Segui il MXGP LIVE.

A Nord Ovest di Bangkok, a circa un’oretta dalla capitale a Suphan Buri è stato realizzato un nuovo circuito per ospitare i riders del MXGP. Il tracciato si sviluppa su una superficie piana, il fondo è medio duro ma dovrà essere bagnato abbondantemente per evitare la polvere data la temperatura decisamente calda, quindi è probabile che si formeranno molti canali e buche.
Sarà proprio il caldo, il principale avversario dei piloti dovranno affrontare: per la giornata di domani si  prevede temperature superiori ai 35° con un alto tasso di umidità.
Dopo la prima gara del Qatar, previsioni rispettate per la MX2 con Jeffrey Herlings il pilota da battere e Dylan Ferrandis probabilmente l’unico a tentare di mettere un po’ di pressione al pilota della KTM che in pista è troppo forte per tutti. Dietro alla coppia che fa da lepre un manipolo di giovani scalpitanti con Jonass in crescita, forse con qualcosa in più degli altri. Siamo alla seconda gara ma siamo già alla prova d’appello per Max Anstie dopo la disastrosa gara di Losail: se Max vuole essere uno dei protagonisti deve resettare, trovare la concentrazione e guidare come lui sa fare. Dopo il Qatar è lecito attendersi ancora una buona prova del binomio tutto italiano Bernardini-TM.
MXGP delle sorprese a Losail: si sapeva che Gajser era velocissimo in sella alla 450, ma nessuno si aspettava che il giovanissimo sloveno, alla sua prima gara in MXGP (Tim corre regolarmente il campionato nazionale in sella alla 450, per cui non è una moto nuova per lui) dominasse in lungo ed in largo come ha fatto. E’ certo che Tim non è partito per vincere il titolo e che anche nel team Gariboldi l’euforia non farà cambiare quelli che sono gli obiettivi di inizio stagione, cioè quelli di ben figurare e fare esperienza, ma è anche vero che un inizio del genere, fa ben sperare e magari da una carica diversa per essere il pilota/team rivelazione della lunghissima stagione 2016. Sempre in casa Honda, Bobryshev è un pilota rinato, finalmente con una preparazione fisica decente, il Paulin visto in gara 1 è stato invece ancora una volta deludente, in gara 2 è rimasto a piedi. In Qatar abbiamo visto un Febvre nervoso, giocare così tanti jolly da dover usare più di un mazzo di carte per ogni manche: Romain probabilmente è anche più veloce della passata stagione, ma gli avversari non concedono nulla e il francese è costretto a rischiare e sbagliare. Che dire delle speranze azzurre tutte rivolte all’arancio di Tony Cairoli. Il siciliano è arrivato alla prima gara con tante preoccupazioni rivolte ai muscoli cervicali che dopo la caduta in Sardegna gli hanno causato tanti problemi di formicolio al braccio e Tony è apparso molto cauto (specialmente in gara 1), forzando a tratti, facendo vedere che la velocità c’è, ma anche la saggezza di chi ha otto titoli mondiali alle spalle, che non deve giocarsi tutto alla prima prova. Sperando che i problemi siano in fase di risoluzione, probabilmente per vedere il vero Tony dovremo attendere ancora qualche GP, ma nonostante tutto lui è lì con i migliori.
Dopo aver dominato nel 2015, Max Nagl non è mai stato tra i protagonisti della prima gara, ma c’è da giurare che il tedesco non si farà attendere, Jeremy Van Horebeek sembra partito con il piede giusto, Shaun Simpson è veloce e guida bene, alle loro spalle tanto equilibrio e l’esito della gara può dipendere dalla partenza.
Una menzione va a Clement Desalle che a Losail è sceso in pista per racimolare qualche punticino che potrebbe tornare utile. Davvero uno che non molla mai!

In TV: la programmazione di Eurosport 2 e di Premium Sport prevede tutto in diretta (leggete le news di ieri) per cui sia con il pacchetto Sky che con quello Mediaset Premium, potrete godervi la diretta di tutte e quattro le manches, sempre se vi alzerete alle 6:oo di mattina…

 

 

Qualifiche del sabato: Jeffrey Herlings vince la MX2, ottima partenza per Bernardini che per qualche giro tiene la seconda posizione. Al secondo posto Paturel, poi Anstie, Tonkov e Seewer, problemi per Ferrandis che si ritira (sospetta lussazione della spalla e sembra che il pilota della Kawasaki non sia nemmeno caduto). In MXGP vittoria di Ben Townley che prende il comando fin dalle prime battute. Febvre precede Cairoli che commette un piccolo errore e permette al francese di passare al secondo posto. Febvre gioca ancora un jolly rischiando di saltare fuori pista mentre tenta l’attacco a Townley. Alle spalle di Cairoli Van Horebeek e Gajser in recupero dopo una brutta partenza.

 

 

 

Race Domenica: Fa caldissimo in Thailandia dove si superano ancora i 35° con un altissimo tasso di umidità e si tenta di proteggersi con gli ombrelli, fortunatamente la giornata è ventilata. Si conferma l’infortunio a Dylan Ferrandis che nel tratto di wave ha colpito il manubrio causando la lussazione della spalla destra .

