Ci siamo, la nuova stagione è alle porte ed il primo cancelletto di partenza del Campionato del Mondo MX, da quest’anno MXGP, cadrà sabato a Losail, in Qatar.

Dopo il successo della gara del 2013, il Medio Oriente ospita nuovamente la prova di apertura della stagione, sotto all’illuminazione artificiale del tracciato realizzato all’interno del circuito che ospita la MotoGP, dotato di strutture impressionanti.

Si parlava di illuminazione artificiale: lo scorso anno, il tracciato illuminato a giorno non ha soddisfatto il fine palato dell’organizzatore che ha pensato di incrementare la potenza di luce. 32 punti luce, 420 fari da 2000W supportati da 10 generatori da 350 kva miglioreranno la visibilità sia ai piloti che al pubblico che assisterà all’evento il TV o via internet.

Ma ci sono altre due novità: le manche saranno accorciate di 5 minuti e portate quindi a 30 minuti più due giri e tornerà in pista il FIM Women’s Motocross World Championship.
Cosa attenderci da questa prima gara? Andiamo ad analizzare le aspettative.

 

MXGP

Anche quest’anno l’uomo da battere sarà senza ombra di dubbio il Campione 2013, il 7 volte Campione del Mondo, il nostro Antonio Cairoli, secondo in fatto di titoli e vittorie di MXGP al solo Stefano Everts (a Tony mancano 38 vittorie per raggiungere il belga). Tony punta all’ottavo titolo, ma a tentare di mettergli il bastone tra le ruote, una schiera di agguerritissimi avversari, stanchi di prenderle di santa ragione da troppi anni, magari approfittando dell’infortunio patito dall’italiano a Montevarchi pochi giorni fa che potrebbe costringere Tony a correre le prime gare con attenzione.

In prima fila tra chi la il coltello tra i denti mettiamo il pilota Rockstar Energy Suzuki World Clement Desalle, ormai l’eterno secondo della MXGP. Desalle si è infortunato al MXoN di Teutschenthal ma sembra essere sulla via del completo recupero, dimostrato aggiudicandosi qualche gara prestagionale. A fargli compagnia Kevin Strijbos che sta godendo di una seconda giovinezza e potrebbe rompere le uova nel paniere a molti.

Non starà di certo a guardare il francese del Monster Energy Kawasaki Racing Team Gautier Paulin, che lo scorso anno in qualche occasione ha costretto Tony Cairoli all’errore ed è stato l’unico a non soffrire il fiato sul collo del pilota KTM quando se l’è trovato alle spalle, aggressivo come uno squalo. Ricordate Maggiora? Purtroppo Paulin si è autoeliminato con una brutta caduta al GP di Germania, ma è chiaro che dopo quanto fatto vedere a Montevarchi, il francese è prontissimo ed ha l’obiettivo di vincere!

Vincitore degli Internazionali d’Italia il belga del Yamaha Factory Racing Jeremy Van Horebeek potrebbe essere la sorpresa della stagione. Nel 2013 alla sua prima stagione in MX1 non ha di certo sfigurato, ma ha commesso molti errori che la 450 non perdona: un anno di esperienza in più e la Yamaha Factory potrebbero fare la differenza.

Anche lui alla seconda stagione in MXGP al CLS Kawasaki Monster Energy, Tommy Searle è atteso a far vedere di che pasta è fatto e ambire ai piani alti della classifica, il team Honda deve a tutti i costi rimediare ad una stagione 2013 che è andata totalmente storta: Evgeny Bobryshev e Max Nagl sono chiamati a portare sul podio le Honda HRC.

Dopo due stagioni caratterizzate da infortuni, Steven Frossard sale sulle Monster Energy Kawasaki Racing. Nelle prestagionali ha lasciato chiaramente intendere che non è disposto a lasciare strada a nessuno.

Appena arrivati alla MXGP, dall’Autralia Todd Waters e dagli USA torna il sudafricano, Campione del Mondo MX2 del 2008 Tyla Rattray a comporre il Red Bull IceOne Husqvarna Factory Racing Team.
Per la bandiera italiana, in pista Davide Guarneri che insieme a Tanel Leok guida le TM ufficiali di Pesaro. La moto è completamente nuova, servirà del tempo per metterla a punto ma la potenzialità è già stata dimostrata.

