in diretta dalle 21:00 di domenica 26 settembre

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Qualifiche del sabato
Manche MX1:
Antonio Cairoli prende il comando della qualifica MX1 dopo poche curve ed impone il suo ritmo, alle sue spalle Paulin superato quasi subito anche da Metcalfe, alle loro spalle Barragan, Ramon, non parte benissimo Dungey. Cairoli diventa imprendibile e regala all’Italia la prima bandiera a schacchi del “Nazioni” 2010 seguito da Metcalfe e Paulin, Dungey recupera e finisce quarto, poi Barragan, Tamon, Leok. Goncalves, Coppins.
MX1 Qualifying Race top ten: 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 26:29.965 2. Brett Metcalfe (AUS, Honda), +0:06.038 3. Gautier Paulin (FRA, Yamaha), +0:06.779 4. Ryan Dungey (USA, Suzuki), +0:09.088 5. Jonathan Barragan (ESP, Kawasaki), +0:11.868 6. Steve Ramon (BEL, Suzuki), +0:37.916 7. Tanel Leok (EST, Honda), +0:39.900 8. Rui Goncalves (POR, KTM), +0:40.087 9. Jake Nicholls (GBR, KTM), +1:07.046 10. Joshua Coppins (NZL, Aprilia), +1:19.782

Manche MX2: Trey Canard e Ken Roczen non se le mandano a dire nella qualifica MX2 ed è subito fuoco e fiamme tra l’alfiere delle Germania e quello degli USA che nel corso della manche si sorpassano più volte. Alla fine Canard vince, grazie ad un piccolo errore del tedesco, alle loro spalle van Horebeek che ha ragione di Osborne, poi un tranquillo Musquin. Alex Lupino mette in campo grinta e velocità recuperando da centro gruppo fino all’ottavo posto. Dopo Musquin terminano Davalos, Karro, ottavo Lupino, Ferris, Kullas.
MX2 Qualifying Race top ten: 1. Trey Canard (USA, Honda), 24:45.677 2. Ken Roczen (GER, Suzuki), +0:07.007 3. Jeremy van Horebeek (BEL, Kawasaki), +0:20.562 4. Zach Osborne (PUR, Yamaha), +0:21.927 5. Marvin Musquin (FRA, KTM), +0:27.612 6. Martin Davalos (ECU, Yamaha), +0:47.511 7. Matiss Karro (LAT, Suzuki), +1:04.191 8. Alessandro Lupino (ITA, Yamaha), +1:09.399 9. Dean Ferris (AUS, Honda), +1:11.155 10. Harri Kullas (FIN, Yamaha), +1:13.230

Manche Open: Andrew Short prende il comando della qualifica MX3 e tenta di scappare da Townley, seguono Regal, Nagl, Baldi, non parte nenissimo Desalle, Monni è 15°. Short mantiene il ritmo e vince, Townley è secondo poi Regal, Nagl, Desalle, Balbi, Monni è 11° Boog si ritira per un problema muscolare al polpaccio.
OPEN Qualifying Race top ten: 1. Andrew Short (USA, Honda), 24:49.054 2. Ben Townley (NZL, Honda), +0:09.048 3. Kyle Regal (PUR, Honda), +0:10.023 4. Maximilian Nagl (GER, KTM), +0:17.624 5. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:42.018 6. Antonio Balbi (BRA, Kawasaki), +0:45.063 7. Arnaud Tonus (SUI, Suzuki), +0:45.769 8. Brad Anderson (GBR, Honda), +0:53.645 9. Yoshitaka Atsuta (JPN, Suzuki), +0:55.683 10. Jay Marmont (AUS, Yamaha), +0:57.071 

Classifica del sabato: La classifica del sabato prevede la somma delle migliori due posizioni, scartando il peggior risultato di ogni squadra. Gli USA si piazzano al primo posto, seconda è la Germania, poi il Porto Rico, a seguire, Belgio, Francia, Italia, Australia, Nuova Zelanda, Inghilterra e Spagna.

Finale B Domenica: Martin Davalos, l’equadoregno che corre il Supercross americano, ha letteralmente dominato la finale B riservata alle nazioni non qualificate al sabato per il programma pomeridiano: a disposizione un solo posto. Alle spalle del pilota Yamaha, Gordon Crockard e Martin Barr, che hanno portato la vittoria all’Irlanda permettendo così la qualifica alle tre finali di oggi.

MXoN Race 1 (MX1+MX2): Parte al comando Barragan seguito da Dungey, Ramon e Cairoli. Dungey attacca subito Barragan e passa al comando. Cairoli impiega qualche giro per portarsi alle spalle di Dungey e tentare l’attacco. Alle loro spalle Metcalfe passa Barragan, segue Paulin. Gira fortissimo Roczen che recupera una partenza in 27° posizione. Cairoli attacca e sembra essere in grado di passare al comando ma prende qualche insaccata sul triplo e cala il ritmo. Marvin Musquin si ritira. Dungey allunga e non si fa più prendere. Roczen continua la rimonta e macina avversari fino a portarsi al sesto posto. Dungey vince, Cairoli è secondo poi Metcalfe, Barragan, Paulin, Roczem Ramon, Wilson, Goncalves, Leok sono i primi 10. Alex Lupino termina 20°. Al termine della prima manche al comando gli USA, poi Germania, Belgio, Australia, Italia.

MXoN Race 2 (MX2+Open): Andy Short parte al comando seguito da Townley, Regal, Desalle, Roczen. Roczen da spettacolo ed attacca tutti con la piccola 250 per passare in testa e guidare la gara per qualche giro prima di doversi piegare ad un decisissimo Townley che sportella e stende Short senza tanti complimenti. Marvin Musquin si ritira ancora per problemi alla moto. Manuel Monni gravita attorno alla decima poszione, molto attardato Lupino.. Townley allunga, Roczen ha speso molto e cede a Regal. Townley vince davanti a Regal poi Roczen, Desalle, Nagl, Wilson, Canard, Anderson, Monni e van Horebeek, Short recupera fino alla 13° posizione. Lupino termina 25°. Al termina di gara 2 la Germania è al comando, seguono USA, Belgio, Italia, Gran Bretagna.

MXoN Race 3 (MX1+Open): Andy Short parte ancora al comando, Dungey è secondo poi Townley, Metcalfe, Desalle, Ramon, non parte bene Cairoli, Monni è nei 20, Nagl è in fondo al gruppo, Schiffer è 17°, gli USA hanno la vittoria in tasca anche perchè Nagl cade malamente e si ritira. Al comando la coppia americana si avvicenda e Dungey passa a condurre. Cairoli recupera ma perde terreno per passare Ramon ed è sesto. Townley cade, Cairoli cambia marcia e si mette alla caccia di Desalle. Dungey al comando non ha problemi e va a vincere, Short finisce secondo, alle loro spalle Desalle e Cairoli che non riesce ad agguantare il belga, poi Metcalfe, Ramon, Boog, Tonus, Paulin, Marmont. Monni chiude 15°.

Il Team USA vince il MX des Nations 2010 davanti al Belgio e la Germania, quarta l’Inghilterra, quinta l’Italia.