Questo fine settimana, dopo il Portogallo tocca alla Catalonia (regione della Spagna) ospitare il sesto round del Campionato del Mondo di Motocross. Si corre a Bellpuig nel bellissimo impianto a Nord Ovest di Barcellona caratterizzato da un tracciato dal fondo duro, sperando di non imbattersi nel lago di fango del 2008 dove i piloti scesero in pista al limite della praticabilità, tanto che dopo la seconda manche della MX2, si decise di non far partire la MX1, ma nemmeno del 2007 dove le condizioni del terreno si sono presentate pesanti per le piogge cadute.
Bellpuig è una delle città più importanti della provincia di Lleida, in Catalonia situata a circa 300 metri di altitudine a circa 130 KM a Nord Ovest di Barcellona con poco meno di 5000 abitanti.
Si arriva in Spagna con Paulin e Cairoli leader rispettivamente della MX2 e della MX1.
In MX1 si fa la conta dei piloti rimasti interi: fuori Pourcel, Ramon, de Reuver, Strijbos, rientrano invece Melotte e Mackenzie. Leader della classifica è Tony Cairoli che nelle ultime due gare sembra aver cambiato marcia ed essere diventato incontenibile per tutti. Alle sue spalle ma con già 25 punti di distacco Ken de Dycker. Il pilota di casa, Jonathan Barragan è ancora alle prese con la brutta botta patita la settimana scorsa in allenamento, che gli ha condizionato anche la gara di Agueda per la poca mobilità del braccio e della spalla sinistra, ma c’è da giurare che il pilota di casa farà di tutto per essere protagonista.
In MX2 è bagarre ma al comando è ancora Gautier Paulin, ormai però tallonato da Marvin Musquin. Nella MX2 non c’è comunque un dominatore e le difficoltà del favoritissimo Shaun Simpson hanno rinvigorito mica poco il compagno di squadra Rui Goncalves che ha vinto gli ultimi due GP. Non dimentichiamo il nostro Davide Guarneri da cui aspettiamo anche però una prova di forza, sperando che la sfortuna lo lasci defintivamente e qualche problema dell’ultimo minuto gli condizioni la gara. Il Pota è terzo in classifica, non lontanissimo dai primi due. Proprio nell’inferno di fango del 2008, fu lui a spuntarla su tutti…