Antonio Cairoli dà il via agli Internazionali d´Italia con un perentorio doppio successo nella MX2. Il giovane campione siciliano, portacolori del Team Yamaha De Carli, in sella alla Yamaha YZF250 ha messo subito in chiaro le sue intenzioni: difendere il titolo conquistato l´anno scorso. Sulla sua strada ha trovato avversari autorevoli, come i ´compagni di marca´ Gundersen, Monni e Guarneri, e ne ha guadagnato lo spettacolo. I novemila di Montevarchi hanno vissuto due gare splendide e combattute, soprattutto grazie al duello Cairoli-Gundersen e ovviamente non hanno fatto mancare il loro calore e sostegno al pilota azzurro. Tony ha avuto la meglio con ampio merito, piegando gli avversari a colpi di giri record. Suo l´ 1.54.5 segnato in gara uno. Tony in gara uno era anche partito in testa, ma all´inizio del secondo giro è incappato in una scivolata che lo ha costretto ad inseguire. A testa bassa, con il suo stile inconfondibile e con la spinta del pubblico del ´Miravalle´ al dodicesimo giro era di nuovo al comando della gara. Nella seconda manche è scattato in seconda posizione ed ha trovato il varco giusto sul norvegese Gundersen nel nono giro.
“A parte un piccolo errore all´inizio di gara uno, la giornata è stata ottima. Nonostante un fastidio alla caviglia destra che ieri ha avuto una torsione, sono riuscito a guidare benone e credo che lo spettacolo non sia mancato. Il feeling con la moto aumenta, probabilmente io non sono ancora al 100% ma è comunque presto, il nostro obiettivo resta il mondiale che inizia tra un mese, ma anche agli Internazionali d´Italia ci tengo molto”.
Per il Team Yamaha De Carli le note positive non si fermano a Tony, ma la gara di Montevarchi ha evidenziato due ottime prove anche di Matteo Bonini (Yamaha YZF 250) e Alessandro Lupino (Yamaha YZF250). Matteo in gara uno è stato sfortunato perchè alla prima curva era con i primi ma si è ritrovato a terra urtato da un´altro pilota. E´ stato autore di un´ottima rimonta, dall´ultima posizione, e ha concluso all´ undicesimo posto. In gara due è stato più regolare e con ottimi tempi è risalito dalla tredicesima alla sesta posizione.
Fantastico Alessandro Lupino che oggi era al suo esordio agonistico con una moto a ´ruote alte´ (la Yamaha YZF250) dopo i suoi eccellenti trascorsi nel minicross. A soli sedici anni ha messo in mostra determinazione, coraggio ed ottime qualità di guida. Bravissimo al via della prima manche (ottavo) è riuscito a classificarsi decimo, e in gara due ha tenuto duro nonostante l´affaticamento ed una piccola scivolata, concludendo tredicesimo.