Di FX Action.

Tripletta per il toscano della Yamaha, che diventa nuova tabella rossa della Mx1. Nella Mx2 prima vittoria per Guadagnini.

Alla Malpensa Samuele Bernardini vola più degli aerei. Il toscano della Yamaha – Bbr Offroad domina completamente la quarta prova del campionato italiano Prestige, corsa sulla storica pista che costeggia l’aeroporto milanese, e diventa il nuovo leader della classifica della Mx1. Risultati a sorpresa anche nella Mx2, dove Mattia Guadagnini conquista la prima vittoria della sua carriera nel campionato Prestige, dopo gare piene di sorpassi e colpi scena. Grande protagonista, insieme ai piloti, è il caldo record. Così forte che la direzione di gara decide di tagliare di 5 minuti la durata delle manche, per scongiurare il rischio di malori da parte dei piloti. Buono comunque il lavoro sulla pista del moto club MV Gallarate, sempre pronto a sistemare il terreno con i mezzi meccanici e il sistema d’irrigazione.

CRONACA
MX1 Gara 1

Samuele Bernardini prende subito il comando, mentre una caduta di gruppo alla prima curva coinvolge anche il capoclassifica Alessandro Lupino (Kawasaki – Fiamme Oro) e Simone Furlotti (KTM – Castellarano). Le prime tre posizioni rimangono stabili per tutta la manche: Bernardini gestisce il vantaggio su Ramon Savioli (Husqvarna – Moto Racing Rieti) e Stefano Pezzuto (KTM – Bbr Offroad). Per la quarta posizione bella battaglia tra l’ucraino Volodymir Tarasov (KTM) ed Edoardo Bersanelli (Yamaha – Parma). Furlotti finisce tredicesimo, mentre Lupino, rallentato anche dai postumi del recente infortunio alla schiena, non va oltre la ventesima posizione.
Gara 2:
Holeshot di Bernardini, che in pochi giri costruisce un vantaggio enorme sugli inseguitori. Davide De Bortoli (Honda – Krosteam Gaerne) ha la meglio su Furlotti nella sfida per la piazza d’onore, con Pezzuto quarto e Savioli quinto. Lupino, ancora una volta alle prese con una lunga rimonta dalle retrovie, è sesto.

MX2 – Gara 1
Andrea Adamo (Yamaha – Migliori Sm Action) parte davanti a tutti, tallonato da Tommaso Isdraele Romano (KTM – Megan Racing) e una pattuglia di scalmanati inseguitori. Tra questi emerge Alberto Forato (Husqvarna – Ardosa), che supera uno a uno tutti gli avversari e va a vincere d’autorità. Per il secondo posto continua la battaglia, con Mattia Guadagnini (Husqvarna – Ardosa) che alla fine riesce ad avere la meglio su Adamo, Giuseppe Tropepe (Yamaha – Bbr Offroad), il poleman Maxime Renaux (Yamaha – Sm Action) e il capoclassifica Michele Cervellin (Yamaha – Fiamme Oro), tutti al traguardo in una ventina di metri.
Gara 2
Ancora Adamo protagonista allo start: il giovane siciliano comanda nuovamente un pacchetto di mischia infernale, con dieci piloti racchiusi in pochi secondi. Intorno a metà gara è Gianluca Facchetti (Yamaha – Somma Lombardo) a rilevare il comando, mentre Adamo continua a lottare come un leone per difendere la piazza d’onore dagli attacchi del suo caposquadra Cervellin. All’ultima curva i due si toccano e rovinano a terra, lasciando il secondo posto a Guadagnini e il terzo a Renaux. Forato è quarto e Isdraele Romano quinto.

SUPERCAMPIONE
Cervellin e Adamo, usciti malconci dalla caduta di poco prima, non prendono il via alla gara. La holeshot Ufo Plast è di Lupino, che finalmente trova una partenza perfetta, ma Bernardini oggi è più in palla e lo va a riprendere, facendo sua la terza manche di giornata. Lupino si accontenta della seconda piazza, con De Bortoli terzo. Furlotti e Pezzuto completano il dominio dei piloti Mx1, mentre Guadagnini, sesto, è primo della Mx2.

CLASSIFICHE ASSOLUTE
Tripletta pesantissima quella di Samuele Bernardini, che, approfittando delle disavventure di Alessandro Lupino, passa in testa alla classifica di campionato. Il viterbese, infatti, è solo settimo assoluto. Sul podio della Malpensa con Bernardini ci sono Davide De Bortoli e Stefano Pezzuto.
Nella Fast Mx1 Ramon Savioli emula Bernardini, con vittoria di giornata e conquista della tabella rossa. Il podio accoglie anche Alessandro Contessi (Kawasaki – Parini) e Davide Bertugli (Husqvarna – Castellarano), rispettivamente secondo e terzo .
Emanuele Alberio (Husqvarna – Bbr Offroad) si aggiudica la gara della 300 2 tempi. Lo seguono Pier Filippo Bertuzzo (Yamaha – Fermignanese) e Gianluca Deghi (KTM – Cairatese), tabella rossa di categoria.
La Mx2 è terreno di caccia del team Maddii. Mattia Guadagnini conquista il suo primo successo nel campionato Prestige e il compagno di squadra Alberto Forato chiude secondo. Maxime Renaux, terzo, salva l’onore del team Sm Action, scottato per la frittata tra Cervellin e Adamo. Cervellin che comunque mantiene la tabella rossa. Con la seconda vittoria consecutiva, Kevin Cristino (KTM – Major Motor) allunga in testa alla classifica della Fast. Alle sue spalle a Malpensa ci sono Raffaele Giuzio (KTM – Cairatese) e Lorenzo Corti (KTM – Parini).

I podi di Cardano al Campo mandano in vacanza il campionato italiano Prestige. La prossima gara si svolgerà tra due mesi esatti, il 30 agosto e 1 settembre, a Ponte a Egola.