Il titolo non è affatto esagerato, anzi, scontato! Certo tra “prendere forma” e “porre la prima pietra” magari c’è una bella differenza, il fatto è che comunque il significato di questa buona ripresa, tra l’altro accompagnata da scadenze sempre più vicine, è favorito dalla bella stagione che continua a permettere anche orari di lavoro abbastanza flessibili e continuativi. Un vero e proprio “Work in Progress”.

 

Il progetto è promosso da Provincia e Comune di Fermo e rientra nell’ambito dell’imponente intervento finalizzato alla ricostruzione ex-novo del crossodromo Monterosato che ospiterà l’11 e 12 settembre il Gran Premio d’Italia di Motocross MX1 e MX2 nelle Marche, assegnando i titoli 2010 della specialità. Il circuito inizia già a prendere forma sulla splendida collina dove tantissimi campioni del fuoristrada hanno scritto interessanti pagine di storia, un’ampia area collinare molto suggestiva quasi frontale alla città di Fermo.

La geometria del complesso trae ispirazione dall’idea di estetica associata alla velocità e al movimento. Elemento peculiare del progetto che dà una continuità sempre più al passo con i tempi e innovativa al lavoro iniziato nel 1971 e che nello stesso anno vide la prima vera disputa ufficiale sul “Monterosato”.

 

La rivisitazione dell’intera superficie prevede interventi non solo sui 1.600 metri del circuito ma anche alle altre aree e strutture, composte da quattro livelli di terreno destinati al paddock per complessivi 30.000 metri, una nuova palazzina servizi e magazzino (questo agibile in un secondo momento) posta su due piani di 550 metri ciascuno, tre nuovi sottopassi (uno per pit lane e due per il pubblico), ristrutturazione del ristorante già esistente e ampliamento della contigua area esterna, realizzazione di circa sei punti ristoro dislocati nelle varie zone riservate al pubblico, e infine un ampio settore per i parcheggi, individuato nella zona a valle del circuito che avrà un nuovo accesso in pista.

“Sarà un Gran Premio spettacolare – annuncia il presidente del motoclub organizzatore, Giovanni Braconi. – Il circuito sarà quello previsto nella collina storica del Monterosato. Sono stati costruiti sottopassi, ampie aree pubblico, parcheggi, servizi, punti ristoro …insomma tutto un altro circuito rispetto al Monterosato storico da tutti conosciuto nei precedenti eventi internazionali”.