Ancora una grande gara agli Internazionali d’Italia di Supercross 2010 sul tracciato di Cervarese Santa Croce (Padova). Una pista lunga ed impegnativa quella allestita dal giovane, intraprendente e generoso Motoclub Fun Bike, all’esordio nel Supercross: basta ricordare che i piloti giravano sopra il minuto, roba da supercross americano! Notevole la cornice di pubblico, assiepata nella tribuna naturale attorno alla pista: circa 7.500 le persone che hanno sfidato il caldo afoso per non mancare questo appuntamento.

Per la terza volta è Alexandre Rouis (Honda MB Team) ad imporsi grazie alla sua classe, alla sua grinta e nonostante un paio di errori gravi in finale #1: va fuori pista mentre è in testa e viene passato dal connazionale Mannevy (Suzuki MD Racing), ritrovandosi tallonato da Dami (Honda MB Team). Rouis recupera su Mannevy, ma nel tentativo di sferrargli un block pass, i due si toccano e cadono. Dami ne approfitta meritatamente (suo il giro più veloce in gara) per involarsi e vincere la sua prima finale di quest’anno. Si rialza prontamente Rouis che chiude secondo, davanti a Pellegrini (Suzuki Motoworld), mentre Mannevy si deve accontentare del settimo posto. In Finale #2 è invece di nuovo un monologo del pilota di Nizza, che finisce così per aggiudicarsi la vittoria assoluta e rafforzare il suo predomino in classifica, proprio davanti a Mannevy. Il pilota MD Racing non molla, conclude terzo assoluto a pari punti con Pellegrini, e va sul podio grazie al miglior risultato ottenuto in Finale #2. Secondo assoluto chiude il pilota delle Fiamme Oro, il quale mantiene le promesse dimostrandosi sempre più competitivo. Dietro i primi, Keeney (Suzuki Valenti) compensa con un bel quarto posto in Finale #2, il ritiro forzato della prima finale, dove a seguito di un contatto gli si piega il disco del freno. Costante come sempre, Stevanini (Suzuki Italparts) è quinto assoluto alla fine, davanti a D’angelo (Suzuki Italparts), che si dimostra la vera rivelazione di questa edizione, grazie alla “cura Castellari”. Infine belle prestazioni anche per Marrazzo (Honda MBTeam) e Philippaerts (Suzuki Rossi Racing): è in crescita costante il primo, mentre al seondo manca ancora il risultato prestigioso.

Nella SX2, che vede un ribaltamento dei pronostici rispetto a Carpi: Cucini (KTM Banzai) deve arrendersi al costante e preciso Bernardini (KTM Maglia Azzurra Ufo corse), il quale dimostra velocità e convinzione nei propri mezzi anche nel supercross. Il pilota grossetano ci mette del suo: in testa in entrambe le finale, cade nella prima in curva, mentre nella seconda dopo essere stato superato da Bernardini, prova a ripassarlo con una serie di whoops impressionante alla fine della quale però gli si piega lo sterzo e cade. Secondo assoluto il pilota emiliano De Pietri, che si fa trovare pronto, migliorando il risultato di Carpi ed acquisendo così fiducia in vista del prossimo round.

Si conclude così Round #3 degli Internazionali d’Italia di Supercross 2010 – Goldentyre Series – ed adesso l’attenzione si sposta su un’altra classica del Supercross Italiano: Latina il prossimo 31 Luglio. Una gara dal pronostico difficile, vista la consapevolezza dei piloti italiani di aver fatto passi in avanti nei confronti dei colleghi francesi.

 

RACE RESULT