L’ultimo appuntamento prima della trasferta intercontinentale fino all’estremo Sud dell’Africa, si corre questo week end a Uddevalla in Svezia.

Uddevalla è collocata in una meravigliosa valle naturale caratterizzata da piccoline colline rocciose dove ormai da anni gli spettatori trovano le loro tribune naturali. Il terreno del tecnico tracciato è medio-tenero con alcune zone estremamente soffici.
Lo scorso anno la pioggia accolse il GP di Svezia ed i vincitori furono De Dycker e Cairoli rispetttivamente in MX1 ed MX2.

Uddevalla è una cittadina di circa 50000 abitanti della provincia di Bohuslän, tra Gotheborg ed Oslo ed oltre ad un importante porto è una della maggiori città industriali della costa Ovest della Svezia.

Il campionato 2008 inizia la fase decisiva, ed ancora una volta sarà il GP di Svezia a fungere da ago della bilancia. All’inizio dell’estate, salire all’estremo nord Europa è un sollievo per tutti. Le temperature miti della penisola Scandinava aiuteranno i piloti ad assimilare meglio le temperature che, nel resto dell’Europa si stanno innalzando ai massimi livelli. Temperature agonistiche che comunque arriveranno a sfiorare il tetto massimo data l’enorme bagarre che sta caratterizzando questo Campionato del Mondo della MX1 e della MX2.

Tra le 250 4T è guerra su tutti i fronti tra Tyla Rattray, che a Teutschenthal è rientrato in possesso della tabella rossa, Tommy Searle, ormai sotto dichiarata pressione e Tony Cairoli molto ragionatore che fa tesoro degli errori e molte volte si accontenta chiudendo il gas, tutti racchiusi nello spazio di 16 punti. Tutti e tre vogliono vincere e sono in lizza per la vittoria ed Uddevalla è un tracciato che potrebbe livellare moltissimo le performance di questi tre piloti. Terreno non troppo duro (Tyla Rattray), molto tecnico (Tony Cairoli), con tratti molto simili ad una gara indoor (Tommy Searle).
In MX1 invece stiamo assistendo al ritorno del mai domo Josh Coppins, che nelle prime fasi del campionato ha puntato solo a non perdere troppi punti dalla vetta ed una volta ritrovata la forma ha annullato lo svantaggio in soli due GP, complici anche i problemi altrui. David Philippaerts conserva ormai solo 4 punti di vantaggio sul compagno di squadra e, sicuramente avere un volpone come “Lizzard” alle costole non lascia di certo tranquilli.
Dopo le buone prove offerte al GP di Germania è attesso ad una conferma Tanel Leok, mentre non possono permettersi di perdere altro terreno Steve Ramon e Jonathan Barragan usciti malconci dall’ultimo GP.