Per la prima volta il Campionato del Mondo MX passa dal Qatar, per la prima volta in Medio Oriente.
Il Losail International Circuit è un circuito posizionato vicino a Doha nello stato del Qatar. Costruito in appena un anno da 1000 lavoratori al costo di 58 milioni di dollari, fu inaugurato nel 2004 con il Marlboro Grand Prix of Qatar, vinto da Sete Gibernau. La caratteristica di questo circuito è la possibilità di correre di notte, grazie ad un perfetto impianto di illuminazione: l´edizione 2008 della MotoGP del GP del Qatar è stata così la prima gara del motomondiale disputata in notturna. All’interno di questa struttura ha trovato posto il tracciato MX che ospita il primo GP della stagione del Campionato del Mondo di Motocross 2013, che per la prima volta nella storia del nostro sport corre sotto ai potenti riflettori.
E per la prima volta, probabilmente preludio di ciò che vedremo nel 2014, dopo la prima manche della MX2 e della MX1, non ci saranno le seconde manche, ma un lasch chance ed un Main Event” tra i milgiori piloti delle due categorie.

Questi i video delle gare di ieri sera, valide come qualifiche per il programma di oggi.

 

 


CLASSIFICHE VENERDI´:

MX1 Qualifying Race top ten
: 1. Antonio Cairoli (ITA, KTM), 24:59.438 2. Clement Desalle (BEL, Suzuki), +0:08.846 3. Evgeny Bobryshev (RUS, Honda), +0:11.734 4. Ken de Dycker (BEL, KTM), +0:21.569 5. Steven Frossard (FRA, Yamaha), +0:25.095 6. Maximilian Nagl (GER, Honda), +0:26.505 7. Tommy Searle (GBR, Kawasaki), +0:28.450 8. Kevin Strijbos (BEL, Suzuki), +0:29.497 9. Davide Guarneri (ITA, KTM), +0:30.621 10. Gautier Paulin (FRA, Kawasaki), +0:31.673

MX2 Qualifying Race top ten: 1. Valentin Teillet (FRA, Kawasaki), 23:52.982 2. Glenn Coldenhoff (NED, KTM), +0:14.179 3. Jose Butron (ESP, KTM), +0:16.483 4. Max Anstie (GBR, Suzuki), +0:18.402 5. Jordi Tixier (FRA, KTM), +0:19.266 6. Dean Ferris (AUS, Yamaha), +0:22.282 7. Jake Nicholls (GBR, KTM), +0:22.679 8. Jeffrey Herlings (NED, KTM), +0:22.818 9. Julien Lieber (BEL, Suzuki), +0:24.200 10. Alessandro Lupino (ITA, Kawasaki), +0:25.570

 

 

SABATO LIVE

Tutte le manche in diretta su Sportitalia 2 (visibile su Sky o sul digitale terrestre) con il commento di Fabio “Momo” Momina ad iniziare dalle ore 17:00.


MX2 Grand Prix Race 1: Coldenoff scatta al comando ma dopo poche curve Herlings è già alle sue spalle, nelle prime battute di gara attacca e si porta al comando. Alle loro spalle è bagarre. Tutti passano tutti, problemi per Teillet, lo imita Nicholls, Tonus transita per i box, Herlings scappa. Coldenoff perde terreno e deve difendersi da Febvre, dietro c’è Charlier, poi Anstie, Ferris, Pocock, Lupino, in recupero che si fa largo e supera senza tanti complimenti Tixier. Tonus si ferma, Coldenoff guida gli inseguitori, alle sue spalle sono in fila Febvre, Charlier, Anstie, un po’ staccato Ferris, poi Pocock e Lupino. Teillet si ferma, Anstie cade e si ritira, Charlier supera Febvre, e si porta al terzo posto, Lupino passa Pocock che cede anche a Tixier. Mancano due giri, Herlings, alla faccia del ginocchio messo male, ha 26″ di vantaggio su Coldenoff, che vede piombarsi alle spalle Cherlier che tenta l’attacco. Coldenoff aumenta il ritmo e tiene il francese della Yamaha a distanza, di sicurezza. Vince Jeffrey Herlings secondo termina Coldenoff (a 31″), terzo Charlier, più staccato Febvre, poi Ferris, Lupino, Tixier, Lieber, Pocock, Butron, 19° Monticelli, 25° del Segato, che devono accedere al last chance.

