Michael Byrne, infortunatosi al Bercy SX durante la prima serata non si è infortunato così gravemente come si temeva all’inizio. Le prime informazioni riferivano di una frattura al polso destro, che accertamenti non hanno confermato. Byrne non ha riportato alcuna frattura ma una brutta distorsione tanto da aver deciso di sottoporsi ad un intervento per accelerare i tempi di ripresa. Durante l’operazione sono stati inseriti tre piccoli chiodi e verificata la situazione del legamento che ha riportato un piccolo danno. Il pilota è rimasto per qualche giorno a Parigi e si è trasferito poi in Florida per sottoporsi alle cure del medico di fiducia. I chiodi saranno asportati tra tre settimane e si suppone che potrà rientrare in pista per la seconda prova del Supercross di Phoenix il 15 febbraio.