Assenti i Debuttanti, che torneranno al Round #4, il GS Galaello è pronto a ospitare le giovani promesse del cross italiano. Ancora una volta la carovana del Minicross è pronta a radunarsi per vivere un altro weekend di corse, che, visto i precedenti, promette spettacolo per tutti coloro i quali accorrerano a vedere questi giovani piloti darsi battaglia in pista.
Nei Senior la leadership in classifica generale è ancora saldamente nelle mani di Monticelli (Susuki Bruttapiega), che precede Bernardini (KTM Megan Racing), vincitore della seconda finale di Round #2, e Recchia (KTM Cross Albettone), costantemente in lotta tra i primi. Dietro di loro, grazie alle ottime prove di Round #2, troviamo Cervellin, autore di pole e vittoria di manche, e Vendramini (Honda Cross Albettone), in recupero dopo la gara a tinte scure di Round #1. Tra gli Junior, Deghi (KTM Cairatese) è riuscito a consolidare il suo primo posto, staccando in classifica generale Gemin (Suzuki Tre Pini), a sua volta tallonato dal sorprendente Facchetti (KTM CRT), autore di una doppia vittoria nel Round #2 e quindi prepotentemente risalito in classifica dopo l´opaca prova di Round #1. Un po´ più staccati in calssifica, ma pronti a lottare per la vittoria, ci sono Righi (KTM Bulldog), De Nicola (KTM 2P) e Tropepe (KTM Cevolani Racing)
Nei Cadetti Ravera (KTM Calvari) è il leader in classifica, dopo aver letteralmente dominato Round #2. Il giovane piemontese dovrà vedersela con i suoi immediati inseguitori, che sicuramente vorranno ridurre la loro distanza dalla vetta della classifica generale. Furbetta (KTM Wyss MX) e Poggi (KTM Neotec), già vincitori di manche nel Round #1, sono i suoi più accreditati rivali, senza dimenticare i veloci Ragadini (KTM Libarna) e HSU (Kawasaki Pardi AMT), il piccolo franco-tailandese vera rivelazione di questo inizio di campionato.
Cresce quindi l´attesa per vedere chi saprà meglio interpretare il circuito del Galaello, da sempre caratterizzato per il terreno duro e le difficoltà tecniche del tracciato. Ognuno di questi ragazzi sogna di poter trionfare sulla pista che due mesi fa ha assegnato il titolo degli Internazionali d´Italia, con un parco piloti ed un podio finale da Mondiale. Quindi non resta che assistere e vedere chi alla fine riuscirà meglio di tutti ad imitare le gesta dei campioni del Motocross.