Il pilota Red Bull KTM Factory Racing Manuel Lettenbichler ha vinto la ventiseiesima edizione del Red Bull Erzbergrodeo. Primo a transitare per il checkpoint numero uno, il giovane specialista tedesco delle estreme ha mantenuto la testa di gara fino al traguardo, cogliendo la seconda vittoria consecutiva nel campionato mondiale FIM Hard Enduro dal suo rientro dopo l’infortunio. Al secondo posto lo spagnolo Mario Roman, a podio anche il canadese Trystan Hart.
Finalmente tornato nel calendario mondiale dopo due anni di stop, il Red Bull Erzbergrodeo non ha deluso con la sua edizione 2022. Sotto un sole splendente e con temperature vicine ai 30 gradi, i 500 partenti hanno dovuto fronteggiare condizioni particolarmente calde e polverose nelle diverse sezioni dai celebri nomi, che hanno guadagnato all’evento la reputazione di gara di enduro in giornata singola più dura al mondo.
Grazie una solida prestazione in qualifica che lo ha visto registrare il quinto miglior tempo nel prologo “Iron Road”, Manuel Lettenbichler ha conquistato la prima fila per la gara di domenica. Un ottimo start gli ha permesso di posizionarsi in seconda posizione alla prima curva, e dopo essersi rapidamente portato in testa con la sua KTM 300 EXC il tedesco ha iniziato ad aumentare la sua distanza dagli inseguitori.
Sempre primo a raggiungere una dopo l’altra tutte le sezioni, Manuel ha dovuto tracciare la via, individuando le linee migliori sull’incredibilmente tecnico terreno di gara. Nonostante questo svantaggio, Lettenbichler è riuscito a conservare la testa di gara respingendo gli attacchi di uno scatenato Mario Roman alle sue spalle.
Lettenbichler ha così raggiunto, esausto ma felice, il famoso traguardo in vetta al Gigante di Ferro in poco meno di tre ore, dopo aver superato alcune delle più impegnative sezioni dell’intero calendario mondiale FIM Hard Enduro. Questa vittoria è storica anche per un altro motivo: è la prima volta in cui padre e figlio conquistano la vittoria in questa incredibile gara: Andreas, il papà di “Mani”, aveva infatti vinto l’edizione 2015.
Manuel Lettenbichler: “Penso che la gara di quest’anno sarà ricordata come una delle edizioni più dure di sempre, specialmente le sezioni che sono state modificate durante la notte: nessuno di noi sapeva cosa aspettarsi, e gli organizzatori hanno sicuramente tenuto fede alle promesse! Questa vittoria ha un significato speciale per me: dopo che mio padre aveva vinto nel 2015 ho sempre detto che avrei portato a casa un altro trofeo, e ora ci sono riuscito! È sicuramente una delle cose che volevo fare nella mia vita.”
La prossima tappa del campionato del mondo FIM Hard Enduro sarà il “Red Bull Abestone”, sul versante toscano del passo dell’Abetone i prossimi 9 e 10 luglio.
Per la cronaca: hanno finito in 8…