Per ultimo, ma non di certo per temperamento, David Philippaerts: DP19 ha allestito un Team tutto suo, con moto Yamaha “quasi” Factory e inizia la sua avventura nella doppia veste di pilota e manager. DP viene da due stagioni in cui ha subito due infortuni che da soli avrebbero stroncato la carriera di molti piloti, e da una poco fortunata in sella alle Honda del Team Gariboldi. DP è uno tosto, sicuramente in molte occasioni ci regalerà emozioni forti.
Non sarà della partita Ken de Dycker del Red Bull KTM Factory, che lo scorso anno ha chiuso terzo il campionato. Sfortunatamente il belga, compagno di Tony Cairoli si è fratturato un polso in allenamento e salterà le prime gare della stagione.

 

MX2

La domanda nasce spontanea: c’è qualcuno in grado di fermare Jeffrey Herlings? La risposta sarebbe scontata, ma cerchiamo comunque di capire chi potrebbe disturbare l’olandese nel portare a casa la perfect season che ha nel mirino.

Il 19enne pilota della KTM è troppo forte, troppo veloce, troppo deciso perchè qualcuno possa portagli via l’obiettivo finale, ma di sicuro ci sono dei piloti che puntano in alto.

Nello stesso team Jordi Tixier deve trovare la quadra e non soffrire così tanto il compagno di squadra (ma è possibile?), è veloce e la scuola di Stefan Everts lo sta facendo crescere ancora. Sempre sulle KTM ma del KTM Silver Action, Josè Butron, dopo una stagione 2013 in cui ha finito terzo, è chiamato a confermare il risultato e mettere in mostra prima di tutto costanza e preparazione: molte volte lo spagnolo si è trovato a partire davanti a tutti per perdere poi inesorabilmente molte posizioni per calo fisico. Butron è stato l’unico nel 2013 a battere Herlings in pista (anche se in circostanze particolari).
Molte le attese nel team CLS Kawasaki Monster Energy: Arnaud Tonus, Alessandro Lupino e Dylan Ferrandis hanno tutte le potenzialità per portare a casa risultati molto importanti. Tonus torna in gara dopo una stagione 2013 in cui ha fatto da spettatore per infortuni, Lupino deve trovare partenze migliori e fiducia in se stesso, Ferrandis potrebbbe essere la sorpresa della stagione in MX2.
Passa alla Rockstar Energy Suzuki Europe Glenn Coldenhoff, il vincitore dell’ultimo GP del 2013 e le aspettative sono molte.

Yamaha Factory schiera Christophe Charlier che dopo molte stagioni deve fare risultato senza compromessi, nel nuovo Wilvo Nestaan Husqvarna Factory Racing, Aleksandr Tonkov e Romain Febvre tenteranno di ridare lustro al marchio storico

 

WMX

Tra le ragazze, Chiara Fontanesi resta la favorita. Nelle ultime dua stagioni Kiara ha dominato ma sono tante le ragazze che vogliono rovinare la festa all’italiana. Livia Lancelot, Meghan Rutledge, Natalie Kane, Steffi e Laier Larissa Papenmeier di certo non renderanno la vita agevole alla biondina italiana.

 

Il programma di gara, è anticipato a venerdì e sabato rispetto al solito: ricordate anche il fuso orario. Il Qatar sono due ore più avanti rispetto all´Italia (indichiamo l´ora italiana).

VENERDI´: WMX Free Practice 14:45 MX2 Free Practice 15:15 MXGP Free Practice 15:45 WMX Time Practice 16:15 MX2 Time Practice 17:15 MXGP Time Practice 18:00 MX2 Qualifying Race 20:00 MXGP Qualifying Race 20:50.
SABATO: WMX Warm up 14:30 MX2 Warm up 14:50 MXGP Warm up 15:10 WMX Race 1 16:10 MX2 Race 1 17:10 MXGP Race 1 18:10 WMX Race 2 19:10 MX2 Race 2 20:10 MXGP Race 2 21:10.