 

MX1 Grand Prix Race 1: Strijbos scatta al comando, Bobryshev lo segue, poi Goncalves, Searle, de Dycker, Desalle, Boog. Non parte bene Philippaerts ancora peggio Cairoli. De Dycker è una furia supera tutti e si porta in testa, anche Desalle forza e si porta alle spalle del connazionale, infilando Bobryshev. Philippaerts cade e perde molto tempo, riparte molto attardato. Cairoli recupera molto bene, svernicia Searle con una mossa fulminea, Guarneri è decimo. De Dycker al comando, Desalle lo pressa, Bobryshev tenta di agganciare i primi due, poi Strijbos, Cairoli insegue e si avvicina dopo aver passato anche Paulin, segue Searle, Simpson, Goncalves, Guarneri. Cairoli aggancia Strijbos a metà del tempo regolamentare e passa. Desalle guadagna qualche metro su De Dycker ed a gas spalancato lo passa all’esterno. Paulin cambia marcia, supera Strijbos e prende dei metri a Cairoli. Desalle scappa via, quando mancano due giri ha 5” di vantaggio su de Dycker, 10” su Bobryshev, 13” su Cairoli, 15” su Paulin. Cairoli è alle spalle del pilota Honda che forse soffre la pressione, lascia la porta aperta a Tony che ringrazia e passa. Desalle vince, de Dycker è secondo, Cairoli terzo, Paulin fulmina Bobryshev nelle ultime battute, poi Strijbos, Searle, Simpson, Goncalves, Guarneri. Riesce a repuperare e tornare nei 18 David Philippaetts che guadagna così l’accesso al Main Event.


MX1/MX2 Last Chance: Solo quattro i posti disponibili alla Superfinale, due per la MX1, due per la MX2. Getteman parte al comando e non lo lascia fino alla fine, secondo termina Max Anstie che ha recuperato una partenza non ottimale, quarto Teillet. Vittime eccellenti della nuova formula, Ferrandis e Tonus.

MX1/MX2 Super Finale: La Superfinale, i migliori 20 della MX2 ed i migliori 20 della MX1, scendono in pista per la Superfinale, prevista per il 2013, per tutti i GP extraeuropei. I piloti si schierano al cancello con precedenza a quelli della MX2, quindi prima la MX2 poi la MX1. Desalle esce per primo dal curvone in cui le MX1 si fiondano per prime in fondo al rettilineo di partenza, alle sue spalle Strijbos, Cairoli, Bobryshev, Herlings. Cairoli supera subito Strijbos e si mette alle spalle di Desalle, Bobryshev si porta al terzo posto, quarto Herlings, poi Febvre, Tixier, ma è Paulin che fa un boccone dei due giovani piloti della MX2 mettendosi alle spalle di Herlings che punta Strijbos ad ogni staccata. Recupera molto bene David Philippaerts costretto ad un posto al cancello non ottimale ed arriva nei top 10. Recupera dal fondo Alessandro Lupino. Herlings attacca a testa bassa ma si scopre e Paulin ne approfitta imitato da Searle. David Philippaerts sale all’ottavo posto. Davide Guarneri risale al 15°. Cairoli preme a fondo e passa Desalle. Quando mancano 20 minuti Cairoli guida, Desalle alle sue spalle, poi Bobryshev a ruota, poi Strijbos, Paulin, Searle, Herlings, Febvre, Philippaerts, Ferris, Goncalves, de Dycker, Frossard, Tixier, Pocock i primi 15. Problemi per Van Horebeek che si ferma. De Dycker scatenato attacca raggiunge Philippaerts e si porta all’ottavo posto. Frossard e DP19 ingaggiano una bella battaglia, il francese ha ragione, ma David mostra gli artigli. 10 Minuti alla fine e Cairoli allunga, Desalle perde qualche metro, Bobryshev tiene dietro Paulin che ha superato Strijbos, che ora ha Searle alle costole, Herlings ha un buon margine su de Dycker, che precede Frossard, davanti a Philippaerts. Paulin arriva sotto a Bobryshev che lo spinge a sua volta sotto Desalle. Paulin supera il russo ingaggiando una bella battaglia sembrando di poter attaccare Desalle che però prende qualche metro sul francese. Tony Cairoli vince la prima Superfinale della storia del Motocross, alle sue spalle Desalle, Paulin, Bobryshev, Searle, Strijbos, Herlings, de Dycker, Frossard, Philippaerts.


Un podio solo alla fine, relativo alla Superfinale, quindi sale sul gradino più alto Tony Cairoli, le classifiche per classe, quelle che contano per la tabella rossa e per la corsa al titolo, sono invece queste.

Classifica MX1

1) Desalle, 2) de Dycker, 3) Cairoli, 4) Paulin, 5) Bobryshev

Classifica MX2

1) Herlings 2) de Dycker 3) Cairoli 4) Paulin 5) Bobryshev

Il Campionato del Mondo 2013, si sposta ora in Thailandia per la seconda prova, dove si correrà il prossimo weekend.