Il maltempo continua a mArtoriare il Mondiale Motocross 2008 e questa volta è toccato alla MX3 ed all’Europeo che si corre abbinato. Dopo essere stati costratti ad interrompre le prove del sabato, gli organizzatori di Jastrebarsko in Croazia, si sono visti costretti a ridurre il GP ad una sola manche a causa dell’inistenza della pioggia che non ha mai smesso di cadere.

A partire per primi sono stati i piloti della MX3 che ha visto scattare al via Sven Breugelmans (KTM) e Cristian Beggi (Honda). Le codizioni erano veramente al limite con moltissimo fango scivoloso ed appiccicoso con molte moto rimaste impantanate in mezzo alla pista. Prova di forza del nostro Beggi che ha passato Breugelmans vincendo la manche, al terzo posto a concluso Thomas Allier (Husqvarna).

La seconda manche è stata fermata dopo soli 3 giri a causa delle condizioni del tracciato giudicate troppo pericolose dalla giuria. Il vincitore dell’evento è stato così Beggi che porta il vantaggio in classifica su Breugelmans a 19 punti.

Per quanto riguarda la EMX2 la manche è stata interrotta a causa della violenza della pioggia a 5’ dalla fine del tempo regolamentare quando lo Sloveno Klemen Gercar (Yamaha) era al comando fin dalla prima curva, al secondo posto il Belga Kenny Van Dueren e terzo l’Olandese Ceriel Klein Kromhof (KTM). La classifica della prima manche ha anche determinato il podio e tutti e tre i piloti si sono ritrovati alle premiazioni per i migliori della giornata per la prima volta. In classifica Valentin Teillet (KTM) è ancora al comando ma il suo vantaggio è ora di soli 6 punti su Loic Larrieu (Kawasaki).

“E stata veramente una giornata infernale” questo il commento di Beggi a fine gara, pervenuto dal comunicato stampa del Team Honda Martin Racing – gia da sabato avevamo capito di dover soffrire e disputare una gara difficile ma oggi è stata veramente dura. Nella manche sono riuscito a non commettere errori e dopo le prime curve mi sono sentito subito a mio agio con le condizioni difficili della pista. Ho passato subito Breugelmans imponendo alla gara il mio ritmo e vedevo che il mio vantaggio era in continuo aumento. Ho dovuto fare anche una sosta imprevista quando, proprio sotto ad un salto, non c’era più lo spazio necessario per passare a causa dei tanti piloti fermi in pista. Sono soddisfatto di come sono andate le cose anche in funzione della mia condizione fisica che mi preoccupava prima della gara. La decisione di farci partire nella seconda manche, francamente non mi ha trovato d’accordo, si capiva benissimo che non c’erano le condizioni minime per poterla disputare ed infatti dopo 3 giri hanno dovuto annullarla. Abbiamo fatto un altro passo verso la fine del campionato e sono sempre in vetta alla classifica, ora partiamo direttamente da qui per la Bulgaria e per domenica prossima, spero soltanto di trovare delle condizioni climatiche migliori.”