E’ incredibile come, a distanza di anni, basti ancora pronunciare il nome di Alex Puzar per scatenare il putiferio: forum, siti, newsletter, hanno messo in subbuglio i tifosi italiani e non solo.
L’idolo dei tifosi italiani degli anni 90, Alex Puzar ha deciso di risalire in sella e prendere parte alla prima gara del FIM Veterans Motocross World Cup che si correrà a Faenza il prossimo 29 marzo.
La notizia girava da qualche settimana ma conoscendo Alex ed il suo carattere burlone, abbiamo atteso di avere delle conferme prima di spararla grossa. Alex parteciperà alla gara con una Honda 250 4T messagli a disposizione dal Team JK Datch di Riccardo Boschi. Oggi abbiamo sentito il team Manager toscano.

Allora Riccardo che ci dici riguardo ad Alex?
“Non pensavo che la cosa potesse destare così tanto clamore: mi stanno chiamando le riviste di tutta Europa per avere informazioni e conferme. Era partita per essere una cosa divertente e senza impegno, un po´ per salutare i tifosi di Alex, ma ora, visto che il mondo del MX Italiano e non solo attendono Alex, l’ha presa abbastanza sul serio e si sta allenando”.
Che moto userà?
“Userà una delle moto di Pascal Leuret dotata di kit Multitek e sospensioni Showa di quelle “buone”. Avrà di sicuro una moto performante.”
Va forte?
“Guida sempre con la mentoniera del casco sotto al traversino, testa bassa, non ha cambiato il modo di guidare, è uno spettacolo vederlo e non va di certo piano… Purtroppo dopo tanta inattività qualche acciacco c’è ed ha qualche problema alla schiena che gli fa male. Ma Alex è uno che ha sempre corso per il suo pubblico per cui confidiamo di vederlo in sella a Faenza.
Quindi moto buona, abbiamo letto di un’abbigliamento particolare che Pro Grip gli sta confezionando, cosa ci puoi dire di più?
“Alex è veramente impressionato del clamore che questo suo rientro part-time ha suscitato. Vi do un’esclusiva: Alex aveva richiesto il numero 71, ma era già assegnato. Correrà con il 10, l’ultimo numero che ha usato nel Mondiale con la Husqvarna”.
Grazie Riccardo!
“Ciao a tutti e… ci vediamo a Faenza con Alex Puzar sotto alla nostra tenda: un onore!”