Gara 1 MX2: Partenza al comando e Jeffrey Herlings, bruttissima caduta di Jonass che finisce addosso alla TM di Bernardini nel secondo rettilineo dopo il via e coinvolge anche altri piloti, fortunatamente senza apparenti conseguenze. Herlings prende subito il largo, Paturel è secondo seguito da Bernardini, Tonkov, Seewer, Covington, Petrov. Spettacolare volo di Anstie che perde il controllo della moto per schiantarsi ed abbattere i cartelloni pubblicitari a bordo pista. Tonkov è velocissimo e supera prima Bernardini, poi Paturel portandosi al secondo posto. Dopo 10′ Herlings ha 10″ di vantaggio su Tonkov, seguono Paturel, Covington, Seewer e Bernardini. Seewer avvicina Covington, attacca e supera il pilota americano. Berbardini è contretto a togliere gli occhiali e subisce l’attacco ed il sorpasso di diversi piloti. Tutto facile per Herlings che vince, Tonkov è secondo, poi Seewer, Paturel, Covington, Petrov, Brylyakov, Bernardini.
Classifica

Gara 1 MXGP:  Yamamoto parte in testa ma è Tony Cairoli a prendere il comando Gajser è secondo, poi Townley, Febvre, Bobryshev, Charlier, Van Horebeek, Nagl. Incertezza per Gajser che viene disarcionato dalla moto in entrata di curva, ma lo sloveno non cade e riparte subito rispondendo immediatamente all’attacco di Townley. Febvre non perde tempo, supera Townley e si fa sotto a Gajser superandolo con decisione. Cairoli al comando, Febre si fa sotto, Gajser lo segue, Townley tiene il ritmo così come Bobryshev. Febvre attacca e sono scintille, Cairoli risponde e chiude la porta con decisione. Poco dopo metà gara Townley scompare dal contagiri, arriva in pitlane e si ritira con un apparente danno all moto causato da una caduta. Febvre è più veloce nel tratto di wave e ci riprova, sfrutta una indecisione di Cairoli e si porta al comando. I primi tre ora sono vicini e mancano 5′, tutto può succedere. Si ferma la moto di Nagl costringendo il pilota al ritiro. Si sveglia Gajser che attacca Cairoli, lo sloveno passa ma commette un altro errore e perde terreno. Febvre prende qualche metro e trova ancora un jolly incredibile, perdendo entrambe le pedane nel corso dell’ultimo giro, il francese vince ma arriva al traguardo stravolto e stanchissimo, Cairoli è secondo, poi Gajser, Bobryshev, Van Horebeek, Searle, Paulin, Stijbos, Simpson.
Classifica

Gara 2 MX2: Pauls Jonass parte al comando, Bernardini è secondo, non parte benissimo Herlings ma si porta rapidamente alle spalle del pilota italiano, poi Tonkov, Saragoza. Herlings attacca ma perde le pedane in volo e rischia un cappottone incredibile. Il pilota KTM non cade ma perde terreno e deve rimandare l’attacco che comunque arriva puntuale nel giro successivo. L’olandese non si accontenta, avvicina Jonass e lo supera prendendo il comando. Herlings allunga, Jonass è secondo, Tonkov è terzo a seguire Bernardini, poi Saragoza e Seewer. Sbaglia Tonkov e perde posizioni, problemi per Bernardini che passa per la pit lane e perde posizioni. Cambiano le posizioni dietro a Jonass, terzo è Seewer poi Paturel, attaccato da Anstie. Mancano 4 giri e Seewer si fa sotto a Jonass in difficoltà, che non reagisce e subisce il sorpasso anche da Anstie in grande recupero. Il pilota Husqvarna è scatenato e nel finale ha la meglio anche su Seewer. Herlings vince, Anstie è secondo poi Seewer, Tonkov, Jonass, Paturel, 12° Bernardini.
Classifica
Podio: Herlings a punteggio pieno sul gradino più alto del podio, secondo Seewer, terzo Tonkov. In classifica Herlings a punteggio pieno conta già 26 punti di vantaggio su Seewer.

Gara 2 MXGP: Grande cappottone al cancello di Coldenhoff che anticipa la partenza. Scatta come un fulmine Cairoli ma alla prima curva succede qualcosa e le posizioni si ribaltano, al comando Febvre, poi Nagl, Simpson, Guillod, Paulin, Townley, Van Horebeek, Gajser, Cairoli transita tra gli ultimi. Febvre forza ed allunga, Simpson sale al secondo posto, Paulin colpisce la ruota posteriore di Guillod e finisce a terra. Townley è velocissimo, supera gli avversari e si porta in seconda posizione, Cairoli recupera. Nagl reagisce e si riprende la terza piazza ai danni di Simpson che viene avvicinato anche da Van Horebeek e Gajser. Le posizioni si stabilizzano, i piloti sembrano puntare più ad arrivare in fondo senza rischi, Febvre è al comando con un grande margine su Townley, poi più o meno tutti equidistanti a seguire, Nagl, Van Horebeek, Gajser, Simpson, Bobryshev, Cairoli è 12°. Non cambiano le posizioni e Febvre vince anche gara 2.
Classifica
Podio: Febvre sul gradino più alto del podio, Gajser è secondo, Van Horebeek terzo. In classifica Febvre strappa la tabella rossa a Gajser che ora è staccato di 6 punti, terzo è Bobryshev.

 

 

LiveTimingMXGP

LiveResultsMXGP