Di Offroad Pro Racing.

Un vento gelido allontana i timori di pioggia e soffia sulla pista finalmente preparata alla perfezione. Lo scenario di questo weekend di gara ha tutti gli ingredienti che vorremmo sempre vedere quando corrono i ragazzi, gruppi di bambini che giocano festosi prima e dopo le manche, tavolate allegre di genitori “stranamente rilassati”, briefing affollati da pilotini curiosi e attenti e poi le gare, quelle vere, quelle fatte al cento per cento delle possibilità, senza risparmiarsi mai, con l’entusiasmo e la passione che solo i giovani rider possono avere.  Grazie a tutti i partecipanti, siamo stati fortunati a poter vivere emozioni con voi!

MXJunior 125

Gara#1
La prima manche dei 125 qui a Mantova è stata una di quelle gare che si ricordano perché il motocross è lo sport più bello del mondo. Tredici giri tiratissimi, tutti d’un fiato con le pulsazioni a mille. E’ la giornata di Morgan Lesiardo, e si capisce immediatamente, schierato al ventinovesimo cancelletto, per un problema tecnico in qualifica, parte davanti e fa il vuoto, la sua guida potente e rilassata al tempo stesso, è irresistibile. Alle sue spalle Davide Cislaghi e Michele Baraiolo  mantengono senza apparenti problemi le rispettive posizioni dalla prima curva alla bandiera a scacchi. Il “delirio” inizia subito dietro alle loro spalle. Gianluca Facchetti parte male e viene risucchiato dal gruppo fino alle ultime posizioni. Al termine del primo giro è diciannovesimo, la sua cavalcata a testa bassa e a suon di sorpassi al limite della fisica lo porterà sino in quinta posizione, dietro ad un ottimo Nicola Bertuzzi. Epica anche la rimonta di Filippo Zonta che, caduto alla prima curva, si rialza dolorante e riparte ultimo con una voragine di secondi fra se’ e gli altri. Testa, grinta e tanto cuore lo spingono ad inseguire ed arrivare sino in ottava posizione, la bandiera a scacchi lo ferma mentre è alla rincorsa di Yuri Quarti, settimo.
Sul gradino più alto del podio a fine giornata, ovviamente Morgan Lesiardo, seguito da Davide Cislaghi e Michele Baraiolo

Gara#2
Solo un piccola variazione sul tema di questo film che oggi ha i colori della TM e il viso sorridente di Morgan Lesiardo. Il pilota del TM MX FMI Racing Team non parte davanti questa volta e deve inseguire un velocissimo Davide Cislaghi che si arrenderà solo al quarto giro, da qui in poi davanti a Morgan solo la voglia di arrivare alla bandiera a scacchi. Cislaghi sarà costretto a cedere il passo anche ad uno scatenato Filippo Zonta che, partito quinto, terminerà la gara non lontanissimo dal primo. Al terzo posto un ottimo Michele Baraiolo e dietro al terzetto di testa il solito, scatenato, Gianluca Facchetti, in rimonta dal settimo posto.

85 Senior
Gara #1
Un solo piccolo grande protagonista per questa giornata di gare degli 85 Senior. Raffaele Giuzio, un concentrato di tecnica, velocità e forza nascosti dietro un sorriso disarmante. Il ragazzino del DRT Competition, parte davanti e fa il vuoto, nessuno dei pur validi avversari, sembra avere la forza di contrastarlo. Solo Giulio Nava sulla sua Honda 150 riesce a tenere per qualche giro il passo del primo, finché  Giuzio non si allontana definitamente. Terzo Manolo Morettini, un risultato davvero eccellente per il ragazzo venuto dell’enduro. Bellissima anche la quarta posizione di Simone Crippa, conquistato in rimonta dal settimo posto.

Gara#2
Pronti, partenza, via! Raffaele Giuzio “ingrana la quinta” e non si ferma più.  Ad inseguirlo un bravo Federico Tuani che manterrà, senza problemi, la seconda piazza per tutta la gara. Più combattuta la lotta per la terza posizione, dove Manolo Morettini, Max Ratschiller e Mirko Valsecchi si confrontano ad armi pari. Avranno la meglio Valsecchi e la sua TM.
Il podio di giornata sarà: Raffaele Giuzio seguito da Federico Tuani e da Manolo Morettini.

85 Junior
Gara #1
Anche per i più giovani fra gli ottantacinque nella prima manche c’è un protagonista al centro del palcoscenico. Kevin Cristino, holeshot e gara da incorniciare per il piccolo piemontese, nella rosa dei favoriti per la vittoria finale di questo italiano Junior 2015. Alle sue spalle Tommaso Sarasso, super al secondo giro, e Andrea Bonaccorsi. Le prime tre posizioni rimangono cristallizzate sino alla bandiera a scacchi. Alle spalle del terzetto di testa si piazza Alberto Barcella, combattivo come sempre.

Gara #2
La seconda Heat sembra iniziare con un copione già scritto ma si trasforma subito in un film di Hitchcock. Holeshot e accenno di fuga per il “solito noto” Kevin Cristino. Il ragazzino su KTM ha però immediatamente un problema alla moto, ne approfitta Tommaso Sarasso, da elogiare per tecnica e regolarità, che si porta al comando della gara per non lasciarlo più. Inizia così una bagarre e una serie di sorpassi reciproci fra Alberto Barcella e Kevin Cristino, finché la moto del rider piemontese non lo abbandona definitamente. A questo punto Barcella su Suzuki ha campo libero e la seconda posizione assicurata. Terzo, ancora una volta, Andrea Bonaccorsi. A tingere di “giallo” la gara arriva la retrocessione di Kevin Cristino per motivi che riguardano penalità per sorpasso con bandiera gialla. La classifica finale di giornata vedrà quindi Tommaso Sarasso sul gradino più alto del podio, seguito da Alberto Barcella e Andrea Bonaccorsi.

65 Cadetti
Gara #1
Il piccolo folletto Daniel Gimm, genio e sregolatezza, parte in testa e riesce a mantenere la prima posizione sino al traguardo. Al secondo posto si piazza Rocco Bertin, dopo aver superato al secondo giro Alberto Ladini che terminerà la gara con un comunque grande terzo posto.

Gara #2
Simone Pavan, che aveva conquistato la pole in qualifica, parte in testa ma si fa superare dal veloce e regolare Rocco Bertin. Pavan terminerà secondo, mentre il pilotino veneto darà vita ad una cavalcata solitaria sino al traguardo. Ottimo e non atteso sulla carta il terzo posto di Nicolò Turaglio. Ci pensa Daniel Gimm a movimentare la gara con un tuffo nel canale dopo un salto, bagnato ed infangato risale in sella e termina la manche.
La classifica di giornata vede Rocco Bertin sul gradino più alto, seguito da Daniel Gimm e Simone Pavan.

65 Debuttanti
Come sempre con i bambini così piccoli non ci sentiamo di fare un report di gara vero e proprio, preferiamo sottolineare la loro bravura e il loro coraggio. Vogliamo evidenziare anche il grande lavoro del sabato fatto dai tecnici federali con questi rider. Sono i primi semi di un grande lavoro che, sicuramente, se capito ed appoggiato, darà i suoi frutti.
Classifica Finale
Primo Mattia Mariani – Secondo Alberto Sanna- Terzo Giacomo Carozzi.