La biografia di Stefan Everts è un bel librone che è difficile “si legga tutto in un fiato” proprio perché bello tosto.

Un libro da leggere sotto l´ombrellone, un libro interessante che parla in maniera esaustiva di tutti i retroscena, le scelte giuste e sbagliate e le emozioni che hanno contraddistinto la carriera (e non solo) di Stefan Everts.

Il libro parte veramente dalle origini, da suo padre Harry che nato in una famiglia di minatori e con problemi di salute riesce a vincere 4 Mondiali, conosce Francine e danno vita alla leggenda.

Il rapporto altalenate con il padre è una delle tematiche principali del libro, molto rigido e severo, in grado di “aggredire verbalmente” Stefan anche dopo vittorie di gare, i loro dissensi, l´allontanamento durante gli anni di rapporto con il manager Dave Grant, che nel libro riscuote il ruolo di “cattivone” con un´ingordigia di denaro e una personalità senza scrupoli che ha portato agli anni bui di Stefan.

I 3 terribili infortuni, a partire dalla milza nel 1992, quando in testa al mondiale si dovette fermare per fronteggiare la morte, le sue notti di dolore nell´ospedale, gli incubi notturni per i fortissimi medicinali che gli venivano dati e gli alteravano il sonno, il fatto curioso di come l´unico pilota ad andarlo a trovare fosse stato il povero Donny Schmit, sebbene il loro rapporto non sia mai stato idilliaco e poi nel 1999 e 2000 dove ginocchio e braccio si rivelarono infortuni davvero gravi e per i quali Stefan venne dato per finito.

Bello anche venire a conoscenza di come Albertijn e Everts si snobbavano e si sfottevano a livello verbale sulla linea di partenza, i 2 non si potevano sopportare, i rapporti di stima e rispetto con Pichon, Tortelli e Bervoets, fu proprio Marniq Bervoets a farlo ingaggiare da Rinaldi nel 2001.

I rapporti all´interno del Team Suzuki con  Sylvain Geboers, che dopo essere stato mollato da Everts nel 1994, ingaggia per vendetta il suo nemico numero 1, quel Greg Albertijn che vincerà ancora il Mondiale, mandando in depressione Stefan che tra propositi di abbandono e sedute terapeutiche dallo psicologo riuscirà poi a vincere il mondiale nel 1995 su Kawasaki.

Nel 1998 partecipa come wild card a Namur nel mondiale 500, vince ambedue le manche e si ferma addirittura prima dell´arrivo a bersi un the freddo, in omaggio all´impresa di 10 anni prima di Hakan Carlqvist che bevve però una birra.

Poi la gara di Namur del 2005 e quella in Austria del 2002 con il sorpasso a DeMaria all´ultima curva oltre a Namur 2006 con incoronazione a leggenda…le sue gare più belle.

La conoscenza con Kelly, non fu certo amore a prima vista, il giorno più bello della sua vita con la nascita di suo figlio Liam, vengono analizzati tutti gli stati emotivi di Stafan, a partire da 3 settimane dalla nascita.

Nel 1998 fece un disco: “Try to beat me”, che lasciò sorpresi i suoi avversari per l´arroganza di Stefan in quegli anni, e poi l´imbarazzo nel gestire la sconfitta immediata da parte di Tortelli, evidentemente il disco non gli portò troppa fortuna.

L´imbarazzo dell´incidente in Sud Africa con Pichon, nel quale Stefan poi si prese tutte le colpe, senza mai scalfire il rapporto con Michael, nonostante in pista se le dessero sempre di santa ragione.

Aspetti della vita privata come il rapporto con la madre, i rapporti con le sue due ex ragazze e poi la scomparsa dello zio Pierre, che fece cambiare la personalità di Stefan, poi amalgamata ulteriormente da Kelly.

Sono veramente tantissime le cose che si scoprono su Stefan in questo libro, non è solo un racconto cronologico della sua carriera, qui viene enfatizzato l´aspetto psicologico del Campione, che spiega in prima persona i suoi errori e le motivazioni che l´hanno spinto a sbagliare, il rapporto con gli altri piloti, segreti che vengano a galla solo ora, le “cazzate” fatte da ragazzino, il suo carattere volitivo, arrogante ed egoista che grazie agli eventi della vita e a Kelly è cambiato in meglio.

Fans o non fans di Stefan, penso che questo sia un libro decisamente interessante per un´appassionato di motocross, Everts è la leggenda, il pilota più vittorioso del motocross, EVERTS è IL MOTOCROSS, e questo libro ci permette di conoscerlo veramente, conoscere fatti e misfatti del motocross, conoscere tanti personaggi e piloti che ne hanno fatto la storia.

Un libro per capire “the Legend”,  per capire il motocross moderno e ricordare il motocross appena passato. Il libro è scritto in Inglese, un Inglese semplice e chiaro.

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