Di FX Action.

Tempo da lupi al “Ciclamino” di Pietramurata. Le previsioni, d’altronde, non facevano presagire nulla di positivo e bene ha fatto la direzione gara ad anticipare metà del programma di gare al sabato, per salvaguardare il più possibile il completo svolgimento della prima prova del campionato italiano Maxxis Prestige.
In questo “corri corri” generale, l’organizzazione curata da moto club Arco, FMI e FXAction è riuscita comunque a gestire egregiamente la situazione, fronteggiando tutte le problematiche emerse nel corso del weekend.

LA CRONACA – MX2
Gara1 – Dominio incontrastato di Giuseppe Tropepe (Yamaha – Val San Martino), che nel secondo giro si libera dell’austriaco Manuel Perkhofer (KTM) e poi scappa con un ritmo insostenibile per tutti.
Alle sue spalle Rudy Moroni (KTM – Lago d’Iseo) e Lorenzo Ravera (KTM – Maggiora Motocross) combattono un bellissimo duello per la piazza d’onore. Ma dalle retrovie arriva Michele Cervellin (Honda – Fiamme Oro), penalizzato da una cattiva partenza, ma bravo a rimediare se non altro il secondo posto.
Sul traguardo Tropepe precede con ampio margine Cervellin, Ravera, Lesiardo e Forato (anche loro in rimonta). Moroni rovina tutto con una scivolata nel finale e deve accontentarsi della nona posizione.
Gara2 – Su una pista allentata dalla pioggia della notte, Davide Cislaghi (KTM – Cairatese) scatta al comando, davanti a Joakin Furbetta (KTM – Dmx Motorsport).
Dopo pochi giri, al secondo posto s’installa Morgan Lesiardo (KTM – Maggiora Motocross), che inizia a pressare Cislaghi, senza però riuscire mai a trovare lo spiraglio per superare il bravissimo pilota del team Silver Action.
Leggermente più in difficoltà rispetto al sabato Giuseppe Tropepe, che nel finale cede la terza posizione a Furbetta a causa di una scivolata. Va ancora peggio a Michele Cervellin, caduto al via e poi un’altra volta mentre cercava di recuperare.
L’ordine d’arrivo vede Cislaghi precedere Lesiardo, Furbetta, Tropepe e Ravera. Decimo Cervellin.

MX1
Gara1 – Il cielo è plumbeo e la luce del tardo pomeriggio di sabato comincia a scarseggiare, ma le 450 si schierano comunque al cancello. Prende la testa Milko Potisek (Yamaha – Ceres 71), tallonato da Lukas Neurauter (KTM) e Josè Butron (KTM – Marchetti Racing).
Le posizioni si stabilizzano in attesa del rush finale, ma il direttore di gara decide di fermare la gara dopo sette giri e poco più di un quarto d’ora di corsa, perché nel frattempo sulla pista è calato il buio.
Potisek, che in quel momento si trovava ancora al comando, si aggiudica la vittoria, davanti a Neurauter, Butron, Pezzuto e Righi. Il campione in carica Lupino è sesto, dopo una partenza disastrosa.
Gara2 – Holeshot per Simone Zecchina (Yamaha – Ceres 71), che allunga davanti a Neurauter. L’austriaco esce di scena dopo due giri, così al secondo posto sale Alessandro Lupino (Kawasaki – Fiamme Oro).
Zecchina resiste tenacemente fino a metà gara, poi la migliore condizione fisica di Lupino fa la differenza.  Il viterbese della Kawasaki passa in testa e distanzia il mantovano, comunque ottimo secondo. Per la terza piazza Butron ha i suoi bei problemi ad avere ragione di Riccardo Righi (Husqvarna – Megan Racing), che nel finale accusa la fatica e viene superato anche da Pezzuto.
Una caduta nelle fasi iniziali costringe Potisek a correre con la moto danneggiata, limitandolo al ventitreesimo posto.

SUPERCAMPIONE
Alessandro Lupino prende il comando alla prima curva, ma sciupa tutto con un errore banale nel primo giro, ritrovandosi oltre la ventesima posizione.
In testa passa così Stefano Pezzuto (Yamaha – Val San Martino), con Milko Potisek all’inseguimento. I due allungano nettamente su Giuseppe Tropepe, terzo e primo delle MX2.
Con grande tenacia, Pezzuto riesce a resistere agli assalti di Potisek per tutta la gara, centrando una vittoria di grande prestigio. Il francese deve accontentarsi della piazza d’onore, davanti a Tropepe e Butron, che acciuffa il quarto posto a tre giri dalla fine, superando Lesiardo. Cislaghi conferma il suo buon momento con il sesto posto assoluto, mentre Lupino chiude settimo, al termine di una rimonta furiosa.
Non partito Michele Cervellin. Uno stop precauzionale, viste le precarie condizioni fisiche in cui il veneto del team Martin si presentava alla gara di Pietramura

ASSOLUTE
Con un primo, un quarto e il terzo posto nella Supercampione, Giuseppe Tropepe è la prima tabella rossa dell’anno della MX2. Il calabrese del team Ghidinelli precede il sorprendente Cislaghi e Lesiardo, apparso in crescita col trascorrere delle manche. Ravera è quarto, mentre Cervellin paga la caduta al via di gara-2 e l’assenza nella Supercampione, che lo relegano al quinto posto.
Il podio della categoria Fast premia Rudy Moroni, davanti ad Adamo e Mercandino.
In MX1 Alessandro Lupino riesce a vincere la giornata nonostante qualche errore di troppo. Lo segue a breve distanza Butron, poi Potisek. Il vincitore della Supercampione, Pezzuto, è quarto, davanti a Zecchina.
Riccardo Righi, come ampiamente nelle previsioni, è il migliore della categoria Fast. Alle sue spalle Andrea Cervellin e Ragadini. Davide Bertugli primeggia nella classifica riservata alle 300 2 tempi, davanti a Cencioni e Matteucci.