Da un comunicato FX Action.

Il pilota della GasGas conquista il titolo della Mx1 – In Mx2, con Pancar già campione, vince Tuani – Nella Fast tricolori a Furbetta, De Nicola e Rossi, Valk si aggiudica la Rookies Cup.

Un grande weekend di gare chiude il campionato italiano Prestige per le classi Mx1 e Mx2. Davanti a un pubblico caldo e numeroso, che affolla la pista del Ciglione della Malpensa di Cardano al Campo per premiare il lavoro del moto club Mv Gallarate, la parte del protagonista la fa Alberto Forato, dominatore incontrastato di questa stagione e vincitore del primo titolo Elite della sua carriera.

CRONACA – Mx1 gara 1
Nella prima manche la lotta per la prima posizione dura lo spazio di pochi metri: Alberto Forato parte in testa e inizia subito ad allungare imprendibile. Alle sue spalle Nicholas Lapucci e Alvin Ostlund restano a stretto contatto a contendersi la seconda posizione, che va al toscano della Fantic. Poi un altro po’ di gap e la lotta per il quarto posto, in cui prevale David Philippaerts su Filippo Zonta e un Simone Croci che perde posizioni dopo un grande avvio. Settimo il migliore della Fast, Joakin Furbetta. Grazie a questa vittoria, Forato diventa matematicamente irraggiungibile in testa alla classifica del campionato italiano.
Gara 2
Per celebrare il titolo appena vinto, Forato sfoggia una speciale tabella numero 1, ma gli avversari la vedono solo per poco. Dopo aver dovuto cedere la holeshot a Lapucci, infatti, il neocampione passa subito al comando e se ne va di nuovo in solitaria. Lapucci resta secondo, così come Ostlund conferma la sua terza posizione, Philippaerts la quarta e Zonta la quinta. Cambia solo il sesto posto, occupato da Furbetta, primo dei Fast e campione della categoria.
Assoluta
Una doppietta perentoria per affermarsi nuovo campione italiano: Alberto Forato (GasGas – Orbassano racing) festeggia così il suo primo titolo tricolore Elite. Nicholas Lapucci (Fantic – Brilli Peri) e Alvin Ostlund (Yamaha – JK racing) concludono alle sue spalle sia in gara che in campionato. Nella Fast Joakin Furbetta (KTM – Dmx Motorsport) vince gara e titolo, davanti a uno stoico Giulio Nava (Yamaha – Lc racing), in gara con una spalla infortunata pur di difendere la sua seconda posizione. Terzo posto in gara per Tommaso Isdraele (Honda – Sparks Reggello), rimpiazzato sul podio di campionato da Luca Borz (Honda – Ala).
Jimmy De Nicola (KTM – Pardi) difende il suo primato nella 300 e gli basta chiudere secondo di giornata, dietro ad Andrea Cervellin (Honda – Cervellin) per assicurarsi il titolo italiano. Terzo in gara e in campionato termina Gianluca Nebbia (KTM – Bbr offroad), mentre Alfredo Memoli (KTM – Salerno) è il vicecampione 2022.


Mx2 gara 1
Andrea Zanotti parte in testa, ma scivola dopo poche curve, lasciando strada a Valerio Lata. Il poleman del sabato corre con grande concentrazione, mantenendo sempre un piccolo vantaggio su Federico Tuani e Cornelius Tondel. Al termine di una gara tiratissima, i tre arrivano al traguardo in quest’ordine, racchiusi in appena un secondo e mezzo. Più staccato c’è Hakon Osterhagen, con Andrea Rossi che completa la top five e, con quest’ennesima buona gara, si assicura matematicamente il titolo della Fast. Il neocampione italiano Jan Pancar cade per un sasso che gli blocca il freno anteriore e deve accontentarsi del sesto posto.
Mx2 gara 2
Colpo di scena già al via, con la moto di Lata che si ammutolisce e lo lascia fermo dietro al cancelletto, costretto a un amaro ritiro. La holeshot, invece, la fa Osterhagen, che si esibisce in una bella cavalcata solitaria. Pancar tenta la rimonta sul norvegese, ma viene fermato da un problema alla catena. Al secondo posto, così, c’è di nuovo Tuani, che si difende bene da un grintoso Lorenzo Ciabatti. Quarto e primo dei Fast è Manuel Iacopi, con Paolo Lugana quinto.
Assoluta
Giornata storica per Federico Tuani (GasGas – Berbenno), che con due secondi posti conquista la sua prima vittoria nel campionato italiano Prestige. Hakon Osterhagen (Fantic – La Rocca) chiude secondo di giornata, davanti a un Cornelius Tondel (Fantic – Gaerne) deluso per le cattive partenze che l’hanno rallentato per tutto il weekend.
In campionato il podio è tutto straniero: la tabella oro va a Jan Pancar (KTM), con Osterhagen secondo e Tondel terzo.
Nella Fast il successo di giornata va a Manuel Iacopi (Yamaha – Tuscania), con Andrea Rossi (Husqvarna – Mxone) secondo e Giuseppe Zangari (Honda – Lion Montegranaro) terzo. Andrea Rossi che vince il titolo di categoria, su Iacopi e Vicenzo Giarrizzo (Husqvarna – Dmx).

ROOKIES CUP
Atto finale alla Malpensa anche per la Rookies cup per gli Junior under 17 in sella alle 125.
In gara-1 Cas Valk prende il largo fin dalle prime curve, davanti a Ferruccio Zanchi e Simone Mancini. I primi tre arrivano al traguardo adeguatamente distanziati, mentre Noel Zanocz, Alessandro Gaspari e Salvinik restano a contendersi la quarta posizione, concludendo nell’ordine. Con questa vittoria, Valk si assicura matematicamente il titolo.
Nella seconda manche sono di nuovo Valk, Zanchi e Mancini a scappare, ma stavolta Valk e Zanchi regalano al pubblico una battaglia memorabile, chiusa sotto la bandiera a scacchi con un distacco di pochissimi metri. Mancini resta tranquillo al terzo posto, che gli consente di guadagnare il secondo posto in campionato. Quarto e quinto arrivano Francesco Gazzano e Alessandro Gaspari.
Assoluta
Con risultati fotocopia in entrambe le manche, il podio di giornata vede Cas Valk (Fantic – Gaerne) precedere Ferruccio Zanchi (Yamaha – Bonanni) e Simone Mancini (KTM – Fagioli). Valk che è anche il vincitore della prima edizione della Rookies cup, con Mancini secondo e Noel Zanocz (KTM – Pardi) terzo.

Termina così, con la festa sul podio e nel paddock dei vari campioni, un’altra bellissima stagione del campionato italiano Prestige per le classi Mx1 e Mx2. Ma il cammino delle Borilli Pro Series non è ancora finito: manca ancora l’ultima prova del campionato Prestige 125 e Femminile, che si disputerà il prossimo 8 e 9 ottobre ad Albettone.