Straordinaria conclusione di Campionato oggi a Roggenburg nella Svizzera tedesca, dove Gautier Paulin del Martin Honda Junior team ha vinto la Coppa Europa Motocross MX 2. Si è trattato di una affermazione fantastica per il 17enne francese di Draguignan (Nizza), che ha vinto entrambe le manche recuperando i 7 punti che lo separavano dal leader provvisorio Dany Philippaerts , costringendo il modenese ad una impietosa resa. La Martin Honda CRF 250 R perfettamente messa a punto dai tecnici del team MX1 presenti in pista, volava sulla grandi salite di Roggenburg, mentre Philippaerts arrancava e vedeva svanire il sogno europeo.

La Gara 1 stata bellissima, con Paulin che dopo essere passato in testa ha gestito l’aggressività del modenese che lo seguiva col fiato su collo. Nella seconda manche invece il ritmo di Paulin è stato talmente impressionante da costringere Philippaerts alla resa, superato anche dal francese Musquin.

Grande festa questa sera per la formazione Martin Honda Junior team coordinata da Daniele Soligo, con il DT Jacky Vimond e il gruppo tecnico e logistico. E’ la prima volta che la Coppa Europa Motocross arriva in Veneto ed entra nella bacheca della scuderia Martin Honda di Mellaredo di Pianiga (VE) insieme al titolo mondiale piloti 250cc vinto nel 1991 con Trampas Parker, al titolo mondiale Supercross 250cc vinto nel 1995 con Jean Michel Bayle e ai 14 titoli tricolori conquistati nella varie cilindrate.

La Coppa arriverà domani a Mellaredo a bordo del grande camion del team, ad attenderla ci saranno le autorità locali, tutti i tifosi e gli appassionati veneti della specialità. Il team sta organizzando una serie di festeggiamenti che si protrarranno per tutto l’inverno.

Buone prestazioni in Svizzera anche per il sedicenne vicentino Andrea Cervellin che col sesto posto di oggi ha chiuso ottavo il suo primo campionato europeo e il prossimo anno dovrà raccogliere l’eredità di Paulin che passerà al Mondiale MX2.
A Caldo Paolo Martin: La soddisfazione è enorme. Vincere al primo anno mi sembra un sogno. Sapevo che Paulin poteva farcela, nelle ultime 3 prove ha infilato una marcia impressionante vincendo una manche in Slovacchia e tutte e quattro le mmanche di Danimarca e Svizzera. Voglio ringraziare per prima cosa il pilota e la squadra. Poi tutti gli amici e le aziende che hanno creduto nel progetto di fondare uno Junior Team dedicato ai giovani piloti. E’ stata una scommessa importante a livello economico ed umano, un investimento nel quale solo imprenditori sensibili e di grande progettualità come quelli che ci onoriamo di rappresentare, potevano credere. Ora ci ritroviamo con una Coppa Europa in bacheca, un pilota come Paulin pronto ad esplodere nel mondiale ed un altro come Cervellin che il prossimo anno potrà seguire le orme di Paulin e tentare di vincere la Coppa numero due. Mi sembra un sogno, grazie ancora a tutti quelli che lavorano e credono in noi.