E’ la gara unica, è
Giornata soleggiata per un tracciato diverso dal solito supercross, lungo, senza whoops, e con una parabolica che corre sopra alle tribune.
Le ultime news della giornata riferiscono che Ricky Carmichael e Suzuki hanno iniziato un progetto con il team Hart and Huntington, assoldando per la stagione 2013 Broc Tickle.
Non ci sono Ken Roczen, Marvin Musquin, Chad Reed annuncia di aver sottoscritto un contratto con Monster Energy, Kevin Windham dopo aver annunciato il suo ritiro, torna in gara ma si fa male nelle prove.
Il più veloce nelle prove è Ryan Dungey con 1.08 basso ma in un solo secondo Ryan Villopoto, Eli Tomac e Justin Barcia
Al via della prima finale i piloti entrano nello stadio da due differenti entrate divisi in due gruppi. Al congiungimento delle traiettorie è Josh Grant a prendere il comando seguito da Ryan Dungey, Ryan Villopoto, Justin Barcia, Mike Alessi, Chad Reed. Al terzo giro Villopoto supera Dungey ed in una curva a sinistra infila Josh Grant portandosi al comando. Villopoto guadagna un buon margine su Barcia ora secondo, mantre Grant tiene dietro Dungey che fatica a passare. Sembra tutto facile per il pilota Kawasaki che vince davanti a Barcia, Dungey, Tomac, Grant.
Gara 1
1. Villopoto
2. Barcia
3. Dungey
4. Tomac
5. Reed
6. Grant
7. Alessi
8. Cunningham
9. Canada
10. Brayton
La seconda finale è partita e Ryan Villopoto si porta al comando tallonato da Dungey poi Alessi, Reed, Grant. Ma il colpo di scena avviene all’esterno dello stadio, poichè al comando non entra Villopoto ma Dungey: Villopoto è caduto e non riesce a ripartire. La nuova situazione vede Dungey al comando, poi Alessi, Reed, Barcia, Grant. Ma tutti danno un gran gas ed Alessi attacca Dungey per la prima posizione: il pilota Suzuki passa al comando, Barcia si fa aggressivo e guadagna la seconda posizione, Reed infila Dungey in difficoltà. Alessi è velocissimo ma Barcia lo raggiunge e lo supera ma i piloti devono ancora percorrere la “Joker Lane”. All’ottavo giro Reed sbaglia, Barcia è al comando, Alessi è secondo, Dungey terzo, poi Grant, Tomac, Reed. Ryan Villopoto è 13°. Barcia vince, Dungey è secondo, Alessi terzo, Villopoto 12°, si ribalta la classifica della Monster Cup, che vede ora Barcia al comando.
Gara 2
1. Barcia
2. Dungey
3. Alessi
4. Tomac
5. Grant
6. Reed
7. Cunningham
8. Brayton
9. Chisholm
10.
Terza ed ultima manche della serata con la rinuncia di Ryan Villopoto a prendere il via. È Mike Alessi a prendere il comando di una delle due linee, Dungey sbuca primo dall’altra, i due sono vicini ma è Alessi a curvare per primo. Dungey attacca ed al secondo giro è al comando, seguito da Barcia, Tomac, Grant, Reed, Alessi finisce a terra. È la “Jocker Line” a tenere il pubblico con il fiato sospeso che alza il tempo sul singolo giro di circa 5”. A metà gara Dungey guida Barcia è secondo, Tomac terzo, Reed quarto, Grant quinto.
Ryan Dungey passa per
Gara 3
1. Tomac
2. Barcia
3. Dungey
4. Reed
5. Grant
6. Cunningham
7. Canada
8. Chisholm
9. Friese
10. Weimer
Classifica finale
1. Justin Barcia, 5 punti
2. Ryan Dungey, 7 punti
3. Eli Tomac, 9 punti
4. Chad Reed, 15 punti
5. Josh Grant, 16 punti
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