Se vi state chiedendo cosa sia successo a Tim Gajser che ha registrato la peggiore performance della stagione, è presto spiegato: un virus ha colpito Tim e la sua compagna e li ha fortemente debilitati fino a costringerli a non mangiare, il primo caldo della stagione ha fatto il resto, mettendo Tim in seria difficoltà. Solo grazie del team che fornisce le migliori cure mediche possibili, ha potuto prendere il via e comunque ottenere un ottimo risultato in gara 1.


Tim Gajser: “Ovviamente, questi non sono i risultati che volevo, ma prima della gara sapevo che sarebbe stata una lotta. Non mi sentivo per niente bene e sapevo che con le alte temperature e la difficoltà della pista sabbiosa avrei dovuto dare il massimo. In gara uno, ho ottenuto il mio secondo holeshot dell’anno e ho controllato la maggior parte della gara. Sono stati solo gli ultimi due giri in cui ho esaurito le energie e ho dovuto accontentarmi del secondo posto. Sfortunatamente, in gara due, non sono partito così bene e anche se sentivo di poter mantenere il ritmo e muovermi attraverso il campo, sono caduto mentre ero sesto e questo ha davvero danneggiato la mia gara finendo 12°. Ho perso solo un paio di punti in classifica di campionato, ma sono un po’ deluso. Vorrei ringraziare la mia ragazza Spela, che ha perso il suo primo evento in sei anni perché era troppo malata per viaggiare, apprezzo molto tutto ciò che fa e mi è mancata molto. Inoltre un grazie di cuore a Giulia e Filippo e a tutto il Team HRC che mi hanno aiutato a superare queste due gare, non è stato facile e senza il lavoro di tutti, i miei risultati sarebbero stati peggiori. Ora, devo solo rimettermi in forma e in salute e tornare in forma.”