Su MxNews.net, grazie a Freecaster.tv le immagini Live del Red Bull Motocross of Nations di Franciacorta.
Durante la giornata aggiornamenti Live con i risultati delle manche.

In TV: Diretta su Sportitalia (Sky canale 225 e DGYV) di tutte e tre le manche

Franciacorta Live contagiri ufficiale CONNECT

Manche 1: MX1/MX2: Il boato dopo la prima curva indica che Tony Cairoli è schizzato al comando insieme a Reed, seguono Barragan, Dungey, Desalle, è tra i primi anche Roczen e poco più indietro Musquin. Non parte bene Davide Guarneri che comunque inizia a rimontare. Al  comando Reed tenta subito di sosrprendere Cairoli ma il siciliano risponde ed i due impongono un ritmo che gli altri non riescono a tenere. Reed a tratti sembra poter avvicinare Cairoli ma il nostro portacolori riesce sempre a riprendere quei pochi metri che gli consentono di impostare tranquillamente le traiettorie preferite. Alle loro spalle Barragan sbaglia e cade, cade anche Frossard in grande recupero, Al terzo posto senza strafare si posiziona Dungey, Roczen perde qualche posizione. Reed sembra in attesa ma quando mancano pochi giri non arriva il guizzo che tutti si attendono a Cairoli vince battendo il Campione National 2009. Dietro Dungey, Desalle, Musquin, Coppins, Searle, Weimer, Swanepoel, Rozen. Guarneri chiude 16°. Dopo la prima manche USA al comando con 11 punti, poi Italia a 17, Gran Bretagna 18, Australia 19, Belgio 19.

Manche 2: MX2/Open: Al via di gara 2 partono al comando Paulin e Tedesco, non parte benissimo Philippaerts ma in compenso grande partenza di Davide Guarneri. La sfortuna purtroppo non lascia il Pota che viene abbattuto in volo dalla moto di Byrne e Davide purtroppo deve fermarsi, fortunatamente senza danni, tutto è in mando a DP19 che inizia una rimontra progressiva tanto da far sembrare Franciacorta uno stadio di calcio. Passa Nagl all’esterno, infila chiunque incontri sulla sua strada. Al comando Paulin si scrolla di dosso tedesco, Leok perde un po’ di terreno mentre giro dopo giro David recupera, svernicia avversari su avversari fino a mettere nel mirino Tedesco. David lo guarda su ogni salto e negli ultimi due giri supportato da un pubblico incredibile, si fa sotto ed alla terzultima curva infila l’americano senza tanti complimenti sotto le urla di un pubblico impazzito. Vince Paulin, segue Philippaerts, poi Tedesco, Leok, Musquin, Nagl, Ramon, Roczen, Metcalfe e Rattray.
Alla fine di gara 2, Francia al comando con 25 punti, Belgio segue a 37, poi USA 39, Gran Bretagna 48, Sudafrica 54, Italia 56. Terza manche decisiva anche per gli scarti. Tony e David in pista possono regalarci un miracolo.

Manche 3: MX1/Open: 
Al via della terza manche succede un po’ di tutto, con Frossard che dopo pochi metri sportella Philippaerts che deve chiudere il gas e Desalle, tagliando il rettilineo innesaca una carambola in cui vengono coinvolti numerosi piloti tra cui Tony Cairoli che picchia duro, danneggiando la moto e dovendosi per forza ritirare. Il comando viene preso da Barragan seguito da Dungey, Ramon. Dopo poche curve una nuova caduta vede protagonisti Paulin e Swanepoel con il francese che viene caricato in ambulanza. A questo punto l’Italia è fuori dai giochi ma Philippaerts transitato al primo passaggio settimo attacca a testa bassa e recupera. A metà gara Dungey avvicina Barragan e lo supera per andare a vincere meritatamente. Supportato da un tifo da stadio DP19 recupera ed infila in pochi giri diversi piloti, ma Ramon è troppo lontano per cui David termina terzo. Dietro Barragan, Frossard, Coppins, Tedesco, Nagl, Reed e Simpson.

Assolute: Gli USA vincono ancora il Nazioni, davanti a Francia e Belgio, l’Italia chiude 6°. Il pilota più forte della MX1 si è dimostrato Ryan Dungey (3-1) in MX2 (Marvin Musquin (5-5) nella Open David Philippaerts (2-3)

 


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