Fai un mix di tre partenze quasi perfette, nelle quali ha concesso solo mezzo giro a Coldenhoff, di una velocità pazzesca che l’ha portato a rifilare anche 5 secondi al giro a tutti gli altri, di una leggerezza di guida ed una tecnica sopraffina, di un talento smisurato esploso dove in passato sono sbocciati Tony Cairoli e Jorge Prado ed avrai la situazione di Lucas Coenen molto chiara. Un fenomeno!
A fine gara non sembrava nemmeno stanco, anche se gli si sono un po’ indurite le braccia, alla faccia di chi sosteneva che il giovane Lucas non aveva il fisico per “tenere” una manche di MXGP.
Sempre gentile, sorridente ed educato a motore spento, in moto accende la centralina e la imposta in modalità “Turbo” anche se non esagera come il fratello, guida pulito, terribilmente concreto e veloce. La scivolata ci sta. L’anteriore si è piantato nella sabbia ed è volato, una normale caduta in gara, dove non è stato facile guidare per due manches quasi sempre in solitaria mantenendo la concentrazione.
17 punti mangiati a Febvre in un solo GP. Il francese ne conserva ancora 15 e se escludiamo Matterley Basin, dove Lucas ne ha persi 6, il pilota della Kawasaki deve suonare la sveglia se non vuole farsi travolgere dal nuovo che avanza: partenze non ottimali, errori, crescente nervosismo, stanno rimettendo in gioco un titolo che, dopo l’infortunio di Gajser, sembrava quasi scontato.
Ed il 18enne taglia il traguardo e balla…
Lucas Coenen: “Ero un po’ arrabbiato dopo essere arrivato secondo così tante volte negli ultimi GP, anche se ero costante, ma ho perso il controllo durante la pausa estiva e ora sono in pista. Ho complicato un po’ la vita in Gara2 con una scivolata e ho anche danneggiato la frizione, ma ho continuato a mandarla a vuoto ed ero davvero contento di aver vinto. La prima Gara2 è andata benissimo, anche se i doppiati erano piuttosto difficili da gestire e ho anche avuto un po’ di indurimento alle braccia, ma fa parte del gioco. Siamo di nuovo in testa, tesoro. Oggi ho riacceso la moto e ho fatto qualche miglioramento. Continueremo a migliorare.”




