Lo scorso fine settimana ben due piloti italiani si giocavano un titolo mondiale di motocross, con il rammarico che avrebbero potuto essere tranquillamente tre…
Uno di questi con una estrema prova di orgoglio, Cristian Beggi conquista il podio dell’ultimo GP ma il titolo iridato gli sfugge per pochi punti. Per la seconda volta nella sua carriera, Beggi è vice campione del mondo.

Si è concluso con una vera e propria prova di orgoglio di Cristian Beggi, il campionato del mondo motocross MX3. A Jauer, in Germania, si è disputato il sedicesimo ed ultimo GP di questo interminabile 2008.

Consapevole di dover recuperare sul capo classifica ben trentatre lunghezze, Beggi ha adottato l’unica tattica possibile attaccare per conquistare il maggior numero di punti possibile.

Nella prima manche, dopo una condotta di gara senza risparmiare le forze e cercando di distanziare il più possibile il suo diretto avversario per il titolo, Beggi è riuscito a conquistare la quarta posizione. Il risultato non è stato sufficiente però a recuperare abbastanza punti sul rivale per impedire che il titolo mondiale passasse proprio nelle sue mani.

In gara due invece, Cristian si è addirittura migliorato concludendo al terzo posto dopo una battaglia durata fino alla bandiera a scacchi con il finlandese Pyrhonen. Per effetto del totale dei punti conquistati, Cristian è salito meritatamente sul terzo gradino del podio.

Queste le impressioni di Beggi a fine gara: “Ero consapevole di dover recuperare ma il gap che mi separava da Breugelmans era elevato e comunque non ho mai mollato la presa. Anche se il tracciato di oggi non posso dire che sia stato uno dei miei favoriti, credevo di avere ancora delle possibilità ed invece il mio avversario è stato bravo a conquistare i punti necessari per la sua vittoria, gia dalla prima manche. Nella prima prova ho cercato di recuperare sui miei avversari che al via erano scattati davanti a me ma era difficile sorpassare e sono riuscito a rimontare fino al quarto posto. In gara 2 poi mi sono un po’ rilassato ed ho cercato di portare al termine il campionato senza commettere errori, conquistando la terza posizione. Il podio di oggi è dolce-amaro. Concludo per la seconda volta nella mia carriera al secondo posto il campionato del mondo MX3 ma questa volta sentivo di potercela fare e sono andato ad un soffio dalla vittoria. Devo fare un grande ringraziamento a tutto il team Martin ed ai tecnici della GET che hanno lavorato tantissimo mettendomi a disposizione una Honda Crf 450 veramente performante per tutto il campionato.”