. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), +0:40.339
Domenica: Ricordate che per il fuso orario con la Lettonia, le gare prenderanno il via alle 12:00 ora italiana. Temperatura fresca, giornata con cielo azzurro e qualche nuvola, pista in condizioni ideali.
MX2 Gara 1: Scatta al comando Max Anstie, seguono Jonass, Herlings, Seewer, Bogers, non parte bene Bernardini fuori dai top 10, ottimo avvio per Cervellin a ridosso dei primi. Spettacolo Herlings che tiene spalancato il gas ed infila nell’arco di qualche curva sia Jonass che Anstie. Imposta un buon ritmo il rientrante Ferrandis che recupera posizioni velocemente salendo al quinto posto. Herlings prende qualche metro poi si limita a controllare Anstie, Jonass è più staccato, poi Seewer, Ferrandis, Paturel. Perde qualche posizione Cervellin, rinviane invece Bernardini che si porta a ridosso dei 10. Le posizioni si stabilizzano, da segnalare la bella rimonta di Petrov, rimasto invischiato in una caduta alla prima curva, che rientra nell prime dieci posizioni. Herlings allunga a vista e vince, Anstie è secondo, terzo chiude Jonass davanti a Seewer, Ferrandis, Petrov, Vandonink, Vlaandreen, Paturel, Bogers, termina 11° Bernardini, 13° Cervellin.
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MXGP Gara 1: Resta incastrato al cancello di partenza Desalle e fatica per uscirne, ripartendo ultimissimo. Tony Cairoli al comando, Nagl secondo poi Gajser, Charlier, Febvre, Van Horebeek. Gajser subito aggressivo scrubba ed infila Nagl e si porta al secondo posto, i primi cinque sono in file a si staccano dal gruppo. Gajser attacca la leadership, Cairoli risponde bello deciso, Nagl segue, Febvre supera Charlier. Gajser ha la meglio su Cairoli che si tiene in scia, Nagl segue, ancora un errore per Febvre che finisce a terra, ripartendo sesto. Al comando si forma un terzetto che scappa via, più staccato van Horebeek, poi Febcre, perde terreno Charlier. Gajser prende qualche metro su Cairoli, pressato da Nagl, alle loro spalle Febvre si fa sotto a Van Horebeek. Finisce il tempo regolamentare, Nagl si fa aggressivo ed attacca Cairoli che commette anche un piccolo errore permettendo al tedesco di passare e lanciarsi a caccia di Gajser. Gajser vede Nagl e riesce a tenerlo a distanza di sicurezza, andando a vincere Cairoli è terzo, Van Horebeek quarto, poi Febvre, Strijbos, Townley, Charlier, Bobryshev.
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MX2 Gara 2: Il cielo si annuvola. Mucchio alla prima curva dove rimangono a terra anche Ferrandis, Bernardini e Jonass. In testa Jeffrey Herlings fin dalla prima curva, secondo Seewer, poi Justs, Anstie, Petrov, Cervellin 13° Tropepe 14° Bernardini in fondo al gruppo. Herlings saluta e se ne va, Seewer è secondo inseguito da Anstie, un po’ più staccati Petrov, Justs, Paturel, Cervellin è 11° davanti a Ferrandis che recupera alla grande, tutto da rifare per Jonass che invece cade di nuovo. Anstie si fa sotto a Seewer, attacca lo svizzero e fa suo il secondo posto, alle loro spalle un po’ di sorpassi: Petrov tiene dietro Paturel, al sesto sale fortissimo Ferrandis, crolla Cervellin, sale al 15° Bernardini. Herlings vola ed arriva a doppiare piloti nella top 10 vince anche questa manche e questo GP, Anstie termina a 1’02”, poi Seewer, Petrov, Paturel, Ferrandis, Bogers, Justs, Ostlund, Brylyakov. Bernardini termina 15°.
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Podio: altra doppietta per Herlings, secondo è Anstie, Seewer completa il podio. Classifica: Jeffrey Herlings incontenibile a 300 punti con 6 vittorie di GP e 12 manche, a 230 Seewer, 293 punti per Jonass.
MXGP Gara 2: Max Nagl scatta al comando, ma Cairoli lo fulmina dopo pochi metri, Gajser è terzo, poi Febvre, Cherlier, Van Horebeek, Strijbos. Piccola sbavatura di Nagl e Gajser non perdona. Cairoli impone un ritmo forsennato e tutti devono forzare. Errore per Gajser che si intraversa finendo a terra, Nagl centra la moto dello sloveno, cade e nonostante faccia di tutto per evitarlo finisce addosso al pilota Honda, fortunatamente senza conseguenze. I due ripartono fuori dai top 10, Gajser perde qualche posizione in più. Cairoli tenta di scappare, Febvre è secondo, poi Van Horebeek, Strijbos, Charlier, Bobryshev, Nagl in recupero, Simpson, Gajser che attacca a testa bassa senza troppo badare alla forma. A metà gara Febvre inizia a guadagnare su Cairoli, Strijbos si mette dietro Van Horebeek. Mancano 10′ e Febvre è su Cairoli, Nagl ha raggiunto Bobryshev, Gajser è alle spalle di Simpson. Strijbos si ferma Febvre infila Cairoli, E’ spettacolo! Nagl passa Bobryshev, Gajser infila prima Charlier poi Simpson, mettendosi alla caccia di Bobryshev che svernicia su un doppio. Mancano tre giri, Gajser non accenna a mollare. Finale pazzesco, Nagl è a una trentina di metri dal pilota Honda ed annulla il gap nello spazio di poche curve. attacca Nagl che forse ha speso molto nella rimonta, e lo supera. Febvre vince, Cairoli è secondo poi Van Horebeek, Gajser, Nagl, Bobyshev, Simpson.
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Podio: con il sorpasso su Nagl, Gajser vince il MXGP, Tony Cairoli è secondo, Romain Febre terzo. Classifica: Romain Febvre (260 punti) conta ora un solo punto di vantaggio su Tim Gajser, Cairoli è terzo a 213.
Prossimo MXGP tra sette giorni in Germania a Teutschenthal.
