Di Filippo Delmonte.

Arco di Trento ha dato il verdetto finale del Mondiale Femminile, al termine di due manche spettacolari e ricche di colpi di scena. Delle quattro amazzoni in lizza per il mondiale, alla fine l’ha spuntata Courtney Duncan, che bissa il titolo 2019, con Kiara Fontanesi quarta in gara e in campionato: un ottimo risultato nell’anno del rientro alle corse, dopo un anno di stop per gravidanza e un inizio mondiale senza particolari allenamenti.
La portacolori del Fonta MX si è presentata in Trentino con dieci punti da recuperare su Nancy Van De Ven. Un distacco ridotto che lasciava ben sperare e la vedeva in piena lotta mondiale. Al via della prima manche la rincorsa al titolo si è fatta però complicata, complice una mischia alla prima curva, innescata da Van De Ven, che ha di fatto mandato Kiara in fondo alla classifica, ventitreesima. Una volta ripartita ha dato vita a un bel recupero che l’ha portata al sesto posto finale. Non abbastanza per poter rosicchiare punti preziosi alle avversarie. Courtney Duncan, caduta in partenza, ha vinto la manche al termine di una bella rimonta, beffando sul finale Papenmeier, con Van De Ven quinta, davanti alla Fontanesi. In virtù dei risultati ottenuti, Kiara si è presentata al via con sedici punti di svantaggio da Duncan. Con il titolo più lontano, la Fontanesi, è scattata seconda alle spalle di Van De Ven. Ha dato vita a un bel duello contro Duncan, per poi staccare l’avversaria e portarsi negli scarichi della fuggitiva. All’ultimo giro ha tentato l’attacco, ma un doppiaggio difficoltoso le ha fatto perdere la possibilità di vincere la manche.
La vittoria di manche è dunque andata alla Van De Ven, davanti a Kiara Fontanesi e Ducan, che con il terzo posto ha vinto il mondiale finendo a pari punti con Van De Ven, ma con miglior discriminante vittorie.
Un Gp del Trentino dunque animato e pieno di spettacolo che ha regalato Kiara Fontanesi grande protagonista sia della gara che del campionato, disputato a marzo con le prime due prove per poi chiudersi in Italia con due round a Mantova e l’ultimo di Arco di Trento. In un torneo bizzarro, la parmigiana ha ottenuto tre terzi posti, un secondo e un quarto e una vittoria di manche. Un bel bottino che rilancia le ambizioni di titolo per il 2021.
“Me la sono giocata fino in fondo e sono contenta del risultato. – ha detto Kiara- Lottare per il mondiale nell’anno del rientro è stato un risultato che ha oltrepassato le aspettative e dunque sono soddisfatta. Ora lavorerò in vista del 2021 e sono sicura che andrà meglio. Ringrazio la mia famiglia, il team e tutti gli sponsor per il supporto”.