Abbiamo ricostruito la sequenza della caduta avvenuta sabato sera a Phoenix che ha coinvolto Stewart e Reed.
Reed segue Stewart ed avvantaggiato da qualche pilota più lento che precede il pilota Yamaha è leggermente più veloce, tanto che due curve prima deve quasi fermarsi per non tamponare Stewart, al termine di un tratto di whoops che i due affrontano con traiettorie differenti, Stewart va largo, Reed curva stretto: James tenta di tagliare per infilare nel rettilineo successivo il pilota che lo precede, ma la sua traiettoria va a incrociare quella di Reed. I due impattano ma forse Reed resta aggangiato al manubrio della Yamaha e viene trascinato in terra insieme a Stewart. La mano di Reed resta incastrata sotto a Stewart (non si capisce se alla moto o al pilota stesso) e sposta con una manata James per rialzarsi e ripartire.
Che dire? A noi non sembra che ci sia intenzione da parte di nessuno dei due, certo che, sapendo che i due non si amano e che nessuno di fronte all´altro chiude il gas, non ci resta che dire che Reed ha sicuramente compromesso la stagione, quella di Stewart, con un Dungey così in palla e con un Villopoto che non parte mai al 100% all´inizio della stagione, si sta complicando la vita.
Questo secondo noi è un contatto come tanti, che poteva non avere nessuna conseguenza. Più che altro, ci chiediamo che senso abbia avuto il gesto di James Stewart, quando  fine gara, imbufalito, si è recato al truck della Kawasaki in cerca di Reed, prendendosela con la sua moto…